Il Pescara torna all'Adriatico dopo la disarmante resa in serie A e, nonostante esca nuovamente sconfitto (non vinciamo in casa da dicembre 2012, Pescara - Catania 2-1) di misura dal blasonato Monaco, esce tra gli applausi del pubblico.
Un Pescara che finalmente torniamo a vedere giocare a calcio con sovrapposizioni, inserimenti, insomma un Pescara dove è già visibile la mano del tecnico, cosa mancata totalmente l'anno scorso.
Ancora molti i margini di miglioramento come giusto che sia in questo periodo (specie in avanti dove si è finalizzato poco rispetto al gioco espresso), ma se il buongiorno si vede dal mattino, questo gruppo potrà guardare avanti con grande ottimismo.
La stella Falcao in ombra imbrigliata bene dalla difesa biancazzurra, l'unico reparto che non ha bisogno di essere puntellato.
Il tabellino
PESCARA: Pelizzoli (17’st Pigliacelli), Balzano (17’ st Zauri), Schiavi (17’ st Zuparic), Capuano (17’ st Bocchetti), Rossi (17’ st Frascatore), Nielsen (36' st Fornito), Viviani (25’ st Brugman), Bjarnason (17’ st Rizzo), Ragusa (31’ st Di Francesco), Politano (17’ st Piscitella), Sforzini (17’ st Maniero). Allenatore: Marino
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MONACO: (Primo tempo) Subasic, Raggi, Kurzawa, Carvalho, Abidal, Moutinho, Toulalan, Obbadi, Ocampos, Rodriguez, Falcao.
(Secondo tempo) Caillard, Poulsen, Ismit-Mirin, Fabinho, Pi Jessy, Tisserand, Ferreira-Carasco, Kagelmacher, Ndinga, Dingome, Riviere. A disp. Maraval, Wolf. Allenatore: Ranieri
Arbitro: Abbattista Eugenio di Molfetta (Assistenti: De Meo di Foggia e Zappatore di Taranto)
Reti: 53' Ferreira-Carrasco, 85' Tisserand, 90' Brugman
Spettatori: 7.000 circa
Prima della gara sono stati resi noti i nomi dei 5 finalisti per ‘battezzare’ la nuova Casa del Pescara:
Fabbrica dei sogni biancazzurri Accademia Biancazzurra Dolphin Center Centro Sportivo ‘Cuore Biancazzurro’ Centro Sportivo ‘La Strapaesana’
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Inserita il: 31/07/2013
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