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29 precedenti censiti nell'archivio di solopescara.com tra Pescara e Catania a partire dal 1976. 2 precedenti in massima serie, 21 in serie B, 4 in c1, una gara in Coppa Italia e un'amichevole nel 2009. 20 reti fatte e 29 subite dal Pescara contro il Catania.
Il primo incontro Il primo incontro assoluto censito dall'almanacco di solopescara.com, tra le due formazioni, risale al campionato cadetto 1975-76. Nela 19a di andata dell'8 febbraio 1976 all'Adriatico di Pescara l'undici biancazzurro guidato da Tom Rosati pareggia contro i siciliani 1 a 1. Reti entrambe nella ripresa con il parziale vantaggio pescarese giunto al 49' con Santucci e pareggio ospite al 61' con Poletto.
l'ultimo incontro L'ultimo precedente tra le due formazioni risale al corrente campionato dcadetto. Nella 6a di andata del 28 settembre 2014 il Pescara targato Baroni scende al Massimino di Catania contro gli umini di Sannino. La gara, dopo una prima frazione chiusa in partità, si chiude con la vittoria dei padroni di casa (la prima stagionale) grazie alla rete dell'ex Calaio'. La cronaca racconta del vantaggio etneo al 2' con un rigore trasformato da Rosina. La reazione dei biancazzurri non si fa attendere e Melchiorri firma il pari al 20'. Nella ripresa da una percussione centrale di Jankovic nasce l'assist in profondità per Calaio' che dalla sinistra trova il diagonale vincente con la complicità di Fiorillo. Finale palpitante: il Catania resta in dieci (espulso Gyomber al 90’), il Pescara colpisce un palo clamoroso al 97’ con Pasquato. In Serie A Due soli precedenti tra le due formazioni nel massimo campionato. Nella stagione sportiva 2012-13 le gare di andata e ritorno si risolvo con una vittoria per parte in casa. Nella 18 di andata (Anticipo) del 21 dicembre 2012 Pescara - Catania si chiude 2-1. Il Pescara di Bergodi, da poco subentrato a Stroppa, reduce da un pesante 4 a 1 rimediato a Milano contro il Milan tenta di regalare qualcosa di buono ai propri tifosi in vista della pausa natalizia. La gara si sblocca al 23' del primo tempo quando Weiss serve a Celik l'assist del momentaneo vantaggio. Il nr.10 biancazzurro di con un piatto chirurgico da centro area spiazza Andujar e libera l'urlo di gioia dei tifosi dell'Adriatico. Al 36' Barrientos sigla il gol del pareggio per il Catania. Nella ripresa guai fisici per modesto per Modesto con l'ingresso di Zanon che va sulla destra. Poi Weiss lascia a Caprari ma la gara rimane in bilico fino all'ultimo. Al 94imo Togni su punizione pennella in rete scavalcando la barriera mandando in festa lo stadio. Il centrcampista brasiliano, al primo gol in serie A, esplode in un pianto di gioia che commuove lo stadio. Nella gara di ritorno (18ima) dell'11 maggio 2013 un Pescara già retrocesso vede sulla panchina il duo Bucchi-Nobili. Il Catania chiude in bellezza al Massimino, salutando i propri tifosi con una vittoria dopo una stagione straordinaria. Contro un Pescara che con 27 sconfitte eguaglia il primato negativo del Venezia del 1950. Ai padroni di casa basta un gol del Papu Gomez in avvio di ripresa, dopo una miriade di occasioni mancate. Barrientos prova a rubare la scena al compagno Gomez con giocate d'alta scuola, colpendo anche un palo direttamente da calcio d'angolo. La reazione pescarese è tutta in una botta, centrale, di Sforzini, con l'agevole respinta di Andujar.
In serie B 21 gare in serie B tra le due formazioni
Il primo incontro risale al già descritto campionato cadetto 1975-76. Nela 19a di andata dell'8 febbraio 1976 all'Adriatico di Pescara finisce 1 a 1. Reti nella ripresa di Santucci e Poletto. Medesimo risultato nella gara di ritorno del 20 giugno 1976. A Catania, davanti a circa 10mila spettatori apre le marcature al 12’ Biondi con risposta biancazzurra al 56’ con Prunecchi.
Nella successiva stagione (1976-77), sempre in serie B entrambe le gare terminano 0 a 0. Nella gara di andata (2a) del 3 ottobre 1976 il Pescara di Giancarlo Cadè si vede annullare ingiustamente al 6' un gol a Cesati per fuorigioco. Al termine della stagione il Pescara 3° in classifica finale guadagna la promozione in serie A dopo gli spareggi con Cagliari e Atalanta.
Le due formazioni tornano ad incontrarsi in serie B nella stagione 1980-81. Nella gara di andata (18ima) il Pescara coglie il primo successo in cadetteria contro il Catania. La vittoria giunge all'Adriatico ed è datato 18 gennaio 1981: 1-0 firmato da Giacomo Chinellato, futuro difensore rossazzurro. Altro successo nella gara di ritorno in sicilia con rete vittoria di Silva al minuto 37.
Nella stagione 1981-82 le due formazioni, sempre in serie B, replicano il pareggio per 1 a 1 in entrambe le gare. Nella gara di andata (6a) del 18 ottobre 1981 vantaggio etneo con Cantarutti, pareggio biancazzurro con un calcio di rigore trasformato da Nobili. Nell'incontro di ritorno del 14 marzo 1982 a Catania passa in vantaggio il Pescara con Amenta al minuto 8. Nella ripresa al 72' Barlassina pareggia i conti.
Si arriva al campionato 1984-85 ma le due formazioni continuano a bilanciarsi nei risultati. 0 a 0 a Catania il 2 dicembre 1984 (12a giornata) e 1 a 1 a Pescara il 28 aprile 1985. Reti di Roselli al 6' e pareggio etneo al 51' di Mastalli su calcio di rigore.
Continua la sequenza di pareggi anche nel campionato 1985-86. 1 a 1 in entrambe le gare Il 23 dicembre 1985 la gara Pescara - Catania riporta sul tabellino le reti di Luvanor e di Gasperini (futuro allenatore dell'inter) allo scadere. Al ritorno il 25 maggio 1986 rete del vantaggio per i padroni di casa con Borghi su rigore al 32' e pareggio biancazzurro al 43' di Berlinghieri. Al termine della stagione il Pescara chiude in 17a posizione con 33 punti ma la retrocessione in C1 viene sanata dalla radiazione per fallimento del Palermo.
Dopo lo spauracchio della retrocessione e il ripescaggio il Pescara rimane in serie B e trova sulla sua strada nuovamente il Catania. Nella stagione 1986-87 a guidare il Pescara si trova un certo Giovanni Galeone che con un calcio definito "champagne" traghetterà un manipolo di sconosciuti in serie A. In quella fantastica stagione i precedenti con il Catania si trovano nell'8a giornata. All'andata, il 2 novembre 1986 a Pescara è Rebonato a chiudere la serie ininterrotta di pareggi tra le due formazioni regalando la vittoria al Pescara con un gran gol al minuto 56 di gioco. Nella gara di ritorno del 5 aprile 1987 il Catania si aggiudica la prima vittoria contro il Pescara in serie B grazie alla rete di Sorbello al minuto nr.9 del primo tempo.
Dopo la parentesi in terza serie che vede le due formazioni incontrarsi anche negli spareggi promozione la storia in cadetteria prosegue nella stagione 2003-04. La giornata è la 16ima e nella gara di andata (23/11/2003) a Pescara i biancazzurri vincono grazie alla rete di Marco Stella messa a segno al 43imo del pt. Gara di ritorno amara per l'undici biancazzurro guidato da Di Battista (al posto di Iaconi) che subiscono al Massimino il doppio svantaggio. 2 a 0 con reti di Mascara e Delvecchio entrambe nell'ultimo quarto di gioco.
La stagione seguente (2004-05) ancora in campo Pescara e Catania nella 14a giornata. Nella gara di andata del 21 novembre 2004 a Pescara finisce 2 a 2. Nel Pescara Emanuele Calaio' futuro giocatore rosazzurro e nel catania Ferrante futuro biancazzurro. La cronaca racconta di una gara dai due volti: Pescara assoluto padrone del campo nel primo tempo, raggiunto nella ripresa da un Catania trasformato. Gli abruzzesi passano per 2 volte in 2' a cavallo tra il 20' e il 22'. Prima Terra infila di testa Pantanelli su angolo dalla destra di Giampaolo quindi Job sigla il 2-0 con un sinistro sottomisura su assist dalla sinistra di Croce. Fanucci sbaglia la palla del 3-0 e risveglia in pratica gli etnei che nel secondo tempo acciuffano un insperato pari. Al 48' Manfredini accorcia le distanze con un preciso sinistro al volo su cross dalla destra di Russo. Poi tocca a Ferrante completare la rimonta al 69' con un colpo di testa ravvicinato dopo una sponda di Manfredini su azione d'angolo. Nella gara di ritorno del 23 aprile 2005 Pescara sconfitto 2 a 1 a catania. Dopo l'iniziale vantaggio di Croce in avvio di gara i padroni di casa pareggiano nella ripresa con Silvestri. A tempo scaduto (93') Vugrinec trova l'incredibile gol vittoria beffando un buon Pescara.
La consecutio tra le due formazioni in serie cadetta continua nel campionato 2005-06. Il Pescara di Maurizio Sarri nella 19a di andata sbatte contro il catania all'Adriatico. Catania reduce da quattro vittorie consecutive. Il Pescara perde 1 a 0 subendo la rete di Spinesi al 37imo pt. Nella sfida del ritorno del 13 maggio 2006 il Catania di Pasquale Marino (futuro tecnico biancazzurro) davanti a quasi 20mila sostenitori etnei spazza via un modesto Pescara (già salvo e in vacanza) con un secco 3 a 0 firmato Spinesi (2) e De Zerbi.
In serie C1 Le due formazioni si incontrano o per meglio dire si scontrano nel girone B della c1 nella stagione 2001-02 La cronaca racconta di due gare nel girone del campionato regolare e di due gare, anch'esse di andata e ritorno nelle finali Play Off per la serie B.
La prima gara tra le due squadre in terza serie risale alla 5a giornata di andata del 30/09/2001. A Pescara è il Catania a vincere per 2 a 1 (44’ Fini, 46’ Fanesi, 73’ Kanjengele). Fini porta in vantaggio i rossoblù, pareggia Fanesi allo scadere del primo tempo. Alla mezz’ora della ripresa arriva il gol del congolese Christian Kanjengele che regala 3 punti pesantissimi al Catania. Nella gara di ritorno del 3 febbraio 2002 a Catania contro l'undici di Vierchovod finisce in parità senza reti.
Al termine del campionato L'Ascoli primo guadagna la serie B mentre Taranto (2a), Catania (3a), Pescara (4a) e Lanciano (5a) giocano i play off per il secondo posto promozione. Il calendario vede, nelle semifinali, il Lanciano contro il Taranto ed il Pescara contro il Catania.
Indimenticabile la vittoria nella gara d’andata a Pescara del 19 maggio 2002. Sotto una pioggia torrenziale una bordata di Pasquale Suppa regala ai biancazzurri il primo successo interno. Successo “ribaltato” dai rossazzurri nella contestatissima gara di ritorno del 26 maggio 2002 a Catania. La gara finisce 1 a 0 in favore dei padroni di casa che in virtu' della classifica regolare passano il turno. Gol della discordia giunto al 90imo con Cicconi in plateale fuorigioco ignorato dal tristemente famoso arbitro Bergonzi. A tal proposito l'edizione abruzzese de Il Messaggero ha voluto ricordare la famosa sfida del Cibali del 2002 e l'accusato Bergonzi che ignorò il fuorigioco sbandierato dal guardalinee. Fu la partita che sancì la promozione degli etnei a scapito proprio del Delfino creando una ferita ancora sanguinante tra i tifosi. Da lì è nata una sorta di guerra personale fra Iaconi e Bergonzi, durata fino a pochi mesi fa: poi il disgelo, a Coverciano, in occasione di una riunione fra allenatori e arbitri.
In Coppa Italia L'unico precedente in Coppa Italia censito dall'almanacco di solopescara.com risale alla competizione nazionale 1982-83. Il Pescara impegnato in serie C1 gir. B incontra il Catania di Gianni Di Marzio che a termine del campionato giungeà 3º in Serie B guadagnando la promozione in Serie A dopo aver vinto gli spareggi contro il Como e la Cremonese. La gara di Coppa risale dunque al 5 settembre 1982 per la 5a giornata inserita nel Gir. nr. 6. La gara giocata a Pescara si chiude in partità con una rete per entrambe tutte messe a segno nella ripresa. Al vantaggio di Massi al 55imo risponde Marino al 62imo.
L'amichevole La sera del 5 agosto 2009, dopo un'intera stagione di esilio all'Aragona di Vasto, il Pescara torna all'Adriatico dopo i lavori di ristrutturazione per i giochi del Mediterraneo. L'occasione è quella della cerimonia di presentazione della squadra ai tifosi e nel contesto si inserisce l'amichevole con il Catania. I biancazzurri si presentano al proprio pubblico prima della trionfale stagione che li vede trionfare nel girone B della Lega Pro con conseguente promozione in serie cadetta. In campo contro un buon Pescara guidato da Cuccureddu va il Catania di Atzori che fatica non poco ad avere la meglio sui biancazzurri. Il tabellino riporta le reti di Sciacca al 29’ del primo tempo e di Plasmati al 6’ della ripresa ma non va dimenticato che, oltre a belle giocate offerte da Bonanni, in chiusura, uno spunto di Verratti costringe l'avversario al fallo da rigore. Rigore al 72’ risolto con una brutta conclusione di Zizzari che lo spreca dal dischetto.
Confronti a Pescara 1975/76: Pescara-Catania 1-1 1976/77: Pescara-Catania 0-0 1980/81: Pescara-Catania 1-0 1981/82: Pescara-Catania 1-1 1982/83: Pescara-Catania 1-1 (Coppa Italia) 1984/85: Pescara-Catania 1-1 1985/86: Pescara-Catania 1-1 1986/87: Pescara-Catania 1-0 2001/02: Pescara-Catania 1-2 (Serie C1) 2001/02: Pescara-Catania 1-0 (Serie C1 - Play-off) 2003/04: Pescara-Catania 1-0 2004/05: Pescara-Catania 2-2 2005/06: Pescara-Catania 0-1 2012/13: Pescara-Catania 2-1 (Serie A)
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Inserita il: 20/02/2015
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