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 Dopo una settimana nera tra contestazioni e macchine bruciate il Pescara arriva alla sfida contro il Torino in silenzio stampa e, come di consueto, decimato per le croniche assenze che vedono Campagnaro, Bovo, Baheback e Gilardino non disponibili con Muntari fuori forma. A questi si aggiunge Gyomber non convocato per una discussione con il tecnico e con una nuova squadra russa pronta a metterlo sotto contratto.
I granata reduci da quattro punti nelle ultime cinque gare disputate cercano punti per risollevarsi in classifica.
Mihajlovic alla ricerca della prima vittoria del 2017 schiera Gustafson in campo per l’infortunato Obi.
Nel primo tempo solito avvio terrificante dei biancazzurri (in maglia gialla) che subiscono tre reti in 15 minuti. Reti di Iago Falque, Ajeti e Belotti chiudono di fatto la gara.
La forza del Torino è imbarazzante per questo Pescara e Oddo prova immediatamente a porre un rimedio per evitare un passivo umiliante. Al 27' fuori Kastanos per Crescenzi.
Per vedere un tiro in porta della squadra di Oddo bisogna aspettare il 34' con Caprari. Purtroppo rimane l'unico tentativo del Pescara nel primo tempo.
Nella ripresa Oddo sostituisce subito Stendardo (ammonito) con Coda. Il Torino riprende la corsa verso Bizzarri come nel primo tempo e passa poco (53') per vedere Ljajic a segno per il 4 a 0. Al 57' Bruno sostituisce un Brugman inconsistente. Al 61' è ancora Belotti a trafiggere Bizzarri portando a 5 le reti granata. Dopo il quinto gol i circa 80 tifosi presenti nel settore ospiti dell'Olimpico raccolgono gli striscioni e abbandonano lo stadio.
Con un vantaggio cospicuo la squadra di Mihajlovic va in vacanza e lascia al Pescara la possibilità di vedere l'area avversaria. In nove minuti dal 74 all’83’ il Pescara segna tre gol con autorete di Ajeti e doppietta di Benali.
Al 90esimo Falque ha ancora un’opportunità su assist di Gustafson, ma il suo tocco in scivolata non supera Bizzarri.
Finisce 5-3 con un Pescara derelitto che sprofonda in classifica. Con 20 gol incassati nelle 5 gare iniziali del girone di ritorno (senza contare il recupero con la Fiorentina) è evidente che questa squadra è allo sbando e ha perso anche l’amor proprio.
Tabellino
Domenica 12 febbraio 2017 ore 15.00
Stadio Olimpico di Torino
TORINO-PESCARA 5-3
TORINO (4-3-3): Hart - De Silvestri, Ajeti, Moretti, Barreca - Benassi, Lukic (10' st Acquah), Obi (46' pt Gustafson) - Iago Falque, Belotti, Ljajic (35' st Boyé). All. Mihajlovic.
PESCARA (4-3-2-1): Bizzarri - Zampano, Stendardo (1' st Coda), Fornasier, Biraghi - Benali, Brugman (12' st Bruno), Memushaj - Kastanos (27' pt Crescenzi), Verre - Caprari. All. Oddo.
ARBITRO: Maresca di Napoli (Ass. Tolfo - Rocca. Add1 Gavillucci. Add2 Pasqua. IV Uff Vuoto).
RETI: 2' Iago Falque, 9' Ajeti, 15' Belotti, 53' Ljajic, 61' Belotti, 73' Ajeti (aut.), 75' e 78' Benali.
NOTE: Spettatori 10 mila circa. Ammoniti: Stendardo, Fornasier, Lukic, Coda. Recupero: 2' pt - 3' st.
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Inserita il: 12/02/2017
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