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Ricorrenza del: 31/10/2004
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IL PESCARA BEFFA LA SALERNITANA
Scivolone della Salernitana il Pescara la beffa due volte Repubblica — 31 ottobre 2004 pagina 9 sezione: NAPOLI
SALERNO - Con un gol per tempo, il Pescara espugna l' Arechi e lascia la Salernitana all' ultimo posto in classifica. Per i granata è la seconda sconfitta consecutiva, la sesta dall' inizio del campionato. La situazione è davvero critica. L' arrivo di Gregucci in panchina, con i quattro punti conquistati contro Torino e Piacenza, aveva fatto sperare in un' inversione di rotta, ma così non è stato. Preoccupati i tifosi, che ieri hanno contestato durante i 90' , sfilando poi via delusi. In avvio il tecnico conferma il diciottenne Schiavi in difesa, a centrocampo rientrano Breda e Longo, in attacco c' è Borgobello. La gara si mette subito male per i granata: sugli sviluppi di una punizione, Terra (5' ) supera Brunner con un tocco sotto misura. L' azione è forse viziata da un fallo sul portiere della Salernitana, ma è sconcertante la vulnerabilità dei padroni di casa sui calci da fermo. La reazione granata si concretizza in una conclusione ravvicinata di Longo (11' ) che manca di poco il bersaglio. Il Pescara si difende con otto giocatori e concede pochi spazi agli avversari. Tuttavia la manovra della Salernitana è prevedibile, e a Borgobello arrivano pochi palloni giocabili. Lanzaro ci prova di testa (28' ) su calcio d' angolo, ma Bartoletti non si fa sorprendere. Al 32' si rifà vivo il Pescara: cross di Job dalla destra e Russo impegna Brunner in mezza rovesciata. La Salernitana prova a spingere sull' acceleratore e sfiora il pareggio al 38' con Molinaro: passaggio filtrante di Bombardini, il difensore granata s' inserisce bene in area e conclude in diagonale, ma il pallone accarezza il palo e termina sul fondo. Ciò conferma come la squadra di casa dipenda dall' estro di Bombardini, l' unico giocatore in grado di inventare qualcosa di interessante. Al rientro in campo, Gregucci lascia negli spogliatoi Schiavi e Borgobello. Al loro posto, Servi e Palladino. La Salernitana invoca il rigore per un fallo di mano di Fanucci su colpo di testa di Servi (4' ), ma l' arbitro Girardi non è d' accordo. Il Pescara si difende e riparte. Ed al 16' , in contropiede, Calaiò sfugge a Molinaro sul filo del fuorigioco, dalla linea di fondo mette un buon pallone al centro, Brunner resta incredibilmente fermo tra i pali, Job irrompe e firma il 2-0. E' notte fonda per la Salernitana, mentre gli ultras abbandonano la curva sud in segno di protesta. Con la forza della disperazione la squadra di Gregucci si riversa in avanti. Ivan, subentrato tra i pali a Bartoletti, respinge prima un tiro di Ferrarese (24' ), poi salva su Palladino (29' ). La gara, in pratica, si chiude qui. Venerdì si gioca a Modena, in anticipo, contro la formazione allenata da un altro ex, Pioli. Salernitana-Pescara 0-2 (5' pt Terra, 16' st Job) - FRANCO ESPOSITO |