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Ricorrenza del: 06/09/2009
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TIFOSO BIANCAZZURRO PERDE LA VITA SULLA STRADA DELLA TRASFERTA
Nella serata del 6 settembre 2009 decede un altro tifoso biancazzurro. Luca Crisante, 32enne di Collecorvino muore in seguito ad un incidente avvenuto lungo la strada provinciale Lanciano-San Vito mentre si recava a vedere la gara Lanciano-Pescara. Secondo le prime ricostruzioni la sua autovettura Fiat 500 dopo aver sbandato invade l’opposta corsia scontrandosi frontalmente con un autobus; l’impatto violento e nonostante gli immediati soccorsi,non lascia scampo all giovane che muore poche ore dopo all’ospedale di Lanciano. Un lutto che colpisce non solo la comunità di Collecorvino ma l'intera regione Abruzzo e tutti i tifosi biancazzurri.
È morto in ospedale, cinque ore dopo uno scontro frontale con un autobus. Luca Crisante, 33 anni di Collecorvino, è morto a Lanciano: stava andando a vedere la partita del Pescara quando con la sua Fiat 500 si è scontrato con un autobus di pellegrini. L’incidente stradale è accaduto mentre Luca Crisante stava arrivando a Lanciano, sembra diretto allo stadio Biondi per assistere al derby Lanciano-Pescara. L’incidente è avvenuto intorno alle 14,20 di ieri, in via per Treglio, la strada provinciale che collega il casello dell’A14 a Lanciano.
Crisante, 33 anni, residente a Collecorvino, era al volante della sua Fiat 500 e viaggiava verso Lanciano quando, all’altezza di una semicurva, di fronte a una stazione di autolavaggio self service, è andato a schiantarsi contro un pullman, che stava lasciando la città con a bordo circa cinquanta turisti di Perugia, reduci da un pellegrinaggio al Miracolo Eucaristico. Lo scontro frontale è stato tremendo: la 500 si è letteralmente infilata sotto al cofano anteriore del bus. L’auto di Crisante, in seguito all’impatto, è diventata un groviglio di lamiere irriconoscibile.
Sul posto, con gli agenti della polizia stradale, già in zona per controllare l’arrivo dei tifosi del Pescara, sono arrivate un’a mbulanza del 118 e una squadra dei vigili del fuoco. Sono stati i vigili del fuoco a tagliare le lamiere per estrarre Crisante dall’a uto accartocciata: il giovane, in condizioni gravissime, è stato trasportato all’opedale Renzetti di Lanciano e qui, dopo le prime medicazioni, immediatamente trasferito in sala operatoria dove i chirurghi hanno cercato di bloccare una forte emorragia e ridurre le numerose fratture agli arti e al torace. Ma l’intervento non ha avuto l’esito sperato: cinque ore dopo l’incidente, Crisante è morto. |