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Ricorrenza del: 07/03/1993
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1993: FESTIVAL DEL GOL A PESCARA
Festa del gol sbagliato: Balbo (capocannoniere) illude i friulani, gli abruzzesi si disperano per i loro "piedi bucati " TITOLO: L' Udinese fugge dalla vittoria, il Pescara la insegue invano PESCARA . Udinese concreta, Pescara sciupone: la chiave del pareggio tra friulani e abruzzesi e' tutta qui. La squadra di Galeone gioca ormai per onor di firma, quella di Bigon per guadagnare una salvezza alla sua portata: ma nessuna delle due possiede chiarezza di idee e lucidita' di gioco. E se il Pescara ha sprecato molto, anche l' Udinese puo' recriminare: due gol di vantaggio non si devono regalare a nessuno. Ci vogliono 20 minuti prima che un giocatore si affacci in area di rigore e questo dice molto. Tocca al Pescara, ma il tiro di Massara finisce contro un difensore. Il primo tiro nello specchio della porta e' invece di marca udinese e lo firma Mariotto, al 23' . E un segnale d' allarme, ma il Pescara non se ne da' per inteso. E fa male, perche' tre minuti piu' tardi Desideri scende a destra e lascia partire un traversone che pare destinato a uscire; cosi' crede Ferretti, ma non Mattei, che rimette al centro: Balbo, a porta spalancata, insacca tranquillo. L' italo argentino gongola, salvo imprecare dieci minuti dopo, quando, liberato in area da Mariotto, pecca di presunzione e cerca la rete di fino invece della botta risolutiva. Sbaglia e manca pure l' opportunita' di essere solitario capocannoniere della A. Il soporifero Pescara fa poi la frittata al 40' : Kozminski duetta con Balbo, chiede e ottiene triangolo, brucia Mendy in velocita' e appena in area fulmina Marchioro in uscita. Questa l' Udinese formato luna park: quattro tiri due gol. La figura della bambolina premio e' del Pescara, che finora ha lasciato Di Sarno in preda a crisi di solitudine. Pairetto sta per mandare le due squadre negli spogliatoi, quando Ferretti serve Compagno all' altezza del dischetto: il biancazzurro difende la palla e porge all' accorrente Allegri, che spara a rete. E il 21. Nel secondo tempo la bella addormentata di Galeone si sveglia e la partita cambia volto. L' Udinese va in letargo e il Pescara pareggia con Dunga, autore di un gran tiro da fuori area su suggerimento dell' appena entrato Bivi. Inizia il monologo biancazzurro e si da' il via alla sagra delle occasioni mancate. I friulani si chiudono a riccio e non si azzardano a varcare la meta' campo. Tanta arrendevolezza non corrisponde all' ordine della manovra offensiva abruzzese. Dalle retrovie Sivebaek porta palloni; Compagno si danna l' anima; Allegri imbastisce. Borgonovo, pero' , e' latitante e Dunga va a corrente alternata. Allegri, allora, decide di mirare verso la porta da solo: ci prova una mezza dozzina di volte, ma non inquadra mai il bersaglio. Al 21' , per la verita' , e' Borgonovo a cercare il gol di testa: Di Sarno si oppone a terra. Al 32' gran galoppata di Nobile, che fa tutto da solo e scocca pure il tiro: il portiere udinese respinge senza trattenere, Bivi e Borgonovo non si mettono d' accordo su chi deve concludere e il pareggio non si sblocca. Non succede neppure al 44' , quando Allegri ha sul piede il pallone del 32: glielo fornisce Borgonovo che, spalle alla porta, rovescia sulla sinistra. La mezzala arriva di corsa e tira a botta praticamente sicura. E invece, come e' accaduto prima a ripetizione, la sfera supera la traversa. Pari deve essere e pari e' . L' Udinese di Bigon deve recitare il mea culpa per la tattica suicida del secondo tempo, ma non puo' non ringraziare i generosi kamikaze pescaresi. Francesco Di Miero PESCARA 2 2UDINESE MARCATORI: Balbo al 26' , Kozminski al 40' e Allegri al 46' p.t., Dunga al 12' s.t. Marchioro 6 Sivebaek 6,5 Ferretti 5 Nobile 5 Dunga 6 Mendy 5,5 Compagno 5,5 Ceredi 5,5 De Iuliis dal 23' s.t.6 Borgonovo 5 Allegri 6,5 Massara 5,5 Bivi dall' 11' s.t. 5,5 Di Sarno 6 Pierini 6 Orlando 5,5 Sensini 5 Calori 6 Desideri 6 Mattei 6 Mariotto 6 Balbo 6,5 Dell' Anno 6 Kozminski 6 ALLENATORE: Galeone ALLENATORE: Bigon ARBITRO: Pairetto di Nichelino 6 SPETTATORI: paganti 869 per un incasso di L. 26.381.000, abbonati 12.364 per una quota di L. 374.626.666. NOTE: ammoniti Mariotto, Ceredi e Allegri; antidoping: Compagno, Dell' Anno, Mendy e Pierini. TITOLO: Galeone piange "Giusto un 5 2" PESCARA . "Se non vinciamo partite come questa, vuol dire che in futuro non vinceremo mai piu' ". Galeone se la prende con la sorte: "A parti invertite la gara sarebbe finita 5 2 e credo che nessuno avrebbe avuto da ridire". Bigon risponde: "Siamo stati perfetti fino al 2 0, ma sul 2 1 e' subentrato troppo nervosismo. Se avessimo perso non ci sarebbe stato poi tanto da recriminare. Certo, questo punto e' importantissimo: visto soprattutto come e' arrivato".
(Corriere della sera)
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