Ricorrenza del: 04/09/2011

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GLI ARBITRI FANNO I DISPETTI A ZEMAN

Il Pescara e il Sassuolo cedono il primo posto, sorpassate dal Brescia e dal Padova, ma protagonisti della giortnata di B sono stati anche alcuni arbitri che, elargendo facili rigori e cartellini rossi, hanno condizionato risultati e classifica. Immediate e inevitabili polemiche e accuse.
Il Pescara di Zeman è stato penalizzato da una duplice espulsione dall’esordiente Viti: al 10’ del primo tempo fuori il portiere Anania per aver respinto il pallone con la mano fuori dall’area di rigore, forse questione di centimetri; nel finale abruzzesi in nove per il rosso a Verratti e battuti dal gol di Dalla Bona. Il Pescara ha addossato all’arbitro la responsabilità per la sconfitta di Modena, ma hanno indubbiamente pesato anche gli errori di Immobile e Insigne, addirittura a porta vuota, che avrebbero dovuto chiudere la partita anzitempo. Il ventenne Insigne – 19 gol in 33 partite lo scorso campionato con il Foggia – comunque si sta proponendo fra i protagonisti del campionato: è il riferimento del gioco offensivo predicato da Zeman, che piace e diverte ma regala anche punti.


Modena. Una grande Pescara fermato dalla sfortuna e dall'arbitro. La squadra di mister Zeman fermata da decisioni discutibili della terna arbitrale e da qualche peccato di gioventù di Verratti e compagni. Il Delfino parte forte e al 14' è in vantaggio con Immonile, quarto gol in 3 partite. Assist di Verratti e l'ex Juve in rovesciata batte Caglioni, Al 20' Anania viene espulso da Vitti per aver toccato il pallone con le mani fuori area. In realtà l'estremo difensore abruzzese ha toccato la sfera con il petto. Zeman inserisce Cappa per Sansovini. In inferiorità numerica il Pescara è sempre pericoloso, soprattutto con Immobile che al 35' sfiora il raddoppio con una splendida azione personale conclusa di poco fuori. Nell'azione successiva il Modena pareggia con Greco che devia in rete un cross di Giglioli (entrato in campo al posto dell'infortunato Di Gennaro). All'ultimo minuto incredibile contropiede del Pescara: Immobile serve Insigne che da due passi colpisce l'incrocio. L'esterno si fa perdonare al rientro in campo, riportando in vantaggio, i biancoazzurri, ribadendo in rete una corta respinta di Caglioni su Immobile. Il Modena cerca il riscatto e sfrutta la superiorità numerica. I padroni di casa prima sprecano un'occasione incredibile con Bernacci, poi al 25' pareggiano con De Vitis di testa con Cappa apparso un po' indeciso nell'intervento. Raggiunto il pareggio i canarini cercano i tre punti e li acciuffano nel recupero con un bel tiro dal limite di Dalla Bona. All'85' espulso Verratti, già ammonito, per un fallo da dietro.

Il risultato del Braglia suona come una beffa per il Pescara, che, arbitro a parte, ha dimostrato di avere un grande gruppo e un super bomber: Ciro Immobile.


A Zdenek Zeman non va giù il ko subito dal suo Pescara sul campo del Modena. "Le colpe di questa sconfitta non sono certo da attribuire alla mia squadra. Piuttosto sono state le decisioni dell'arbitro a incidere", afferma il tecnico della compagine abruzzese, che punta, neanche troppo a torto, l'indice contro Viti di Campobasso.

"Quando l'arbitro espelle un giocatore deve essere sicuro, a me risulta che Anania la palla l'abbia colpita di petto, pertanto l'espulsione non c'era. Inoltre mi è sembrato evidente il fallo da rigore subito da Immobile nel secondo tempo", aggiunge Zeman.