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Ricorrenza del: 28/10/2011
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INSIGNE SHOW
L'Under 21 segna due volte: 0-2 a Bari e abruzzesi a un solo punto dal Torino.
Pescara in volo con uno show di Lorenzo Insigne: due capolavori che mettono il sigillo a una grande prova del Pescara, che dopo lo 0-2 a Bari è a un solo punto dal Torino capolista dopo la quarta vittoria consecutiva. Il primo gol in serie B di Filippo Carini, difensore del Modena di 21 anni, getta nella disperazione un Ascoli a -1 dopo la penalizzazione record di 10 punti. Ma non fa saltare la panchina di Fabrizio Castori. A fine partita infatti il presidente dell'Ascoli Benigni ha rinnovato la fiducia al tecnico, che a sua volta non intende mollare e incassa anche l'appoggio della squadra manifestato in sala stampa dal capitano Daniele Di Donato.
Il Pescara infila la quarta vittoria consecutiva, il sesto risultato utile e vola al secondo posto. Il blitz di Bari non fa una piega. Il destino del match non è mai stato in discussione. Troppo forte la pattuglia di Zeman, pur priva del cannoniere Immobile, per un Bari irriconoscibile in ogni reparto. Il Pescara domina la scena nei primi 45’. Non c’è partita. Il gioco di Zeman manda in tilt i soldati di Torrente (contestato a più riprese) fin dalle prime battute. Imperversa Zamon sulla fascia destra, fanno altrettanto Insigne e Balzano dall’altra parte. Le occasioni fioccano. Lamanna è impegnato da Maniero, Togni ed Insigne. Inevitabile che gli abruzzesi sblocchino il risultato. Ci pensa Insigne al 18’ con un capolavoro. Riceve palla su rimessa laterale, infila Kopunek con un colpo di tacco e, quasi dalla linea di fondo, beffa Lamanna sul primo palo. Il Bari è stordito, ma il Pescara ha il torto di non affondare i colpi, nonostante Togni ed Insigne continuino a provarci. I padroni di casa si fanno minacciosi dalle parti di Pinsoglio (Anania si è infortunato durante il riscaldamento) solo sul finire della prima frazione. Prima con Marotta di testa (alto), poi con Rivas che manda in curva da posizione favorevole. Torrente cambia i deludenti Kopunek e De Paula con Scavone e Stoian. Il Bari sembra più vivo, anche se in avvio di ripresa Maniero (illuminato da Insigne) fallisce il raddoppio, solo davanti a Lamanna. Subito dopo è Forestieri a sfiorare il pari, rimedia Pinsoglio. Il Pescara appare meno sicuro. Rivas sale in cattedra ed impegna due volte Pinsoglio. Quindi al 18’ lo stesso argentino crossa da destra, e Zamon salva in angolo su Marotta. Ma, nel momento più bello dei baresi, Insigne inventa un’altra prodezza, su assist di Kone: salta Borghese con una finta ed infila Lamanna alla sua destra. Al 27’ Maniero potrebbe fare tris, ma è ipnotizzato due volte da Lamanna. Caputo potrebbe riaprire il match alla mezzora, ma fallisce davanti a Pinsoglio. Sul finire Insigne grazia Lamanna e fallisce il meritato tris. (Franco Cirici).
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