Ricorrenza del: 07/09/2012

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IL WEB STA CON SEBASTIANI

Il campionato di serie A si è fermato per la sosta, ma c’è chi il clima campionato se l’è portato dietro tutta la settimana. Gli ultimi giorni, infatti, sono stati di fuoco per il presidente del Pescara Daniele Sebastiani.

Dopo le critiche per la prestazione di sabato scorso, contro il Torino, diretta concorrente per la salvezza, e le polemiche per la mancata concessione dei biglietti (gratis) ai consiglieri comunali, Sebastiani non ce l’ha fatta più. E ha detto la sua.

Trovatosi tra due fuochi, Sebastiani pare sia riuscito a domarne uno. Almeno per ora. I commenti sul sito del Centro alle dichiarazioni del patron sembrano aver cementato il rapporto tra società e tifoseria, trovando nella cosiddetta casta dei politici un nemico comune.

La decisione di Sebastiani e degli altri dirigenti di negare i biglietti gratis ai politici locali è stata, infatti, accolta con entusiasmo da chi, per andare allo stadio, paga il biglietto o l’abbonamento. Ettore Ciampoli scrive: «Giusto presidente. Il Comune manda a vedere le migliori (partite ndr) del Pescara Calcio e nessuno ha mai reagito per le decine di migliaia di euro di danni subiti per via dei concerti allo stadio».

Già dopo la prima casalinga contro l’Inter la fantasia dei tifosi si era sbizzarrita con il video/campagna di sensibilizazzione su Facebook: “Adotta un consigliere”. Nel video si invita ironicamente i tifosi pescaresi ad aiutare un consigliere a entrare gratis allo stadio per vedersi le partite del campionato di serie A.

Per quel che riguarda i risultati c’è più divisione. In alcuni messaggi i tifosi sottolineano come le prestazioni della squadra nelle prime gare non facciano ben sperare per il futuro: Carmine Ciampoli scrive: «Già so che contro la Samp ne prendiamo altri tre». Altri, come Lellis Teco, si mostrano fiduciosi: «Fiducia alla società, al mister e alla squadra!»

Sul perché dei zero punti in classifica c’è chi se la prende con Giovanni Stroppa, che sul 2-0 non ha osato, mentre Zeman a San Siro sull’1-1 ha inserito Taddei per Balzaretti; Giuseppe Maione invece vorrebbe sapere dal presidente che fine hanno fatto i soldi della cessione di Marco Verratti, dei diritti tv di Sky e della vittoria dello scorso campionato di serie B.

La parola d’ordine per i tifosi è lo stadio di proprietà – a cui Sebastiani ha fatto accenno dicendo che il progetto è a buon punto – imprescindibile per garantire alla società gli introiti per sostenere il peso di un campionato competitivo come la serie A.