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Ricorrenza del: 25/06/2013
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CALCIO E FISCO: LA FINANZA BUSSA ALLA SEDE DEL PESCARA
La Guardia di Finanza ha avviato un'immensa operazione d'indagine sui contratti tra calciatori, club e procuratori. Si parla di associazione a delinquere, evasione fiscale internazionale, fatture false e riciclaggio. Coinvolti ben 41 club, tutta la Serie A (ad eccezione di Cagliari e Bologna), 10 di Serie B e le altre di Lega Pro. Questa mattina agenti delle fiamme gialle sono entrate anche nella sede della Pescara Calcio. Indagini saranno effettuate anche su alcuni procuratori, tra cui Alessandro Moggi, ed alcune società straniere.
Blitz della Guardia di Finanza nelle sedi di 41 squadre di serie A,B e minori per acquisire documentazione relativa ai contratti tra i club, calciatori e procuratori. Si indaga sulle ipotesi di associazione a delinquere, evasione fiscale internazionale, fatture false e riciclaggio. L’indagine è condotta dalla Procura di Napoli. Tra le squadre coinvolte c’è anche il Pescara. L’inchiesta riguarda anche 12 procuratori, in particolare Alejandro Mazzoni e Alessandro Moggi. La società, tramite l'amministratore delegato Danilo Iannascoli, fa sapere che il Pescara ha "solo una posizione marginale". Dalla Guardia di Finanza sono stati richiesti alcuni contratti stipulati dall'agente Alessandro Moggi come quelli di Gaetano D'Agostino, Nicolas Bianchi Arce, Ciro Immobile e Juan Fernando Quintero.
Tutte le società coinvolte. I club di serie A coivolti sono diciotto: Chievo, Milan, Inter, Siena, Roma, Fiorentina, Atalanta, Pescara, Genoa, Juventus, Torino, Parma, Lazio, Napoli, Udinese, Sampdoria, Palermo e Catania. In pratica tutte le squadre che hanno partecipato allo scorso campionato eccetto Cagliari e Bologna. Undici le società di serie B: Cesena, Bari, Livorno, Brescia, Reggina, Crotone, Juve Stabia, Spezia, Ternana, Grosseto e Vicenza. Gli altri dodici club coinvolti sono: Gubbio, Benevento, Portogruaro, Andria Bat, Lecce e Albinoleffe (Lega Pro - prima divisione); Mantova e Lecco (Lega Pro - seconda divisione); Foggia (terza categoria); Cosenza (serie D, in fallimento); Piacenza e Triestina (radiate dalla Federcalcio). L’inchiesta, si evince dalla comunicazione della Procura, riguarda anche alcune società straniere di cui non sono stati resi noti i nomi.
Acquisiti i contratti dei calciatori. Nel mirino degli inquirenti, spiega la Procura, «la verifica di modalità ed estensione pratica di alcuni meccanismi di aggiramento delle regole di tassazione dei contratti, prescelti per sottrarre al fisco ingenti quantità di denaro in relazione a ciascuna operazione di trasferimento di tesserati della Federazione italiana giuoco calcio». Gli investigatori stanno accertando anche il trattamento fiscale applicato ai rapporti di lavoro di numerosi calciatori, sia con riferimento ai compensi qualificati come "fringe benefit", sia in relazione ai profili di fiscalità internazionale.
I quattro contratti pescaresi. Tra i contratti acquisiti dalla finanza anche quelli di di quattro giocatori che hanno militato o militano ancora nell’undici adriatico. Si tratta di Ciro Immobile, nell’ultima stagione al Genoa, ma di proprietà al cinquanta per cento anche della Juventus. Due stagioni fa, l’attaccante di Torre del Greco (Napoli) è stato uno dei grandi protagonisti del Pescara di Zeman, con 28 reti realizzate e che gli hanno permesso di vincere la classifica marcatori di serie B. Acquisita anche la documentazione di Gaetano D’Agostino (31) ex giocatore della nazionale italiana, e nel torneo appena concluso nel Pescara in prestito dal Siena; di Juan Fernando Quintero, ventenne centrocampista colombiano ancora tesserato con la società biancazzurra e richiesto da diverse squadre italiane ed estere; e dell’argentino Nicolas Bianchi Arce, difensore di 26 anni, che è stato anche capitano del San Lorenzo.
L'indagine punta su Mazzoni e Moggi jr. La documentazione è stata acquisita per ricostruire i rapporti professionali fra società di calcio ed i calciatori cui, direttamente o indirettamente, si riferiscono le attività dei procuratori sportivi Alejandro Mazzoni ed Alessandro Moggi, attraverso: le modalità di trasferimento dei calciatori e la sottostante attività di intermediazione da parte dei relativi agenti; l’esame dei contratti, delle operazioni do compravendita e di rinnovo del rapporto di prestazioni sportive a livello nazionale e internazionale, eventuali diritti di opzione; la gestione del patrimonio aziendale e le modalità di inserimento di bilancio dei giocatori professionisti; le modalità di utilizzo dei diritti pluriennali riguardanti le prestazioni oggetto di «rivalutazione»; le eventuali transazioni intercorse tra le diverse società calcistiche con finalità cd. «spalma-debiti»; l’attivita cd. Di «scouting»; la gestione dei diritti di immagine e dei diritti televisivi; il trattamento tributario delle operazioni di compravendita dei calciatori ed eventuali fenomeni di «estero-vestizione».
Uffici del Pescara calcio deserti. Chi si aspettava macchine della guardia di Finanza davanti alla sede del Pescara calcio è rimasto deluso. Il club biancazzurro, insieme ad altre 40 società di serie A, B e Lega Pro, è coinvolto nell'indagine della procura di Napoli su reati fiscali commessi nella compravendita di calciatori. Tuttavia quello nella sede pescarese non è stato un vero e proprio blitz. Le fiamma gialle hanno semplicemente acquisito dei documenti e subito dopo gli uffici sono rimasti deserti.
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