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Ricorrenza del: 03/09/2015
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2015: 33 GIOCATORI PER ODDO
Pescara fuoriserie, Oddo ha tre squadre Sono 33 i calciatori in organico, il tecnico ora ha solo l’imbarazzo della scelta. La stagione costerà oltre otto milioni di euro
PESCARA. C’è solo l’imbarazzo della scelta. L’estenuante sessione estiva del calciomercato si è conclusa con due acquisti di grido (Cocco e Campagnaro, ques’ultimo arriva oggi) che hanno completato l’organico. Il Pescara si avvicina al debutto in campionato con la consapevolezza di dover lottare per i primi posti. Come ha sottolineato Massimo Oddo, i dirigenti hanno raggiunto gli obiettivi mettendogli a disposizione una squadra molto competitiva. Un mix di calciatori giovani e di esperienza in grado di offrire ampie garanzie. Tuttavia, la fine dei giochi ha prodotto una rosa extra-large: sono, infatti, più di 33 i calciatori sotto contratto. La società sta cercando di piazzare gli esuberi, ma, allo stato attuale, se non ci fosse il problema delle “liste bloccate” il Pescara potrebbe schierare tre formazioni diverse. L’abbondanza è una risorsa che consentirà di utilizzare gli elementi più in forma durante il torneo. L’anno scorso Marco Baroni si trovò più o meno nella stessa condizione. A volte riuscì a gestire il contesto con intelligenza, in altre andò in confusione per soddisfare le pretese dei calciatori. In tali situazioni mugugni e musi lunghi sono sempre dietro l’angolo. Ed è proprio questo il rischio che bisogna scongiurare. Non sarà un compito agevole, dal momento che Oddo non avrà la possibilità di accontentare tutti. Dunque, gli eventuali problemi di gestione potrebbero essere l’insidia maggiore per il futuro. L’obiettivo è rendere quasi tutti partecipi di un progetto ambizioso. In ogni caso, il mercato ha portato un incremento del numero di giocatori di proprietà. Un lavoro utile per potenziare l’attivo dello stato patrimoniale. In organico figurano appena 8 calciatori in prestito: Torreira, Verre, Valoti, Mandragora, Fiorillo, Crescenzi, Benali e Cappelluzzo. Solo per i primi quattro non c’è possibilità che vengano riscattati. Tornando alle questioni di campo, è vero che sulla carta Oddo non ha la migliore rosa in assoluto, ma con il materiale a disposizione potrà lottare per entrare almeno nelle prime cinque posizioni. Alle spalle del Cagliari, infatti, oltre al Pescara c’è un primo gruppo di pretendenti al salto di categoria che comprende Spezia, Bari e Cesena, seguito da Avellino, Perugia e Livorno, senza dimenticare le possibili outsider che in B spesso fanno la loro comparsa. Insomma, si riparte nell’incertezza di un torneo sfibrante e, al tempo stesso, nella consapevolezza che la stagione sarà interminabile. Dopo aver incassato quasi dieci milioni di euro, che però non sono già finiti nelle casse societarie (molti pagamenti sono biennali o triennali), i dirigenti hanno investito denaro fresco per assicurarsi i cartellini di alcuni giocatori (Zampano, Cocco, Mitrita ecc…). Gli introiti serviranno per ripianare il bilancio della passata stagione e fronteggiare le future uscite. Alla fine dei conti, anche quest’anno l’esborso totale supererà gli 8 milioni di euro. Una cifra considerevole che spinge di diritto il Delfino nel lotto delle candidate alla promozione.
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