Ricorrenza del: 29/10/2015

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2015: DRUDA ENTRA IN SOCIETA'

L'assemblea dei soci del Pescara del 29 ottobre 2015 volta pagina dopo le dimissioni dell'amministratore delegato Danilo Iannascoli. L'incontro si sta per concludere ma filtrano già le prime indiscrezioni. I soci del Delfino hanno approvato il bilancio d'esercizio al 30 giugno 2015 con una perdita di 4,6 milioni, compresa la quota d'ammortamento del parco giocatori. Assente l'ad dimissionario, nella seduta plenaria rappresentato dal commercialista Roberto Costantini e all’avvocato Ernesto Torino-Rodriguez. L'assemblea ha ratificando anche le nuove cariche sociali: confermato il vicepresidente Gabriele Bankowski mentre Roberto Druda, uomo di punta dell'area scouting e uomo di fiducia del socio sudamericano Victor Mesa, entra nel cda al posto del dimissionario Iannascoli.

L'assemblea dei soci, il via libera al bilancio e il nuovo ad non risolvono però il problema societario. Il Pescara è composto da 13 soci, ma l’asse forte del club è sempre stato quello formato da Daniele Sebastiani e Danilo Iannascoli. Il 53enne manager della Sagem, infatti detiene il 28% delle azioni del Pescara. La maggioranza è sempre nelle mani di Sebastiani, che con due società(Inter Services Leasing Srl e D.M. Real Estate srl) detiene una quota che sfiora il 52%, mentre l’ad dimissionario possiede quasi il 28%attraverso Cimmav Srl, Apd Pescara e Casitalia Spa. Il terzo socio con la percentuale più alta è l’uruguaiano Victor Mesa (10%), proprietario del Wanderers Montevideo e del club spagnolo Recreativo Huelva. A seguire il vice presidente Gabriele Bankowski


con il 4%. Infine nove azionisti si dividono la quota rimanente che è pari al 10,46%.

Iannascoli qualche tempo fa ha anche tentato di rilevare il pacchetto di maggioranza di Sebastiani offrendo più di 2 milioni di euro. Per ora rimarrà nella squadra degli azionisti, ma per quanto?