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Cognome: Baroni
Nome: Marco
classe: Luogo Nascita:
Firenze
Nazione :
Stagione: 2014-2015 Categoria:
Serie B
Stagioni nel Pescara
Calcio
Stagione |
Cognome |
Nome |
Categoria |
Gare Camp. |
Ris |
2014-2015 |
Baroni |
Marco |
Serie B |
41 |
Esonerato |
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Ultima Modifica: 30/06/2014
Biografia:
Dopo l'esordio in Serie A con la Fiorentina nel 1981-1982, passa nella stagione successiva in Serie B al Monza, da dove si trasferisce poi per due stagioni al Padova, ancora tra i cadetti. Da qui il ritorno nella massima serie con la casacca bianconera dell'Udinese nel 1985-1986, migrando la stagione successiva verso la Roma. Nel 1987-1988 torna in Serie B, nel Lecce allenato da Carlo Mazzone, dove trova un posto da titolare e ottiene subito la promozione; l'anno dopo si comporta molto bene nella massima serie, cominciando con un gol all'esordio contro il Napoli. A fine torneo si accasa proprio coi partenopei, che lo acquistano per 2 miliardi di lire (più il cartellino di Antonio Carannante).[1] Con gli azzurri vince un campionato e una Supercoppa italiana, entrambe nel 1990. Nella prima stagione all'ombra del Vesuvio, Baroni segna 2 gol, entrambi "storici": il primo (contro il Bologna) rimane negli annali come la rete numero 3.000 della storia del club, mentre il secondo (alla Lazio), all'ultima giornata, sancisce la vittoria del secondo scudetto napoletano. L'anno successivo, il suo errore ai tiri di rigore contro i russi dello Spartak Mosca costa invece alla società azzurra l'eliminazione dalla Coppa dei Campioni 1990-1991, in una partita disputata sotto la neve. Nel 1991 va al Bologna dove gioca due stagioni e da cui, in seguito al fallimento della stessa squadra felsinea, migra al Poggibonsi, squadra allora militante in Serie C2, per le ultime partite del campionato, terminato con una salvezza insperata. Dalla C2 torna in Serie B all'Ancona, con Attilio Perotti allenatore, dove diventa subito capitano. Le ultime presenze in A le ottiene con la maglia dell'Hellas Verona, per poi passare alla Rondinella in Serie C2. Dopo 27 presenze nella squadra toscana, ne diviene l'allenatore. Da calciatore ha ottenuto 153 presenze in Serie A, con 8 reti, e 256 in Serie B, con 15 gol all'attivo.
Nazionale Nella seconda metà degli anni ottanta, Baroni ha vestito la maglia azzurra della Nazionale Under-21 in 16 occasioni, partecipando nel 1986 al campionato europeo di categoria chiuso dall'Italia al secondo posto (perso ai rigori con un suo errore dal dischetto, gli altri rigori falliti erano di Giannini e desideri).
Allenatore Dopo diversi anni in Serie C2 passati tra Rondinella, Montevarchi, Carrarese e FC Sud Tirol, passa nel 2006 all'Ancona, da dove viene però esonerato. Dalla stagione 2007-2008 occupa il ruolo di allenatore della Primavera del Siena Calcio, che alla sua seconda stagione conduce per la prima volta nella storia alla finale per il titolo nazionale di categoria. Il 29 ottobre 2009 viene scelto per sostituire Marco Giampaolo, esonerato all'indomani della sconfitta con il Bologna per 2-1, sulla panchina del Siena ma dopo 3 partite dove ha racimolato solo un punto (a parte la vittoria sul Grosseto per 2-0 in Coppa Italia) il 23 novembre 2009 viene sostituito da Alberto Malesani.[2][3] Torna quindi ad allenare la formazione Primavera del Siena. Il 22 giugno 2010 viene ufficialmente nominato dal presidente della Cremonese, Giovanni Arvedi, allenatore della prima squadra per il campionato di Lega Pro Prima Divisione 2010-2011.[4] Dopo i non positivi risultati ottenuti (a 6 punti dalla prima) e la sconfitta 0-3 sul campo della Reggiana, Baroni viene esonerato a fine ottobre assieme al suo staff[5] venendo sostituito da Leonardo Acori. Il 12 luglio 2011 è diventato allenatore della Primavera della Juventus. Il 20 febbraio 2012 ha conquistato il Torneo di Viareggio, vincendo contro la Roma per 2-1. Il 16 aprile 2013 vince il suo secondo trofeo alla guida dei giovani bianconeri, la Coppa Italia Primavera, ancora con un 2-1 stavolta in casa del Napoli. Il 1º luglio 2013 diventa allenatore della Virtus Lanciano, in Serie B, firmando un contratto di un anno. Il 13 giugno 2014 risolve contestualmente il contratto con la Virtus Lanciano. Il 28 giugno 2014 diventa ufficialmente nuovo tecnico del Pescara firmando un contratto annuale con opzione di rinnovo.
Termina la sua avventura a Pescara il 16 maggio 2015. Dopo la sconfitta a Varese per 2 a 1 nella 41a di ritorno viene esonerato prima dell'ultima gara di campionato.
Per lui alla guida del Pescara 15 vittorie, 13 pareggi e 13 sconfitte.
Carriera:
Allenatore 2000-2001 Rondinella Rondinella 2001 Montevarchi Montevarchi 2003-2004 Carrarese Carrarese 2005-2006 Sudtirol Südtirol 2006-2007 Ancona Ancona 2007-2009 Siena Siena Primavera 2009 Siena Siena 2009-2010 Siena Siena Primavera 2010 Cremonese Cremonese 2011-2013 Juventus Juventus Primavera 2013-2014 Virtus Lanciano Virtus Lanciano 2014-2015 Pescara
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