I NUMERI DEL PESCARA CAPOLISTA
Queste sono le cifre raggiunte dal Pescara capolista del girone B della serie C1 alla fine del girone di andata (Crotone e Teramo hanno una gara in meno):
POSIZIONE CLASSIFICA : Primo
PUNTI : 34 (gli stessi dell'Ascoli capolista lo scorso anno che andò in B con 67 punti e + 3 punti rispetto al Pescara 01/02 che terminò al 4° posto con 53 punti)
MAGGIOR N° VITTORIE : 10 (insieme ad Avellino e Martina)
MAGGIOR N° VITTORIE CASALINGHE : 7 (insieme ad Avellino e Martina)
4° ATTACCO : 26 reti realizzate
5° DIFESA : 17 reti subite
RISULTATI IN CASA : 7 Vittorie - 1 Pareggio - 1 Sconfitta
RISULTATI IN TRASFERTA : 3 Vittorie - 3 Pareggi - 2 Sconfitte
I MARCATORI : 9 Cecchini, 4 Apa, 3 Giampaolo, 2 Bellè, 1 Biancone,Croce, Di Fabio, Lemme, Micolucci, Minopoli, Sbrizzo + 1 autorete
LE PAGELLE DEL LUNEDI' 23.12.02
Queste sono le pagelle dei quotidiani il Centro e il Messaggero relative alla partita di ieri con la Vis Pesaro:
Santarelli (7 / 6), Rossi (6 / 6), Sbrizzo (6,5 / 6,5), Antonaccio (6,5 / 6), Micolucci (6 / 6), Di Fabio (7 / 6,5), Bellè (6,5 / 6,5), Marziano (6 / 6), Palladini (6 / 6,5), Giampaolo (6,5 / 6), Cecchini (7 / 7). I sostituti : Biancone (ng / ng), Apa (6,5 / 6), Minopoli (ng / ng)
PESCARA IN TESTA ALLA CLASSIFICA 22.12.02
VIttoria dei biancazzurri per 1 a 0 contro un'ostica Vis Pesaro; match winner è stato Cecchini (al 9° centro stagionale) che su punizione ha siglato il gol vittoria. Vittoria sicuramente meritata del Pescara, anche se nel primo tempo la gran mole di gioco non aveva portato a molte occasioni da rete; nella ripresa, dopo aver sbloccato il risultato su punizione, in più occasioni non è riuscito a chiudere prima la partita. Solo nei minuti finale qualche apprensione su alcune mischie. La partita si è disputata con la parte centrale della Curva Nord lasciata vuota, per la contestazioni degli ultras nei confronti di Iaconi. Il Pescara comunque chiude il girone d'andata in testa alla classifica chiudendo a 34 punti, gli stessi dell'Ascoli capolista lo scorso anno. Dopo la sosta, la prima di ritorno ci sarà il 5 gennaio sul campo della Viterbese.
LA SQUADRA DA SCIBILIA PER GLI AUGURI 20.12.02
La squadra biancazzurra si è recata presso gli uffici dell'olearia a Mosciano, dove è stata ricevuta dal presidente Scibilia che ha voluto fare gli auguri alla squadra; l'occasione è stata propizia anche per spronare i giocatori a reagire al ko di Sora
IL PESCARA IN VISITA ALL'OSPEDALE 19.12.02
Questa mattina una delegazione del Pescara ha fatto visita all'ospedale civile (sezione di pediatria) facendo gli auguri ai degenti e regalando del materiale ai bambini ricoverati. Intanto per domenica potrebbe recuperare Apa, reduce da un piccolo infortunio.
SBRIZZO REGOLARMENTE IN CAMPO DOMENICA 18.12.02
Alessandro Sbrizzo, nonostante la frattura scomposta del pollice riportata domenica scorsa, sarà regolarmente in campo domenica prossima contro la Vis Pesaro; lunedì si sottoporrà ad un piccolo intervento per ridurre tale frattura. Nessun biancazzurro squalificato dal giudice sportivo.
LE PAGELLE DEL LUNEDI' 16.12.02
Queste sono le pagelle dei quotidiani il Centro e il Messaggero relative alla partita di ieri a Sora: Santarelli (ng / 6), Rossi (5,5 / 6), Sbrizzo (7 / 6,5), Zanetti (6,5 / 6), Micolucci (5,5 / 6), Di Fabio (7 / 6,5), Bellè (6 / 6), Marziano (6,5 / 6), Palladini (6 / 6,5), Giampaolo (6 / 6,5), Cecchini (6,5 / 6). I sostituti : Biancone (5,5 / ng))
INASPETTATA SCONFITTA A SORA 15.12.02
Il Pescara esce sconfitto da Sora e non approfitta della battuta d'arresto dell'Avellino a Taranto, restando così ancora a 1 punto dalla vetta. Primo tempo giocato abbastanza bene dal Pescara, anche se non ha creato limpidissime occasioni da rete; nella ripresa, dopo circa un quarto d'ora, arriva il gol partita del Sora con un colpo di testa su cross da calcio d'angolo, ennesima rete subita dalla difesa su calci da fermo. Dopo circa 10 minuti di sbandamento, il Pescara si riprende, complice anche l'espulsione di un giocatore del Sora per un brutto fallo su Sbrizzo; viene prima annullato un gol per fuorigioco a Cecchini (dalla nostra curva non si è capito se era giusto annullare il gol) e nei minuti di recupero, in cui il Sora si è chiuso nella propria area, Giampaolo ha colpito una traversa. Tutto sommato era più giusto un pareggio, anche se continuando a giocare così, sarà molto difficile raggiungere il primo posto. Ancor più brutto è stato vedere perdere la squadra giocando praticamente in casa, visto che eravamo più noi che loro. Domenica ultima di andata: all'Adriatico ci sarà la Vis Pesaro.
IN DUBBIO CECCHINI 14.12.02
Il Pescara rischia di perdere per Sora Andrea Cecchini, il suo uomo più forma, a causa dell'influenza che ha costretto ieri il calciatore a disertare l'allenamento. Recuperati invece Palladini e Marziano.I tifosi seguiranno la squadra nel Lazio: per informazioni rivolgersi alle sedi dei Rangers (tel 085.62764) e dei Bad Boys (tel 085.4510311).
AMICHEVOLE A PRATOLA 13.12.02
In vista della trasferta di Sora, il Pescara si è trasferito nel ritiro di Sulmona dove oggi sosterrà un amichevole sul campo del Pratola. Al posto del malconcio Marziano, domenica potrebbe giocare dal primo minuto Minopoli.
RECUPERATO PALLADINI PER DOMENICA 12.12.02
Il capitano Ottavio Palladini sembra aver smaltito i postumi dell'influenza che lo hanno bloccato nei giorni scorsi, pertanto sarà disponibile per la trasferta di Sora. I tifosi intanto si stanno mobilitando per seguire la squadra: per informazioni rivolgersi alle sedi dei Rangers (tel 085.62764) e Bad Boys (tel 085.4510311). Tornando alla gara di ieri persa con L'Aquila, Iaconi non ha gradito la prestazione offerta dai suoi uomini, definendola una prestazione "da Mai dire gol", anche se convinto che abbia fatto bene in vista di Sora.
NAUFRAGIO DEL PESCARA IN COPPA ITALIA 11.12.02
Il Pescara è stato eliminato dai sedicesimi di Coppa Italia di serie C dall'Aquila, perdendo all'Adriatico con l'umiliante punteggio di 1 a 4 !!! Entrambe le formazioni si presentano rimaneggiate (soprattutto il Pescara), ma ciò non giustifica la pessima prova offerta dal Pescara davanti ai pochissimi spettatori. L'Aquila in vantaggio su calcio piazzato, complice una "dormita" del neo dodicesimo Aprile, apparso già incerto nella gara d'andata vinta dai biancazzurri per 2 a 1; il raddoppio arriva dopo un fuorigioco segnalato dal guardialinee, ma non ritenuto tale dall'arbitro. L'attaccante aquilano, solo davanti ad Aprile, va a cercare il fallo: espulsione di Aprile e rigore che poi viene realizzato e porta sullo 0 a 2 L'Aquila. Il Pescara prova a reagire in 10, ma arriva lo 0 a 3 su un banale errore della difesa; la rete della bandiera viene realizzata dal giovane Scartozzi. Il 4 a 1 finale è l'emblema del disastroso pomeriggio: calcio d'angolo e Addario (entrato al posto di Aprile) smanaccia la palla dentro la propria porta, senza neanche essere disturbato da qualche avversario. La ciliegina sulla torta è l'infortunio di Marziano, ora in dubbio per domenica; certamente indisponibili saranno anche Croce (probabile stop di circa 20 giorni), Maggiolini e Lo Nero.
1.500 BIGLIETTI PER SORA 10.12.02
Il Sora ha messo a disposizione dei tifosi pescaresi l'intero settore riservato agli ospiti, per un totale di 1.500 posti; il costo del biglietto è di 10 €. Per prenotazioni, rivolgersi come di consueto alle sedi della tifoseria organizzata: Rangers in via Magellano (tel 085.62764) e Bad Boys in v.le Pineta (tel 085.4510311).
Domani pomeriggio (ora 14.30) ritorno di Coppa Italia all'Adriatico contro L'Aquila (andata 2 a 1 per i biancazzurri); il prezzo delle curve è 8 €.
LE PAGELLE DEL LUNEDI' 09.12.02
Queste sono le pagelle dei quotidiani il Centro e il Messaggero relative alla partita di ieri con il Benevento: Santarelli (6,5 / 6,5), Rossi (5,5 / 5,5), Sbrizzo (6,5 / 6,5), Zanetti (6 / 6), Micolucci (5,5 / 5,5), Di Fabio (6 / 6), Bellè (7 / 7), Marziano (5,5 / 5), Palladini (6 / 6), Giampaolo (6 / 6,5), Cecchini (7,5 / 7,5). I sostituti : Apa (6 / ng), Biancone (6 / 6), Croce (ng / ng)
PESCARA BATTE BENEVENTO 3 A 2 08.12.02
Importante successo dei biancazzurri che battono per 3 a 2 il Benevento. Cecchini conferma l'ottimo momento realizzando un'altra doppietta (8 reti), mentre il terzo gol è stato siglato da Sbrizzo. Buon primo tempo del Pescara che chiude sul 3 a 1; nella ripresa subito il secondo gol del Benevento che rende un po' timoroso il Pescara che sul finire si chiude troppo in difesa. Nonostante qualche mischia pericolosa però, non rischia più di tanto la difesa, anche oggi apparsa un po' incerta soprattutto nei primi minuti della gara e sul secondo gol dei campani. Tutto sommato vittoria meritata che conferma il Pescara al secondo posto con 31 punti. Domenica si gioca a Sora.
LA PRIMAVERA CAPOLISTA SOLITARIA 08.12.02
Nello scontro diretto fra le due capoliste, la squadra allenata da Cetteo Di Mascio espugna il campo del Bari per 2 a 1 (reti di Scartozzi e Coppa) e resta solitaria al comando della classifica con 21 punti. Per quanto riguarda invece la prima squadra, nell'incontro di oggi con il Benevento, potrebbe giocare dal primo minuto Bellè.
ALLENAMENTI PER LA DIFESA 07.12.02
Settimana di allenamento sotto la pioggia per i biancazzurri. Sul campo di Pratola Peligna, Iaconi ha puntato molto per affinare meglio i meccanismi della difesa, apparsa un po' troppo vulnerabile nelle ultime prestazioni. Ricordiamo che domenica la partita avrà inizio con 15' di ritardo (su tutti i campi), cioè alle 14.45.
IL PESCARA ESPUGNA L'AQUILA IN COPPA 05.12.02
Il Pescara supera L'Aquila per 2 a 1 e ipoteca il passaggio del turno nella coppa Italia di serie C. Entrambe le squadre con formazioni rimaneggiate, anche se i rincalzi del Pescara erano parecchi ex titolari che stanno rientrando ora nel gruppo. La differenza la fa proprio il maggior tasso tecnico dei pescaresi che si portano in vantaggio con il primavera Mastracchio, dopo un errore del portiere aquilano; poco dopo pareggio dell'Aquila su ribattuta del neo dodicesimo biancazzurro Aprile. Nella ripresa è Biancone che sigla la rete del vantaggio definitivo; anzi, l'ex ascolano avrebbe potuto segnare anche altri gol, ma forse sarebbe stato troppo pesante il passivo per L'Aquila. Mercoledì prossimo il ritorno all'Adriatico.
UN'ODISSEA IL RITORNO DALLA SICILIA 03.12.02
Dopo il viaggio d'andata, l'Etna ferma la squadra anche al ritorno: l'aeroporto di Catania infatti, è stato chiuso domenica sera a causa delle ceneri emanate dal vulcano. Il Pescara ha quindi dovuto pernottare in Sicilia e ripartire lunedì da Palermo; fra i vari ritardi, la squadra è giunta a Pescara (in pullman da Roma) solo alle ore 18.30 di ieri !!!
LE PAGELLE DEL LUNEDI' 02.12.02
Queste sono le pagelle dei quotidiani il Centro e il Messaggero relative alla partita di ieri a Paternò: Santarelli (5,5 / 5,5), Rossi (5,5 / 5,5), Sbrizzo (5,5 / 5,5), Nicoletto (5,5 / 6), Micolucci (5,5 / 5,5), Di Fabio (6,5 / 6), Maggiolini (5 / 5), Marziano (6,5 / 6), Palladini (6 / 6), Giampaolo (6,5 / 6,5), Cecchini (7 / 7); Biancone (7 / 6,5), Croce (6 / ng), Bellè (ng / ng)
IL PESCARA AGGUANTA IL PARI A PATERNO' 01.12.02
Il Pescara pareggia 3 a 3 a Paternò, dopo una gara contrassegnata da parecchi errori difensivi da ambo le parti. Dopo meno di venti minuti, il Pescara è già sotto di 2 gol. Il Pescara ha la forza di reagire e pervenire al pareggio grazie a Cecchini e Biancone, entrato dopo pochi minuti della ripresa al posto di Maggiolini. Nemmeno il tempo di esultare ed il Paternò si riporta in vantaggio su calcio di punizione, complice una distrazione dell'intera retroguardia pescarese; il pareggio è siglato ancora da Cecchini (6 gol per lui) su calcio piazzato. Buono il pareggio soprattutto per come si era messa la gara e per il secondo stop consecutivo dell'Avellino; lascia qualche perplessità invece, lo schieramento iniziale mandato in campo da Iaconi, che ha inserito dal primo minuto Maggiolini preferendolo sia a Croce che a Bellè.
L'ETNA FERMA IL PESCARA 30.11.02
A causa delle ceneri dell'Etna, ieri è stato chiuso l'aeroporto di Catania dove doveva atterrare il Pescara; l'aereo in cui viaggiava la squadra ha dovuto fare lo scalo a Reggio Calabria e poi ha raggiunto la Sicilia in pullman
NUOVA DODICESIMO PER IL PESCARA 29.11.02
Sebastiano Aprile, 32 anni, ex Palermo, è il nuovo secondo portiere del Pescara fino al termine della stagione; il suo esordio potrebbe avvenire addirittura già mercoledì prossimo all’Aquila (ore 20.30) nella gara di Coppa Italia. Con ogni probabilità, il giovane Addario verrà ceduto in prestito alla riapertura delle liste. Buono intanto il galoppo infrasettimanale per i biancazzurri che si sono imposti 10 a 0 a Montesilvano. Oggi è fissata la partenza per la Sicilia. I Rangers seguiranno la squadra anche a Paternò: il viaggio verrà fatto in pullman fino a Roma e poi in aereo fino a Catania; costo del viaggio aereo è di 125 € (per prenotazioni telefonare allo 085.62764).
OGGI AMICHEVOLE A MONTESILVANO 28.11.02
Nell'amichevole di oggi (ore 14.30) a Montesilvano, Iaconi proverà la formazione che scenderà in campo domenica a Paternò. Probabilmente il tecnico darà fiducia a Croce che giocherà sulla fascia sinistra, mentre sulla destra dovrebbe esserci Palladini al posto di Apa; Giampaolo e Cecchini tandem d'attacco. Bellè dunque, dovrebbe partire ancora dalla panchina.
NESSUN BIANCAZZURRO SQUALIFICATO 27.11.02
Nessun calciatore del Pescara è stato squalificato dal giudice sportivo, che ha appiedato per un turno il difensore del Paternò Tasca; la società invece è stata multata di 1.750 €. Oggi doppia seduta d'allenamento all'Adriatico, mentre domani amichevole a Montesilvano. Ricordiamo che i Rangers stanno organizzando la lunga trasferta in Sicilia in aereo (per info Tel 08562764)
I RANGERS A PATERNO' 26.11.02
I Rangers stanno organizzando la trasferta di domenica prossima a Paternò in Sicilia. Il viaggio sarà effettuato in aereo con partenza domenica mattina da Roma: il costo è di 125 €; per informazioni e prenotazioni rivolgersi nella sede di via Magellano (Tel. 08562764).
PESCARA - TARANTO 1 - 0 24.11.02
Il Pescara torna alla vittoria battendo per 1 a 0 il Taranto; il match winner è stato il rientrante Federico Giampaolo. Vittoria meritata del Pescara anche se più sofferta del dovuto, soprattutto perchè poteva chiudere prima la partita sfruttando meglio i contropiedi. Buono l'esordio dal primo minuto dell'ex Marziano, anche se non ancora pronto per i 90 minuti. Sul finale di partita è rientrato anche Biancone. Grazie alla vittoria del Teramo ad Avellino, il Pescara (insieme allo stesso Teramo) è ora a soli due punti dalla vetta.
PESCARA - L'AQUILA IN COPPA ITALIA 23.11.02
Sorteggiati gli accoppiamenti per la seconda fase della Coppa Italia di serie C. Il Pescara dovrà affrontare L'Aquila il 4 dicembre al Fattori mentre il ritorno ci sarà l'11 dicembre all'Adriatico; entrambe le partite si disputeranno di mercoledì.
BIANCONE A SEGNO IN AMICHEVOLE 22.11.02
Nell'amichevole disputata a Sulmona contro la formazione locale, è tornato al gol l'attaccante Biancone che è sulla via della guarigione; il risultato finale è stato di 2 a 1 per biancazzurri e l'altra rete è stata siglata da Palladini. In vista della gara di domenica col Taranto, probabile l'esordio dal primo minuto di Marziano, mentre appare certo il rientro di Giampaolo a far coppia in attacco con Cecchini
PALLADINI VUOLE UN RUOLO DEFINITIVO 21.11.02
Il capitano Ottavio Palladini vuole un ruolo definitivo, stanco dei continui cambi di posizione effettuati nelle ultime due stagioni. La sua non è una lamentela, ma solo una constatazione: vista la difficoltà (oggettiva) a rendere al meglio in ruoli ogni volta diversi, chiede giustamente di avere un ruolo fisso fino al termine del campionato, a costo di dover finire in panchina. Lui infatti, non vorrebbe essere più considerato un jolly, altrimenti rischia lui stesso di non capire più quale sia il suo ruolo. Insomma, per il capitano la cosa più importante è che il Pescara vada in serie B a prescindere da chi va in campo.
SCIBILIA DA FIDUCIA A IACONI 19.11.02
Scibilia ha ribadito la piena fiducia da parte delle società al tecnico Ivo Iaconi, affermando che non è stato mai in discussione. Da oggi la squadra è in ritiro a Sulmona, dove giovedì affronterà la formazione locale in amichevole; il ritiro durerà fino alla vigilia della gara interna contro il Taranto.
PESCARA IN RITIRO PUNITIVO 17.11.02
Dopo la brutta sconfitta interna con la Torres che ha allontanato i biancazzurri a 5 punti dalla vetta, la società ha deciso che in vista della prossima partita con il Taranto sempre all'Adriatico, la squadra andrà in ritiro già da martedì; probabile sede del ritiro sarà Sulmona.
PESCARA - TORRES 1 - 2 16.11.02
Seconda sconfitta consecutiva per il Pescara che perde anche l'imbattibilità casalinga. La Torres, ultima in classifica, si impone per 2 a 1 all'Adriatico di fronte ad un Pescara apparso ancora frastornato dalla sconfitta di Avellino; il momentaneo pareggio dei biancoazzurri è stato realizzato da Micolucci, alla sua prima rete con la maglia del Pescara. Sicuramente la squadra vista nelle ultime due giornate, avrà difficoltà anche a centrare i play off. Domenica di nuovo in casa contro il Taranto.
ALLE 14.30 PESCARA - TORRES 16.11.02
Questa la probabile formazione del Pescara che oggi alle 14.30 affronterà la Torres: Santarelli,Nicoletto, Zanetti, Rossi, Di Fabio, Micolucci, Apa, Minopoli, Cecchini, Palladini, Bellè. A disposizione:Addario, Antonaccio, Maggiolini, Marziano, Croce, Lemme, Giampaolo
PROGRAMMA DEGLI AZZURRI 15.11.02
Trapattoni diramerà domenica pomeriggio le convocazioni in vista della partità di mercoledì. Gli azzurri si ritroveranno entro le ore 15 di lunedì a Francavilla, mentre alle 18 sosterranno il primo allenamento a Montesilvano. Martedì invece, allenamento alle 17.30 allo stadio Adriatico. Intanto sarà la Federcalcio a rimborsare i 70.000 € dell'incasso rubato l'altra sera, incasso che sarà devoluto ai terremotati del Molise
RAPINATO L'INCASSO DI ITALIA - TURCHIA 14.11.02
Ieri sera è stato rapinato il botteghino dello stadio Adriatico poco dopo la chiusura. Erano circa le 20.30 quando due uomini armati di pistola, hanno fatto irruzione all'interno del botteghino e dopo aver colpito in testa l'unico inserviente che si trovava li in quel momento, sono fuggiti con l'incasso della giornata che ammontava a circa 70.000 €, oltre a numerosi tagliandi della partita di mercoledì. Secondo una prima ricostruzione, i due si sarebbero dileguati fuggendo attraverso una cancellata divelta in precedenza; ad aspettarli c'erano dei complici che a bordo di un'auto hanno fatto perdere le loro tracce. Appare piuttosto strano che ci fosse l'incasso dell'intera giornata (anche quello della mattina !!!) e nonostante ciò, il botteghino non era presidiato dalle forze dell'ordine. L'aspetto più triste della vicenda però, è che l'incasso della partita deve essere devoluto in beneficenza ai terremotati del Molise.
Già in vendita i biglietti di Italia-Turchia 12.11.02
Questi sono i prezzi, ai quali va aggiunto un costo di prevendita del 10%:
Poltronissime 35 euro
Tribuna Maiella numerata 25 euro
Tribuna Adriatica numerata 15 euro
Tribuna Adriatica laterale 13 euro
Curve 10 euro
La prevendita è effettuata esclusivamente presso il botteghino dello stadio Adriatico, lato Tribuna Maiella, negli orari: 9.00 - 12.00 e 16.00 - 19.00
La partita avrà inizio alle ore 20.45
Cecchini fiducioso 11.11.2002
Al termine della prima sconfitta stagionale, l'attaccante Andrea Cecchini non fa drammi: "Mi aspettavo molto di più dall'Avellino, se questa è la nostra diretta concorrente per la serie B, la mia fiducia per il futuro del Pescara cresce in maniera incondizionata"
Per Avellino 10.11.2002
Le forze dell'ordine hanno consigliato l'uscita autostradale Avellino est e poi la strada per il Nucleo industriale, via Laurenzana e via Amoretta.
Italia-Turchia all' Adriatico, ecco i prezzi 09.11.2002
A questi prezzi va aggiunto il 10 per cento dei diritti di prevendita: poltronissime, 35 euro; tribuna Maiella numerata, 25 euro; tribuna Adriatica numerata, 15 euro, tribuna Adriatica laterale, 13 euro; curve, 10 euro. Per informazioni contattare il Pescara calcio (085-4510622). Intanto si sta lavorando per mettere in regola lo stadio con l'installazione di telecamere a circuito chiuso, divisori in vetro per separare le due tifoserie, nuove strutture metalliche e il collaudo degli impianti antincendio. Con l'ultimazione di questi lavori di adeguamento l'Adriatico potrà ospitare 23.600 spettatori, contro i 17mila delle partire di campionato.
Pronti per l’Avellino 04.11.2002
Il Lanciano, a Pescara, lo si aspettava con maggior furore agonistico. L'uomo in meno serve solo in parte a giustificare i calciatori di Angelucci che hanno offerto una prova mediocre. Il Pescara ha pero' meritato senza alcun dubbio la vittoria che non è certo da attribuire alle mancanze del Lanciano. L’unico neo di questa partita è stato forse quello di essere un po’ troppo leziosi sotto porta che ha evitato ai malcapitati frentani una goleada imbarazzante. Il tecnico Ivo Iaconi, squalificato, ha assistito alla partita dalla tribuna. A dirigere le operazioni il suo fedele vice Fabio Micarelli che sembra aver avuto carta bianca e di averla utilizzata al meglio! (Qualcuno spera che Iaconi continui a essere squalificato! Bah!)
Quello ottenuto ieri contro il Lanciano è il risultato utile numero sette e ora si presenta la vibrante sfida del «Partenio», dove è in ballo la leadership del campionato. Ad Avellino il Pescara trovrà un ambiente carico che gli renderà la vita difficile.
Iaconi, sospeso fino al prossimo 5 novembre 02.11.2002
Le decisioni del giudice sportivo in merito al campionato di Serie C1:
Allenatori Iaconi (Pescara) fino al 5/11
Calciatori espulsi Due giornate Chiaretti (Cesena), Ferracuti (Lucchese), Miftah (Reggiana)
Una giornata Farina (Fermana), Ola (L'Aquila), Pazzi (Lanciano), Pedotti (Sambenedettese), Garlini (Albinoleffe), Zanon (Cittadella), Nassi (Lanciano), Cagnale (Pisa), Dundjerski (Treviso), Movilli (Viterbese)
Calciatori non espulsi Tre giornate Toccafondi (Prato)
Una giornata Abeni (Alzano), Confalone (Cesena), Artistico (Crotone), Drago (L'Aquila), Martino (Lanciano), Delvecchio (Sambenedettese), Galeoto(Treviso)
Ultime pescaresi 01.11.2002
Pescara-Torres si giocherà sabato 16 novembre ore 14.30 e non domenica 17. L'anticipo è dovuto all'arrivo della Nazionale, che giocherà contro la Turchia mercoledì 20 all'Adriatico. Per la gara di domenica contro il Lanciano, Iaconi dovrebbe riconfermare la stessa formazione di domenica scorsa; in panchina però, il tecnico biancazzurro avrà a disposizione anche gli ex infortunati Sbrizzo,Palladini, Lo Nero e Marziano: quest'ultimo probabilmente farà la staffetta con Minopoli o Di Fabio , facendo così il suo esordio stagionale con la maglia del Pescara In vetta alla classifica ci sono sempre i pescaresi 31.10.2002
La tifoseria pescarese, è ancora al comando del trofeo Curva & Spettacolo-premio Simone Maravalle Catering Ittico. I biancazzurri portano a 18 i punti di vantaggio sui secondi, gli ultrà del Teramo.
X Avellino 10.11.2002
Le forze dell'ordine hanno consigliato l'uscita autostradale Avellino est e poi la strada per il Nucleo industriale, via Laurenzana e via Amoretta.
Italia-Turchia all'" Adriatico, ecco i prezzi 09.11.2002
A questi prezzi va aggiunto il 10 per cento dei diritti di prevendita: poltronissime, 35 euro; tribuna Maiella numerata, 25 euro; tribuna Adriatica numerata, 15 euro, tribuna Adriatica laterale, 13 euro; curve, 10 euro. Per informazioni contattare il Pescara calcio (085-4510622). Intanto si sta lavorando per mettere in regola lo stadio con l'installazione di telecamere a circuito chiuso, divisori in vetro per separare le due tifoserie, nuove strutture metalliche e il collaudo degli impianti antincendio. Con l'ultimazione di questi lavori di adeguamento l'Adriatico potrà ospitare 23.600 spettatori, contro i 17mila delle partire di campionato.
Pronti per l’Avellino 04.11.2002
Il Lanciano, a Pescara, lo si aspettava con maggior furore agonistico. L'uomo in meno serve solo in parte a giustificare i calciatori di Angelucci che hanno offerto una prova mediocre. Il Pescara ha pero' meritato senza alcun dubbio la vittoria che non è certo da attribuire alle mancanze del Lanciano. L’unico neo di questa partita è stato forse quello di essere un po’ troppo leziosi sotto porta che ha evitato ai malcapitati frentani una goleada imbarazzante. Il tecnico Ivo Iaconi, squalificato, ha assistito alla partita dalla tribuna. A dirigere le operazioni il suo fedele vice Fabio Micarelli che sembra aver avuto carta bianca e di averla utilizzata al meglio! (Qualcuno spera che Iaconi continui a essere squalificato! Bah!)
Quello ottenuto ieri contro il Lanciano è il risultato utile numero sette e ora si presenta la vibrante sfida del «Partenio», dove è in ballo la leadership del campionato. Ad Avellino il Pescara trovrà un ambiente carico che gli renderà la vita difficile.
Iaconi, sospeso fino al prossimo 5 novembre 02.11.2002
Le decisioni del giudice sportivo in merito al campionato di Serie C1:
Allenatori Iaconi (Pescara) fino al 5/11
Calciatori espulsi Due giornate Chiaretti (Cesena), Ferracuti (Lucchese), Miftah (Reggiana)
Una giornata Farina (Fermana), Ola (L'Aquila), Pazzi (Lanciano), Pedotti (Sambenedettese), Garlini (Albinoleffe), Zanon (Cittadella), Nassi (Lanciano), Cagnale (Pisa), Dundjerski (Treviso), Movilli (Viterbese)
Calciatori non espulsi Tre giornate Toccafondi (Prato)
Una giornata Abeni (Alzano), Confalone (Cesena), Artistico (Crotone), Drago (L'Aquila), Martino (Lanciano), Delvecchio (Sambenedettese), Galeoto(Treviso)
Ultime pescaresi 01.11.2002
Pescara-Torres si giocherà sabato 16 novembre ore 14.30 e non domenica 17. L'anticipo è dovuto all'arrivo della Nazionale, che giocherà contro la Turchia mercoledì 20 all'Adriatico. Per la gara di domenica contro il Lanciano, Iaconi dovrebbe riconfermare la stessa formazione di domenica scorsa; in panchina però, il tecnico biancazzurro avrà a disposizione anche gli ex infortunati Sbrizzo,Palladini, Lo Nero e Marziano: quest'ultimo probabilmente farà la staffetta con Minopoli o Di Fabio , facendo così il suo esordio stagionale con la maglia del Pescara In vetta alla classifica ci sono sempre i pescaresi 31.10.2002
La tifoseria pescarese, è ancora al comando del trofeo Curva & Spettacolo-premio Simone Maravalle Catering Ittico. I biancazzurri portano a 18 i punti di vantaggio sui secondi, gli ultrà del Teramo.
Commento a caldo del dopopartita di Chieti 28.10.200
Derby che finisce in parità 1 a 1 tra Chieti e Pescara. Primo tempo con grande agonismo soprattutto a centrocampo e poche occasioni da rete; gli unici pericoli sono un pallonetto di Cecchini che supera il portiere del Chieti in uscita, ma la palla termina a lato ed uan bella punizione di Bellè ribatuta dall'estremo difensore neroverde. Nella ripresa non cambia molto la partita fino a quando il Pescara trova il gol del vantaggio con Apa, abile di testa a mettere in rete un cross dalla destra; il Pescara fa l'erore di arretrare troppo concedendo metri al Chieti. Il pareggio arriva a pochi minuti dal termine su un calcio di punizione un po' dubbio concesso dall'arbitro: palla sotto l'incrocio dove Santarelli non può arrivare. A quel punto la partita termina con le due squadre che sembrano appagate del risultato di parità. Sostanzialmente una partita non bella, forse un piccolo passo indietro sul piano del gioco da parte del Pescara, anche se oggi si è fatta sentire parecchio l'assenza di Giampaolo, che con le sue caratteristiche avrebbe potuto mettere in difficoltà la difesa chietina. Domenica all'Adriatico l'ennesimo derby, questa volta con il Lanciano
L'Asse attrezzato e tre punti per i pescaresi 27.10.2002
La questura di Chieti sta coordinando un ingente servizio d'ordine per la partita Chieti-Pescara considerata ad altissimo rischio. Vista la concomitanza con Roma-Lazio, dalla Capitale non dovrebbero arrivare i celerini laziali ma probabilmente i rinforzi giungeranno da Bari o da Napoli, Lufficio stampa della Questura di Chieti ha diramato un comunicato nel quale si consiglia «ai tifosi del Pescara, regolarmente muniti del biglietto, di percorrere l'Asse attrezzato e di uscire a Villareia per raggiungere lo stadio Angelini dove vi sarà un'area loro riservata per il parcheggio.» Pertanto per i sostenitori teatini, si consiglia caldamente di evitare l'uscita di Villareia per assistere all'evento sportivo».
«Rispettiamo il Chieti, non lo temiamo», premette Mario Lemme ma l'umore cittadino tradisce la diplomazia della società e dei suoi portavoce e trasuda rancori campanilistici insoluti.
L' Appuntamento è alle 11 sotto la curva nord.
Difficile immaginare che sarà una domenica come tutte le altre.
La Ticket One, ubicata nella tabaccheria Camaioni-Primiterra, ha venduto poco più di 350 biglietti di tribuna. Per l'occasione, l'agenzia non ha applicato i diritti di prevendita.
Secondo indiscrezioni, parecchi pescaresi sono in possesso dei tagliandi per il settore distinti, che è riservato ai chietini. Si stima che saranno sui 3.500 i fan del Pescara presenti all'Angelini. Il tutto per un bel colpo d'occhio e per un tifo di gran livello. Del resto, quest'anno i giocatori biancazzurri hanno sempre potuto contare sul supporto di una tifoseria caldissima, tanto che a Giulianova, San Benedetto e Fermo non si sono accorti di giocare in trasferta.
Biglietti per Chieti 23.10.2002
E' stato deciso nella riunione tenuta ieri pomeriggio nella prefettura di Chieti che i biglietti a disposizione dei tifosi del Pescara sono 3.400. I supporter Pescaresi avranno la curva sud (1.700 posti, con un po' di buona volontà) e mezza tribuna (altrettanti posti). Le prenotazioni ricevute dai club Rangers e Bad Boys sono già più di 1.700.Gli ultrà biancazzurri hanno avanzato una proposta di difficile attuazione vogliono la Sud e tutti i distinti, eccezion fatta per una fascia di sicurezza che dividerebbe il settore dalla curvadei tifosi chietini.
DANIELE CROCE 23.10.2002
Daniele Croce racconta il suo terzo gol in maglia biancazzurra. «Non ricordo bene l'azione, mi sono trovato la palla tra i piedi e non ci ho pensato un attimo a tirare. Poi sono caduto a terra e non sapevo nemmeno che fosse entrata in porta. Spero sia l'anno giusto perché abbiamo tutto dalla nostra parte, anche il pubblico che è tornato grande. Ora dobbiamo cercare di non deludere i nostri tifosi nel derby con il Chieti».
Spettatori all'Adriatico per Pescara Crotone 23.10.2002
Per il quinto successo consecutivo della Pescara Calcio si registra il nuovo record stagionale di spettatori e incasso: 8.942 presenti per 91.369 euro.
Pescara batte il Crotone 22.10.2002
Il Pescara conquista la quinta vittoria consecutiva superando 2 a 1 il Crotone.
Pescara subito in vantaggio con Apa che di testa sfrutta un bel cross dalla sinistra di Bellè e infila il portiere calabrese; la partita sembra incanalarsi subito per il meglio per gli uomini di Iaconi che possono operare di rimessa, sfruttando la rapidità dei due attaccanti Cecchini e Giampaolo.
Dopo qualche minuto però, al primo affondo il Crotone giunge al pareggio: Minopoli perde palla a centrocampo e consente ai calabresi di ripartire e segnare a porta vuota con Artistico; questa sarà l'unica conclusione a rete degli uomini di Auteri.
Il primo tempo continua con una prevalenza territoriale del Pescara ed il Crotone che gioca di rimessa.
Nel secondo tempo il Pescara inizia a spingere maggiormente e sfiora il vantaggio in un paio di occasioni con Cecchini: prima su punizione e poi di testa.
Sul finire della gara, c'è forse quella che è stata la svolta della partita: il Crotone sostituisce i due veloci esterni di centrocampo, quasi a volersi coprire di più per portare a casa un pareggio (il Crotone era reduce da 2 sconfitte consecutive).
Al 90' però, questo atteggiamento troppo rinunciatario dei calabresi, viene punito da un gran gol da fuori area di Croce che fa esplodere la gioia dei diecimila tifosi giunti all'Adriatico.
Vittoria ampiamente meritata dal Pescara che conferma la sua leadership in classifica portandosi a 20 punti, conquistati in appena 8 giornate (6 vittorie e 2 pareggi): una squadra da serie B con un pubblico da seria A.
Domenica derby a Chieti: alla società biancazzura è arrivata la richiesta di 6.000 biglietti, ma la capienza dello stadio chietino è di appena ottomila posti.
Oggi è previsto un summit con le forze dell'ordine e probabilmente verrà deciso di dare ai tifosi pescaresi solo 3.000 tagliandi, con la contemporanea diretta tv.
Pescara Crotone vigilia
Per il posticipo di lunedì sera con il Crotone, il Pescara sarà ancora in emergenza, in quanto saranno ancora assenti tutti gli infortunati, cioè Antonaccio, Biancone, Palladini, Sbrizzo, Lo Nero e Marziano.
A partire proprio dalla partita di lunedì, partirà una nuova iniziativa voluta dal Ministero delle Finanze, vale a dire un nuovo sistema per l'acquisto dei biglietti: la gestione di questi ultimi infatti, sarà affidata all'agenzia Ticket One.
A Pescara l'unico rivenditore autorizzato è la tabaccheria Camaioni di via Benedetto Croce, 199 ; fino al 31 gennaio però, i biglietti saranno disponibili anche presso i botteghini dello stadio. Dopo quella data, invece, i biglietti potranno essere acquistati soltanto nelle biglietterie automatizzate oppure su internet, al sito www.ticketone.it
COMMENTO PARTITA 13.10.2002 Grande prestazione del Pescara che conquista la quarta vittoria consecutiva sul campo della Fermana e agguanta il primo posto in classifica. Primo tempo abbastanza equilibrato con la Fermana che passa in vantaggio grazie al suo centravanti che approfitta di una palla persa a centrocampo dal Pescara e dopo aver puntato la porta tira dal limite battendo Santarelli, apparso nell'occasione un po' incerto; passano cinque minuti ed il Pescara pareggia grazie ad un gol di Cecchini lanciato a rete e batte il portiere fermano in uscita. Nella ripresa il Pescara sale in cattedra e domina nettamente la partita, soprattutto dopo la sostituzione di Maggiolini con Bellè che da più spinta alla manovra; Pescara in vantaggio grazie ad un'ottima azione impostata da Minopoli che lancia sulla destra Apa; quest'ultimo mette al centro e Cecchini, liberato da un velo di Giampaolo, punisce ancora una volta il portiere marchigiano. Passano pochi minuti ed il Pescara fa tris con Giampaolo servito da un bell'assist di Cecchini; al 90' arriva il secondo gol fermano. Al termine della partita i giocatori ci vengono a salutare sotto la curva; anche oggi eravamo 2.000 ed abbiamo tifato per tutta la partita sovrastando nettamente la tifoseria locale. Anche oggi sembrava di giocare all'Adriatico. Pescara primo in classifica che affronterà in casa il Crotone (adesso secondo) nel posticipo di lunedi sera. Preparativi per la trasferta di Fermo 11.10.2002.
E' in allestimento un treno speciale con partenza alle 11.30; le iscrizioni possono effettuarsi presso i club Bad Boys (bar Wimpy, via della Pineta 17) e Rangers (via Magellano 36).
Il prezzo comprensivo del biglietto dello stadio è di 18 euro, ma sarà possibile acquistare anche il solo biglietto dello stadio.
Saranno infatti moltissimi i tifosi che raggiungeranno la cittadina marchigiana con le proprie auto; già dalle prime prenotazioni, si stima che saranno almeno 2.000 i supporters al seguito della squadra
Pescara Viterbese commento del dopopartita 10.10.2002
Pescara ancora largamente rimaneggiato, ma conquista meritatamente la terza vittoria consecutiva e consolida il secondo posto ad un solo punto dal Crotone sconfitto a Fermo.
Pescara in vantaggio con un gol di Di Fabio da fuori area; la partita sembra incanalarsi nel migliore dei modi, il Pescara sembra gestire al meglio il vantaggio, anche se manca il colpo del KO.
All'inizio della ripresa, la Viterbese pareggia con l'unico tiro in porta effettuato durante i 90 minuti, grazie ad una bella punizione "regalata" dall'arbitro; a quel punto il Pescara non perde la testa e continua a giocare sospinta da un pubblico eccezionale.
La squadra cambia ritmo grazie alla sostituzione degli esterni di centrocampo: infatti con l'innesto di Bellè e Apa al posto di Maggiolini e Croce la squadra sembra essere più incisiva e riesce a scardinare la difesa laziale prima con un gran tiro di Monopoli (che fino ad allora aveva giocato molto male) e poi con una bella azione finalizzata da Apa.
Pescara ancora lontano da un buon gioco, ma questa volta si sono visti dei miglioramenti che fanno ben sperare.
Buona la prova delle cosiddette "seconde linee" che non hanno fatto rimpiangere i titolari, a conferma dell'ottimo gruppo a disposizione di Iaconi.
Infortunati 02.10.2002
Nel derby di domenica prossima con L'Aquila, il Pescara dovrà fare a meno degli infortunati Antonaccio, Palladini e Marziano , mentre Lo Nero è ancora in dubbio; se non dovesse farcela, giocherà Monopoli.
Buone notizie invece per Bellè che sarà a disposizione di Iaconi.
Domani amichevole a Città Sant'Angelo, contro l'Angolana
Mercoledì 9 ottobre con inizio alle ore 20.30 si disputerà all'Adriatico il recupero della prima giornata di campionato con la Viterbese; in quell'occasione potrebbe fare l'esordio il centrocampista Marziano
Il Pescara, dopo San Benedetto, sbanca anche Martina Franca 30.09.2002.
Il Pescara parte bene e va in rete con Giampaolo su assist di Biancone, ma poi subisce la grinta della matricola Martina che sfiora il pareggio più volte, colpendo un palo ed una traversa; il Pescara si rivede sul finire della gara quando, col Martina sbilanciato in avanti, colpisce un palo con Giampaolo e sfiora più volte il gol del raddoppio con Cecchini e soprattutto con Lemme (entrato al posto di Biancone).
Un Pescara sicuramente migliore di quello di domenica scorsa (anche se c'è ancora molto da migliorare) e che si spera abbia ritrovato definitivamente un Giampaolo in grado di fare la differenza.
Infortunato Palladini che rischia di saltare il derby di domenica contro L'Aquila.
Ladri in azione 28.09.2002
Il Pescara ha rischiato di non avere le divise da gioco per la trasferta di domani a Martinafranca. Ieri notte, il magazzino all'interno dello stadio Adriatico, è stato svaligiato dai ladri. Solo per caso non sono state portate via le magliette e i pantaloncini utilizzati dalla squadra per la gara di domani, in quanto il magazziniere le aveva spostate dentro lo spogliatoio della squadra. I ladri hanno portato via circa una sessantina di maglie e una decina di tute, oltre a palloni e borse; il danno si aggirerebbe sui 5 mila euro La formazione del Pescara contro il Martina 27.09.2002
Formazione rivoluzionata domenica a Martinafranca a causa non solo degli infortuni di Lo Nero, Minopoli, Antonaccio e, probabilmente, anche di Bellè, ma anche per la scarsa prestazione offerta domenica dalla squadra in occasione del derby pareggiato con il Teramo.
Iaconi dovrebbe tornare ad utilizzare il modulo 3-4-3, con l'inserimento in attacco di Giampaolo e Lemme (al posto di Biancone) dal primo minuto e l'esordio per i centrocampisti Croce e Maggiolini.
La formazione dovrebbe quindi essere: Santarelli; Rossi, Sbrizzo, Micolucci in difesa; Croce, Palladini, Di Fabio e Maggiolini a centrocampo; Cecchini, Lemme e Giampaolo in attacco.
La formazione 26.09.2002
Si prevedono cambiamenti in formazione per la trasferta di Martinafranca dovuti anche alla probabile assenza (per infortunio) del difensore Antonaccio e del centrocampista Lo Nero.
In attacco dovrebbe partire titolare Lemme, così come avvenuto a Giulianova, mentre in panchina dovrebbe rivedersi Croce.
Oggi pomeriggio a Pineto (ore 15), amichevole con la formazione Primavera di Cetteo Di Mascio.
La reazione 25.09.2002
Duro faccia a faccia tra tecnico e giocatori nello spogliatoio come sempre si fa quando le cose prendono una brutta piega. Tutti i tifosi si aspettano una reazione. Per la quarta giornata della C1-B il Pescara cambierà di nuovo uomini e modulo infatti oltre alle scelte obbligate il tecnico Ivo Iaconi apporterà l'ennesima modifica tecnica. Di Fabio riprenderà il posto da centromediano, a discapito di Minopoli. Mariolino Lemme probabilmente tornerà a far parte dello schieramento base, come nella partita inaugurale a Giulianova.
E' chiaro che nel Pescara dovrà cambiare soprattutto lo spirito oltre che il gioco. La tifoseria ormai non serbra avere piu' pazienza con il tecnico Iaconi che gode pero'della fiducia della società che non sembra voler entrare nel baratro delle sostituzioni inutili come ai tempi dell'ultima serie B (Rossi, Galeone, Burgnich, Rossi).
Tifosi in trasferta 24.09.2002
Per la trasferta del Pescara a Martinafranca, la terza stagionale, Rangers e Bad Boys hanno reperito 5 pullman. Informazioni e prenotazioni nelle sedi dei due club: Rangers, via Magellano 36; Boys, presso bar Wimpy in via della Pineta 17.
Commento a caldo al ritorno dallo stadio 22.09.2002
Bruttissima partita del Pescara che in maniera fortunosa è riuscito a pareggiare nei secondi di recupero una partita oramai persa. Il Teramo è passato subito in vantaggio e nel primo tempo ha praticamente dominato la partita chiudendo sul 1 a 3 meritatamente; il Pescara è apparso irriconoscibile, anche nel reparto difensivo che finora era stato l'unico a ben figurare. Nella ripresa neanche con le 3 punte (al 46' è entrato Giampaolo) la musica non cambia ed il Teramo sembra poter portare a casa i 3 punti nonostante il secondo gol segnato dal Pescara; tutto lo stadio nel frattempo inveisce (giustamente) contro l'allenatore Ivo Iaconi. Negli ultimi secondi della gara, il Pescara riesce a pareggiare clamorosamente la partita grazie ad un autogol di un difensore del Teramo che anticipa di testa il proprio portiere (ricorda molto l'autorete di Cannarsa fatto a Bordoni nella famosa partita con la Reggina in cui perdemmo la serie A) regalando al Pescara e soprattutto a Iaconi il 3 a 3. Ancora una volta, dopo San Benedetto, un Pescara fortunato, una squadra senza un minimo di gioco, che non tira mai in porta e che ha ancora fuori forma i suoi uomini più importanti: penso siano evidenti le responsabilità del tecnico che in più di 1 anno non ancora riesce a farci vedere una partita giocata bene !!! Continuando così, sicuramente il primo posto sarà un sogno. Bellè non scenderà in campo 21.09.2002
Bellè, il match winner di domenica scorsa a San Benedetto, ha la febbre e potrebbe saltare il derby con il Teramo; in preallarme Micolucci o il nuovo acquisto Maggiolini che sembra pienamente recuperato dall'infortunio. La gara inizierà alle ore 15.00
Abbonamenti a quota 1.167 21.09.2002
Intorno al Pescara c'è un'atmosfera diversa, tanta gente si sta riavvicinando alla squadra ma per quale motivo? Certo è che in città c'è voglia di serie B e intanto gli abbonamenti raggiungono quota 1.167 . Un vero e proprio successo, se si pensa che l'anno scorso gli abbonati erano appena 651.
Telecamere a circuito chiuso anti teppisti 19.09.2002
Domenica prossima i tifosi del Teramo arriveranno a Pescara alla stazione ferroviaria centrale perchè lo scalo di Portanuova è chiuso.
Al di là dei rinforzi richiesti dalla Questura per garantire l'ordine pubblico si è affrontata anche la possibilità di dotare di telecamere a circuito chiuso lo stadio adriatico per monitorare individuare e bloccare i tifosi piu' caldi.
La stessa legge prevede tale impianto di rilevazione video in tutti gli stadi ma lo stesso sindaco Pace aggiunge che la previsione legislativa vale solo per i club di A e B.
Quindi il Comune di Pescara non essendo obbligato, se non dal buon senso, a realizzare l'impianto di telecamere a circuito chiuso a meno di un colpo di scena risparmierà una cifra stimata intorno al miliardo e mezzo di vecchie lire.
Il Sindaco Pace lancia un appello ai tifosi 19.09.2002
Pace "Quello pescarese è un pubblico maturo abituato a campionati e incontri ben più importanti di quello di domenica, ed è per questo che sono convinto che tutto andrà per il meglio. I pescaresi sapranno dimostrare la loro maturità anche questa volta."
ABBONAMENTI E PREZZI PER DOMENICA - SI GIOCA ALLE 15 18.09.2002
Il n° di abbonamenti è arrivato ieri a quota 909; per sottoscrivere l'abbonamento ci sarà tempo fino a venerdì pomeriggio
Invece, il derby con il Teramo comincerà alle 15, perchè la partita è stata inserita nella schedina del Totobingol. Questi i prezzi dei biglietti per domenica: Poltronissima 42 euro (ridotti 26); tribuna Maiella numerata 26 euro (ridotti 16); tribuna Adriatica 13 euro (ridotti 8); curve 10 euro (ridotti 6); tribuna ospiti 10 euro. I ridotti sono validi per le donne, per i ragazzi nati dopo il 1º gennaio '84
I biglietti saranno in vendita da sabato a partire dalle ore 9.30, presso i botteghini dell'Adriatico, lato tribuna Maiella.
SPETTATORI 17.09.2002 Come lo scorso anno,anche quest'anno il Pescara promette di essere una squadra attira-spettatori. Nello scorso campionato di C1, la presenza del Pescara ha permesso al Chieti e al Giulianova di festeggiare i record assoluti di spettatori e incassi, mentre all'Aquila ha regalato "solo" i record stagionali solo perché nel capoluogo regionale c'era la neve quando si disputò il derby. Domenica scorsa, al Riviera delle Palme, hanno assistito, ben 9.337 persone tra paganti e abbonati, di cui più di 2mila provenienti da Pescara, per un incasso complessivo di 84.122 euro. In nessun campo dei due gironi della C1 è stato fatto meglio. Anzi, le cifre di Samb-Pescara rappresentano il top dei primi 180 minuti stagionali.
Ancora sugli incidenti di domenica a San Benedetto 17.09.2002 Attualmente sono quattro le denunce per danneggiamenti gravi, lesioni e interruzione di pubblico servizio. Intanto è' salito a dieci il numero dei feriti, tra tifosi e forze dell'ordine, con prognosi che variano tra gli 8 e 10 giorni. Secondo una prima ricostruzione della questura di Ascoli che sta conducendo le indagini in collaborazione con la Digos di Pescara, tutto sarebbe iniziato a bordo degli autobus che, al termine della partita, stavano trasportando il una parte degli ultrà biancazzura alla stazione di Porto d'Ascoli (la maggior parte invece ha raggiunto San Benedetto con i mezzi propri). Sedili manomessi, vetri rotti, telecamere distrutte e tutti i mezzi danneggiati (al punto da ridurne uno fuori uso) è ciò che resta dei bus. Al passaggio degli autobus biancazzurri, i rivali della Samb avrebbero scatenato una sassaiola che ha provocato la reazione dei pescaresi, prima sugli autobus e poi alla stazione. Secondo la Polfer, gli ultrà biancazzurri hanno rotto vetri, manomesso estintori e distrutto un computer, oltre ad avviare un fitto lancio di sassi contro le forze dell'ordine e contro i rivali della Samb, tenuti però ben lontani dal treno biancazzurro. Una volta saliti sul treno i 500 hanno messo a ferro e fuoco anche il convoglio. Oltre ad aver danneggiato la stazione e gli autobus che li avevano trasportati alla stazione, gli ultrà pescaresi hanno tirato il freno d'emergenza per due volte, costringendo a un ritardo di 45 minuti il convoglio su cui viaggiavano anche altre persone. La seconda "sosta forzata" è stata a Pineto dove si sono registrati anche qui danneggiamenti creando il panico tra i passeggeri in attesa.
Da un'intervista a Antonaccio 17.09.2002 Domanda: Grande pubblico. Risposta: "Abbiamo disputato due partite in trasferta e non ce ne siamo accorti: per quanti tifosi avevamo al seguito, sembrava di essere nel nostro stadio."
Commento a caldo al ritorno da San Benedetto 15.09.2002 1° tempo i primi 30' siamo stati schiacciati da una gran Sanbedettese, anche se sono stati pericolosi solo con l' occasione della traversa. Poi il gol su punizione di Bellè che anche oggi ha giocato bene. 2° tempo meglio la ripresa del Pescara che è riuscito a contenere la Samb, non facendola praticamente giocare; negli ultimi minuti doppio palo loro (non è che abbia capito bene quello che è accaduto perchè è stato sotto la loro curva, finalmente un po' di culo anche a noi). Potevamo sfruttare meglio diversi contropiede, però va bene così. Pur non giocando benissimo abbiamo vinto, prendendoci forse i punti persi a Giulianova. Grande curva e gran tifo (si sono rivisti alcuni personaggi storici della curva) con più di 2.000 pescaresi; la maggior parte siamo andati con le macchine (piccola parentesi: sull' A14 neanche l'ombra di un chietino!!!! avranno fatto il pieno a Chieti ). Domenica grande pubblico all'Adriatico con l'esordio casalingo nel derby col Teramo
Ufficializzata la partnership con la Saquella 15.09.2002
Il Pescara ieri mattina, nel salone dell'hotel Carlton, ha ufficializzato la partnership tra il club biancazzurro e la nota azienda pescarese che produce caffè da oltre un secolo. Il marchio Saquella accompagnerà il Pescara nelle partite in trasferta, a partire da quella odierna al Riviera delle Palme.La Saquella, va aggiunto che, oltre a portare entusiasmo e denaro contante nelle tasche societarie, sancisce la fine di un'era: quella della sponsorizzazione Gis sulle maglie biancazzurre che, dopo un paio di flash negli anni '80, è andata avanti dalla stagione 1991-92 all'estate scorsa. Il club biancazzurro Ivo Iaconi ha istituito un premio: 30 bottiglie di vino settimanali al calciatore del Pescara che segnerà il primo gol nel corso della partita. Il premio verrà consegnato il martedì successivo dal presidente Furio Troiano nel club enogastronomico Pinocchio, di Montesilvano Colle.
Pescara, Giampaolo parte dalla panchina contro la Samb 15.09.2002
Ivo Iaconi, dopo averci pensato a lungo, ha deciso di tenere Giampaolo in panchina quindi niente tridente. In attacco, oltre a Palladini, agiscono il centravanti Biancone e Cecchini (esterno sinistro). Sulla linea mediana, a fianco di Di Fabio, potrebbe giocare Minopoli.
Tre gli uomini in difesa: Rossi, Sbrizzo e Antonaccio. Santarelli, grazie a un antidolorifico, prende posto tra i pali. Il modulo di Iaconi è un 3-4-3 tendente al 3-5-2. Sul fronte opposto, la Sambenedettese del duo Colantuono-Matricciani risponde con il 4-4-2. Oltre all'ex Fanesi.
La rivalità tra le due tifoserie è molto forte, per nulla affievolità dai tanti anni senza confronti diretti. Anzi, adesso è esacerbata dal fatto che il club marchigiano, di fatto, appartiene alla famiglia Gaucci, che solo pochi mesi fa, con il Catania, ha soffiato al Pecscara una meritata finale dei play off.
I neopromossi rossoblù, a sorpresa, hanno perso (1-0) la partita d'esordio sul campo del Sora. Un risultato che non deve ingannare: Gaucci, in un modo o nell'altro, farà in modo che lottino per la promozione in serie B. Di conseguenza, quello odierno è un confronto diretto.
Premio in denaro alla migliore tifoseria 14.02.2002
Per iniziativa di Simone Maravalle (nuovo sponsora casalingo dei biancazzurri) è in fase di allestimento un concorso per la migliore tifoseria della regione, con premio finale in denaro (all’incirca cinquemila euro). I parametri di valutazione terranno conto della coreografia, dell’intensità del tifo e della sua continuità nell’arco dell’incontro. Non si prenderà, invece, in considerazione il numero degli ultrà. I giudizi saranno espressi ogni volta dagli inviati delle tre testate giornalistiche (Messaggero, Centro, Tempo), delle due televisioni (Atv7, Reteotto) e di Radio Delta
Pescara in ritiro ad Alba Adriatica 14.09.2002
I biancazzurri sono già in ritiro ad Alba Adriatica dove stamattina rifiniranno la preparazione in vista del derby di S. Benedetto. Iaconi deve decidere se schierare insieme Biancone, Lemme e Cecchini con l’arretramento di Palladini in mediana.
Sponsor tifoso 14.09.2002
Domenica assisterà al derby dalla tribuna del , in giacca e cravatta, al fianco di Scibilia e Oliveri domenica al "Riviera delle palme"ci sarà anche Simone Maravalleal quale interessa solo una cosa: che il Pescara torni subito in serie B. «Non ce la faccio, il mio cuore da tifoso soffre troppo. Domenica dobbiamo espugnare il campo della Sambenedettese. Dobbiamo dimostrare la nostra forza contro una delle squadre del "nemico" Gaucci, che l’anno scorso con il Catania ci ha scippato la finale play off. Non esistono alternative: dobbiamo vincere e basta».
L’estroverso sponsor non entra nel merito tecnico, però il pareggio di Giulianova non è andato propriamente giù. «Sono quelle partite che ti lasciano dentro un senso di incompiutezza. Dal momento che il Giulianova era rimaneggiato, dovevamo approfittare dell’occasione e riportare a casa i primi tre punti. Non lo dico per la classifica, ma perché quando si gioca novanta minuti a una porta sola alla fine non si può essere contenti di uno 0-0. Però - conclude - sono ottimista. La squadra, infatti, come atteggiamento mi è piaciuta molto, anche se non ha tirato in porta. E poi quella muraglia di tifosi al "Fadini" testimonia che l’ambiente è quello giusto. Adesso ... basta vincere il derby».
Iaconi e i fischi dei tifosi 13.09.2002
Dice il tecnico biancazzurro a Pescara bisogna riconquistare la serie B. «Mi assumo tutte le responsabilità del caso. L'ho fatto l'anno scorso, quando si rischiava lo sfascio, figuriamoci se non lo faccio adesso. Sull'astio che una parte della tifoseria nutre nei suoi riguardi. «Sono un potenziale capro espiatorio, era prevedibile».
Ai tifosi ricordo solo che una partita non significa molto. Si vince alla lunga».
Marziano operato 13.09.2002
Il centrocampista biancazzurro si è sottoposto a un'operazione al ginocchio. Tra 10 giorni tornerà a lavorare con il gruppo.
TRASFERTA A SAN BENEDETTO DEL TRONTO 12.09.2002
I tifosi del Pescara stanno organizzando la trasferta di San Benedetto. E' in via di allestimento la 2ª Freccia Biancazzurra che partirà domenica mattina dalla stazione centrale. Nelle sedi dei club è già possibile prenotarsi al costo di 6 euro (escluso, ovviamente, il biglietto-stadio). La tifoseria, attraverso la società, ha richiesto alla Samb 2500 biglietti.
Pescara Ancona 0-1 12.09.2002
All'Adriatico l'ultimo impegno del gruppo 5, con i marchigiani già promossi, si conclude con una vittoria dell'Ancona per 1-0.
La qualificazione era già matematicamente nelle tasche della formazione di Gigi Simoni, pertanto la gara ha assunto i contorni di una prestigiosa amichevole di mezza settimana. Ivo Iaconi ha dato, spazio alle seconde linee affrontando l'Ancona pensando alla Sambenedettese. All'adriatico non è mancato il sostegno alla squadra da parte dei tifosi e i soliti cori contro il tecnico e la dirigenza della società pescarese.
La resa dal Pescara arriva nelle battute finali con un gol di Montervino e da Addario che nell'occasione non appare impeccabile. Iaconi ribadisce ma dalla sua parte c'è solo l'alibi di aver messo in campo una formazione imbottita di primavera.
SEGNALIAMO la prestazione del giovane COPPA che si mette in evidenza per vivacità di gioco e per due occasioni che lo portano vicinissimo al gol.
Ultrà del Pescara fanno razzia al ristorante 10.09.2002
Dieci tifosi del Pescara sono stati denunciati per danneggiamento a seguito di atti di vandalismo nella stazione ferroviaria di Giulianova. In attesa che il treno di linea ripartisse, con destinazione Pescara, hanno assaltato il vagone ristorante. Trenitalia, una volta quantificati i danni, chiederà che a pagare sia la società biancazzurra.
Pescara I tifosi biancazzurri preparano un treno per San Benedetto 10.09.2002
Rangers e Bad Boys sono già al lavoro per organizzare la 2ª Freccia Biancazzurra, per l'incontro con la Sambenedettese per quello che viene definito dagli stessi tifosi "il vero derdy". Un treno che partirà domenica mattina dalla stazione centrale con destinazione San Benedetto del Tronto, seconda tappa del campionato della squadra del capoluogo adriatico. Nelle sedi dei due club (Rangers, via Magellano 6; Bad Boys presso Bar Wimpy, via della Pineta 17) è già possibile prenotarsi al costo di 6 euro (escluso, ovviamente, il biglietto-stadio).
Domani sera, all'Adriatico, la Coppa Italia presenta PESCARA - ANCONA, quest'ultima già matematicamente al secondo turno. Incontro diretto dall'arbitro Gabrieli di Frosinone.
Ivo Iaconi ne approfitterà per vedere all'opera qualcuno che finora è stato poco utilizzato, come Nicoletto, e per perfezionare qualche meccanismo di gioco.
SOLOPESCARA A GIULIANOVA 08\09\2002 ore 20.00
Sintesi della partitaRisultato giusto: 1° tmo meglio il giulianov e il 2° meglio il Pescara Pescara molto meglio con l'ingresso in campo nella ripresa degli acciaccati Cecchini e Biancone, da cui sono scaturiti gli unici pericoli per la porta del giulianova.Giampaolo (non tirava mai, sembrava avesse paura a far gol: sarà perchè e di giulianova?) e Apa stanno chiusi e ancora più chiuso è l'allenatore Iaconi che non ancora riesce a dare un gioco alla squadra, la + forte del girone. aveva detto che Palladini quest'anno sarebbe restato solo sulla sua posizione, cioè a destra, ed invece già alla 1° partita l'ha spostato a sinistra al posto di Bellè che non aveva demeritato, per far restare in campo il fenomeno di Apa. Buono l'esordio di Lemme. Speriamo nel futuro, ma una squadra che deve vincere il campionato (e non andare ai play off, ma fare primi) deve imporre il proprio gioco sempre e soprattutto deve tirare in porta, cosa che oggi il Pescara non ha fatto: quando arrivavano al limite dell'area di rigore, invece di tirare cercavano i passaggi laterali o in profondità, i tocchi di palla leziosi e alla fine non si concludeva mai.
PESCARA IN CORO "SERIE B" - 07/09/2002
PESCARA - A pochi giorni dall’inizio della nuova stagione, a detta degli esperti, le favorite per la B sono Crotone, Pescara e Sambenedettese. Unica squadra sempre citata come favorita è, neanche a dirlo, il Pescara che sulla carta si presenta come una squadra che ha poco a che fare con la serie c1. In città intanto, nonostante le delusioni dell'ultimo campionato disputato (dovute in parte alla nefasta presenza dello spettro di MORENO che passava da Messina per andare ad arbitrare in Giappone), si respira un entusiasmo quasi incomprensibile. La campagna acquisti del presidente Scibilia sembra aver momentaneamente accantonato l'aria di contestazione per la dirigenza della società da parte dei tifosi.
solopescara.com va a Giulianova 06/09/2002
Sponsor casalingo e da trasferta 06/09/2002
Dovrebbe essere definitivo l'accordo di sponsorizzazione tra il Pescara calcio e la Saquella, azienda leader nell'esportazione del caffè. Sulla maglia biancazzurra ci sarà , nelle gare in trasferta, il marchio della notissima ditta pescarese. Nelle partite casalinghe, invece, lo sponsor sarà Simone Maravalle noto imprenditore del catering ittico. Si chiude quindi, dopo più di un decennio, con il marchio Gis Gelati.
Pescara in amichevole a Mosciano Sant'Angelo. 06/09/2002
Ivo Iaconi ha tratto buone indicazioni dalla partita infrasettimanale, disputata dal Pescara a Mosciano finita sul risultato di 5-1 con gol di Lemme, Sbrizzo, Giampaolo e una doppietta di Palladini. La squadra ha messo in mostra buone trame di gioco e una manovra fluida. Sulla formazione che disputerà il derby l'allenatore, però, stante anche la situazione degli infortunati, ha ancora qualche dubbio da sciogliere.
La società comunica 06/09/2002
Oggi dalle 15.30 alle 19.30, ai botteghini dell'Adriatico, saranno in vendita i biglietti per la gara di Giulianova.
Il Pescara primavera è stato battuto in amichevole dalla Val di Sangro per 4-1 05/09/2002.
IGOR Marziano infortunato 05/09/2002
Il giocatore, appena approdato a Pescara, si è procurato l'infortunio nel corso dei primi allenamenti. Si tratterebbe di una lesione meniscale che gli crea gonfiore al ginocchio. Certa, dunque, la sua assenza a Giulianova, si prospetta almeno un mese di stop.
Accordo raggiunto 04/09/2002
Contratto triennale tra la Lega Calcio e la Rai per i diritti in chiaro del campionato. Costeranno 62 milioni di euro a stagione e comprendono la Coppa Italia
DICHIARAZIONI DA SCIBILIA 03.09.2002
Quest'anno non ci sono più alibi porto il Pescara in B e poi vendo!
La formazione 2002/2003 03.09.2002
Il Pescara calcio mette a segno forse l'ultimo colpo di calcio mercato completando una squadra che sembra avere, a questo punto, ben poco a che fare con la serie c1.
I tre nuovi acquisti sono:
- Marziano Igor (centrocampista prelevato dal Taranto);
- Lemme Mario ( attaccante ex Fermana);
- Maggiolini Tiziano (centrocampista acquistato dalla Lodigiani).
Quindi la rosa completa a disposizione del tecnico Iaconi dovrebbe essere questa;
Portieri: Santarelli Saul, Addario Daniele. Difensori: Antonaccio Giuseppe, Micolucci Vittorio, Mucciante Tiziano, Nicoletto Rudy , Pomante Marco, Rossi Dario, Sbrizzo Alessandro, Zanetti Gianluca. Centrocampisti: Apa Pasquale, Bellè Stefano, Croce Daniele, Di Fabio Guido, Lo Nero Gaetano, Maggiolini Tiziano, Marziano Igor, Minopoli Luca, Palladini Ottavio Attaccanti: Biancone Cristian, Cecchini Andrea, Felci Simone, Giampaolo Federico, Lemme Mario, Mastracchio Antonio Allenatore: Iaconi Ivo; 3-4-3
Direttore Sportivo: Iaconi Andrea (lu fratell dell’allenatore)
14 aprile 2002
Che duello per il terzo posto: ma il Catania secondo è
sempre a tiro
Grande confronto tra due allenatori che si conoscono e
si temono come Iaconi e Simonelli. E quest' ultimo può calare il jolly: Parente
Nove ore di
pullman, a 90 all' ora. «Un autista piuttosto prudente...». Un viaggio
interminabile da Taranto a Pescara: destinazione playoff, serie B. «Forse
voleva rallentare la nostra corsa», scherza Gianni Simonelli, il
tecnico-filosofo di Taranto, lungo l' autostrada della speranza, larga
abbastanza per contenere i progetti giganti del patron Ermanno Pieroni. Ma sul
campo di Pescara, surriscaldato dalle rispettive esigenze di classifica, la
fuoriserie rossoblù ha oggi un pilota d' eccezione, conosciuto per la sua
velocità: un certo Pietro Parente, tutto scatti e colpi di testa, appena
ribattezzato dal suo ex tecnico-nemico di Ancona, Luciano Spalletti, un «malato
immaginario». Macché malato, chiosa Simonelli: «Nè malato nè cavallo pazzo. E'
un ragazzo fragile, si potrebbe dire, sensibile». Sensibile magari ai gol,
Parente, come i suoi compagni d' avventura, Riganò e Triuzzi.
Che agitano da
ore i sonni di Ivo Iaconi e del suo risorgente Pescara, in silenzio stampa
perché concentrato più che mai sulla B. Un' altra sfida-romanzo da raccontare:
Ascoli-Catania, domenica scorsa, ha chiarito chi è la capolista e l' immediata
inseguitrice, almeno per il momento.
Oggi l' anticipo playoff all' Adriatico può regalare
colpi di scena. Il Taranto, lanciato all' inseguimento del Catania, vorrebbe
scavalcare gli etnei e chiudere il campionato dietro all' Ascoli. Il Pescara,
guarda un po' , ha in testa solo i 3 punti e, almeno per ora, il terzo posto.
Solo un pari farebbe felice il Catania, deciso a polverizzare il Chieti al
Cibali. E allora, come finirà? «Sarà una gara difficile - continua Simonelli -
sono convinto che il Taranto possa fare meglio in questo momento in trasferta
più che in casa (lontano dallo Iacovone quest' anno il Taranto ha vinto 3
volte, pareggiato 7 e perso 5, ndr), anche dal punto di vista estetico. Parente
gioca. E io sono fiducioso». Parente ha già entusiasmato in allenamento, nella
partitella del giovedì. Tripletta e applausi. Ma il Pescara ha già pensato ad
adeguate contromisure. Difesa a 4 e spazi intasati. Con una parola d' ordine,
dettata più volte in settimana da Ivo Iaconi ai suoi ragazzi: pazienza,
pazienza e ancora pazienza. Perché se da una parte i biancazzurri imporranno
subito un ritmo alto alla gara, avendo meno risultati a disposizione e
confidando nella tradizione non sempre favorevole del Taranto in trasferta (l'
ultima vittoria risale al 20 gennaio a Castel di Sangro), dall' altra dovranno
stare attenti a non scoprirsi. Artico non recupera (l' attaccante, al di là del
problema alla caviglia, sa che andrà al Piacenza): via libera alla coppia
Fanesi-Marino. Bagarre e incertezze di una sfida da raccontare anche in
panchina. Iaconi e Simonelli, legati da amicizia e stima reciproca, hanno un
passato in comune: le turbolenze di Catania, probabilmente la tappa più ricca e
intensa delle loro carriere.
Dal ritiro
bunker di Pescara arrivano complimenti al tecnico del Taranto. Che, di rimando,
invia al collega due righe di ammirazione: «Ivo è bravo. Se sono, come dice
lui, il miglior tecnico della categoria, potrei dire lo stesso io di lui».
Questo è fair-play verso la B. Alessio D' Urso Ecco perché l' Ascoli oggi può
essere in B Oggi l' Ascoli, in teoria, potrebbe già essere promosso in serie B.
La squadra di Pillon deve vincere a Nocera Inferiore e sperare in una lunga
combinazione di risultati favorevoli: il Catania (con il quale l' Ascoli è in
vantaggio nello scontro diretto) deve perdere, Taranto (bilancio pari) e
Pescara (bilancio favorevole) pareggiare il loro confronto. In tal caso l'
eventuale aggancio del Catania alla vetta sarebbe inutile, mentre Taranto e
Pescara sarebbero aritmeticamente tagliati fuori dal primo posto. Girone A:
attenzione a Treviso-Lucchese Pescara-Taranto di oggi apre la serie di scontri
diretti per i playoff in questo appassionante finale di stagione del campionato
di C1. Anche nel girone A oggi c' è una sfida molto importante:
Treviso-Lucchese. All' ultima giornata invece ci potrebbe essere un vero e
proprio spareggio: Lanciano-Giulianova. In questo finale ci sono anche sfide
che s' intrecciano tra primo posto e playoff: oggi Spezia-Triestina, alla 32ª
Livorno-Lumezzane e Lucchese-Spezia, alla 33ª Treviso-Livorno e
Giulianova-Ascoli. Così oggi in campo GIRONE B BENEVENTO (4-4-2): E. Dei; T.
Dei, Matrecano, Pittilino, Galliano; Iezzi, Diè, Luisi, Piemonte; Aruta, Di
Nardo. (Izzo, Chiavaroli, Lo Calzo, Varriale, De Rosa, Monetta, Mastrolilli).
All. Rumignani. LANCIANO (4-4-2): Aprea; Cichella, Pazzi, Taccola, Maretti;
Ferreira Pinto, De Vezze, Gennari, Cau; Ranalli, Karasavvidis. (Caravaggio,
Giuliodori, Catenaro, Di Pasquale, Ribeiro, Mezavilla, Sapanis). All. Castori.
ARBITRO: Brunialti di Trento (Barbarino e Parisi). *** CATANIA (3-4-1-2):
Iezzo; De Martis, Baronchelli, Zeoli; Fini, Napolioni, Breda, Bonomi; Amoruso;
Baggio, Cicconi. (Fiorentini, Minieri, Lolli, Franchi, Bussi, Cordone,
Kanyengele). All. Vierchowod. CHIETI (4-4-2): Lafuenti; Battisti, Petitto,
Zattarin, Guarino; Zaccagnini, Coppola, Nicodemo, De Simone; Biancolino,
Tacchi. (Furlan, D' Anna, Gabrieli, Rajcic, Albieri, Porro, Papa). All.
Braglia. ARBITRO: Girardi di San Doná di Piave (Pedace e De Luca). *** FERMANA
(4-4-2): Pardini; Di Salvatore, Savini, Bonfanti, Lacrimini; Mesto, Perra,
Maschio, La Vista; Nassi, Manca. (Chiodini, Micallo, Tricoli, Mei, Priolo,
Correa, Cerroni). All. Pagliari. AVELLINO (4-4-1-1): Armellini; Colle, Corallo,
Bucaro, Ignoffo; Ciaramitaro, Pisciotta, Cinelli, Silvestri; Tedoldi; Fresta.
(Polito, Santarelli, Boccaccini, D' Angelo, Visone, Bembuana, Torino). All.
Auteri. ARBITRO: Sacco di Civitavecchia (Cacudi e Salentino). *** GIULIANOVA
(4-4-2): Ardigò; F. Del Grosso, Caccavale, Maiuri, C. Del Grosso; Ambrosino,
Cappellacci, Cassano, Epifani; Elia, Califano. (Varaldi, Luzi, Zanutta, Di
Cola, Biagioni, Di Corcia, Di Domenico). All. Buffoni. VIS PESARO (4-4-2): De
Juliis; Ischia, Mariniello, Pellegrini, Mazzoli; Segarelli, Del Bianco, Marta,
Barison; Borneo, Martini. (Castorani, Santi, Vezzosi, Marchetti, Antonelli,
Stoilov, Curzi). All. Dal Fiume. ARBITRO: Ferraro di Crotone (Alessandroni e
Granara). *** LODIGIANI (3-4-3): Pastine; Mancini, Finetti, Anselmi; Rimedio,
De Cecco, Gentilini, Maggiolini; Toscano, Lucidi, Manca. (Ruggini, Martinelli,
De Vizzi, Baratteri, De Sousa, Sanetti, D' Astolfo). All. Orazi. TORRES
(4-5-1): Pinna; Nicoletto, Panetto, Castagna, Chechi; Lavecchia, Lo Nero,
Cossu, Campolattano, Gorzegno; Udassi. (Zani, Polizzano, Zedda, De Santis, De
filippis, Pandolfi, Rey). All. D' Adderio. ARBITRO: Crugliano di Crotone (Iacovacci
e Genovese). *** NOCERINA (3-4-1-2): Lorenzini; Terrera, S. Avallone, Langella;
Vertullo, De Iuliis, Rocco, Pisani; Giacchino; Campo, Belmonte. (Zappino,
Capezzuto, Collacchioni, C. Avallone, Caputi, Del Prete, Koffi). All. Cucchi.
ASCOLI (4-4-2): Indiveri; Tentoni, Barzagli, Di Meo, Manni; Pinciarelli,
Montesanto, Monticciolo, Morello; Passiatore, Bruno. (Benussi, Lauro, Erra,
Chiaramonte, Di Venanzio, Bonfiglio, Biancone). All. Pillon. ARBITRO:
Giannoccaro di Lecce (Salice e Girone). *** PESCARA (4-4-2): Cecere; Rossi,
Sbrizzo, Antonaccio, Micolucci; Palladini, Suppa, Di Fabio, Croce; Marino,
Fanesi. (Addario, D' Addazio, Ruscitti, Tisci, Franchetti, Da Rold, Stella).
All. Jaconi. TARANTO (4-3-3): Di Bitonto; Galeoto, Cioffi, Siroti, Pisano; Monza,
Marziano, Andrisani; Triuzzi, Riganò, Parente. (Signorile, Cazzarò, Bennardo,
Ferraioli, Aurelio, Cariello, Bertuccelli). All. Simonelli. ARBITRO: Tonolini
di Milano (Cerra e Russo). Diretta su Rai Sport Sat. *** SORA (3-5-2): Assogna;
Terra, Ferretti, Cavola; Mortari, Battisti, Campanile, Di Pietro, Cunti;
Martinetti, Capone. (Di Girolamo, Cianfarani, Zoboli, Di Fiordo, Capparella,
Lucchini, Federici). All. Di Pucchio. CASTEL DI SANGRO (3-4-1-2): Mancinelli;
Di Bari, Baldini, Parisi; Galuppi, Ferraresi, Di Napoli, Pignotti; Moretti;
Pinamonte, De Palma. (Arrotta, Onesti, Bonvissuto, Ciotti, Prosperi, Sala,
Conti). All. Specchia. ARBITRO: Brighi di Cesena (Perri e Musolino). ***
VITERBESE (3-5-2): Basso; Masini, Paci, Movilli; D' Andrea, Pollini, Coppola, De
Grossi, Vitali; Filosi, Liccardi. (Musella, Marroni, Tchangai, Lombardi,
Severino, Sanna, De Lucia). All. Puccica. L' AQUILA (4-4-2): Sassanelli; Drago,
Ola, Vincioni, Grossi; Muntasser, Tatomir, Russo, Affuso; Battaglia, Cecchini.
(Greco, Marinelli, Gambadori, Turazza, Tega, Vidalle, Di Corcia). All.
Gentilini. ARBITRO: Zambon di Padova (Vinciguerra e Lieti). ***
CLASSIFICA - La situazione dopo 30 giornate: Ascoli p.
60; Catania 54; Taranto 52; Pescara 51; Giulianova e Lanciano 45; Viterbese 42;
Torres 39; Avellino 38; Chieti 37; Fermana, Benevento e L' Aquila 36; Castel di
Sangro 35; Vis Pesaro 34; Nocerina 27; Sora 25; Lodigiani 23. PROSSIMO TURNO -
Le partite di domenica 21 (ore 16): Ascoli-Lodigiani (1-1); Avellino-Giulianova
(0-0); Castel di Sangro-Pescara (0-2); Chieti-Sora (0-2); L' Aquila-Catania
(0-2); Lanciano-Viterbese (0-2); Taranto-Nocerina (2-0); Torres-Fermana (1-0);
Vis Pesaro-Benevento (2-3). 30 marzo 2002 Da oltre un mese, del resto, il Pescara, dal presidente
al magazziniere, s' è chiuso dietro lo scudo del silenzio-stampa: un po' per
difesa, un po' per far gruppo.
Lo stesso presidente Scibilia, nonostante le tante
stagioni al vertice della società, si attiene fedelmente a quest' impegno:
«Parliamo di tutto, ma non di calcio!». Per solidarietà con la squadra? «Non
solo per il silenzio-stampa deciso dalla squadra, ma anche per una mia scelta
personale: ne riparleremo a fine campionato».
Nonostante il silenzio, non mancano le novità,
sorpasso sul Taranto compreso. Prosegue, ad esempio, con una certa fortuna (almeno
nei risultati), l' esperimento fatto dal tecnico Iaconi a un mese e mezzo dalla
fine del campionato: dal 3-4-3 è passato al 4-4-2. Questo modulo è stato
adottato due volte e per due volte il Pescara ha vinto. Il gioco non è stato
molto divertente, ma il risultato non è mancato, a Sora e con il Lanciano. Il
ricorso a quattro difensori, col conseguente sacrificio di una punta, è venuto
da sé: una certa insicurezza generale, qualche gol di troppo subito, la
sconfitta interna contro la Viterbese («É stato il nostro vero harakiri, sia
per i tre punti persi, sia per ché ha condizionato negativamente la successiva
partita di Ascoli», era stato questo il cruccio di Iaconi dopo quello scivolone
interno) e l' assenza del portiere Saltarelli hanno suggerito questo rimedio.
Potrebbe non essere definitivo, ma vista la familiarità con lo schema in
questione di molti giocatori finirà per durare parecchio, almeno sino al
ritorno di Santarelli. L' altra novità è di sabato scorso. Nel difficile
secondo tempo contro gli inesauribili cugini del Lanciano, la curva Nord ha
offerto la sua miglior prestazione dell' anno, con un sostegno continuo dall'
inizio al 90' che ha finito per contagiare tutti gli altri settori. Per uno
stadio come l' Adriatico, nel quale ultimamente cori e striscioni sono rivolti
contro la società locale, il tifo è rimasto quest' anno un vocabolo
essenzialmente ospite, almeno quando c' è una rumorosa presenza di sostenitori
della squadra avversaria. Né deve sussistere il dubbio che il ritorno del tifo,
quattro giorni fa, possa essere derivato dalla presenza degli oltre 1.500
tifosi ospiti. Salvo qualche coro contro i comuni rivali abruzzesi, le due
tifoserie si sono abbastanza ignorate. Pertanto è stata una scelta precisa
quella di sostenere la squadra. Che potrebbe essere di grande aiuto per questo
finale.
16 marzo 2002
PESCARA - Persino il numero dei tifosi che
domani seguiranno la squadra ad Ascoli Piceno è per lo meno raddoppiato: non se
ne prevedevano più di 700-800, invece ce ne saranno almeno 1.500. E' l' effetto
Marino, il desiderio cioè di rivedere all' opera il goleador del Pescara: a
Giulianova ha segnato un gol e ha colpito una traversa, domenica scorsa contro
la Nocerina invece c' è stata l' esplosione con quattro gol, uno più bello
dell' altro, che hanno ridato fiducia ed entusiasmo a tutto l' ambiente
pescarese. Adesso nella cospicua collezione della sua bacheca di casa,
Francesco Marino ha aggiunto anche la maglia numero 10 del Pescara, quella di
domenica scorsa, insieme con le tante altre che ha raccolto in tanti anni: l'
ultima maglia della serie A, quella del Brescia indossata a Reggio Calabria,
dove segnò su passaggio di Roberto Baggio. Domenica scorsa, dopo il quarto gol
alla Nocerina, Marino ha capito che poteva bastare, e ha invitato la panchina a
sostituirlo. Il ricordo di un umiliante 1-6 subìto dal Brescia (in coppa Italia
lo scorso anno ad opera della Fiorentina) gli è rimasto dentro. Se fosse
rimasto in campo, vista la sua giornata di grazia, poteva scapparci qualche
altro gol, non era giusto infliggere questa umiliazione a dei colleghi della
Nocerina. Ma come ha fatto Marino a passare in pochi mesi dalla serie A alla
C1? C' è un curioso retroscena al proposito. «Se ti riesce prendilo subito, è
uno che fa davvero la differenza. Di me sai che puoi fidarti. Io quest' anno l'
ho fatto giocare al posto di Hubner, pensa un po' !». Era stata questa la
telefonata di risposta di Carlo Mazzone al direttore sportivo del Pescara,
Andrea Iaconi, lo scorso autunno, quando questi si rivolse al popolare
allenatore del Brescia, la società appunto in cui Francesco Marino militava per
raccogliere informazioni. Iaconi ha poi spiegato: «Noi del Pescara conoscevamo
bene Marino, già 8 anni fa lo avevamo seguito quando giocava nella Lodigiani.
Allora provammo pure a contattarlo, ma il prezzo era molto alto e il Pescara in
quel momento era in fase di risanamento del bilancio. Invece questa volta il
giocatore non ci ha fatto nemmeno rifiatare, e ha accettato subito». Piuttosto
che essere la quarta punta in serie A, Marino ha preferito scendere in serie C
ed essere sicuro di giocare; ha saputo stringere i denti ma nella fretta di raggiungere
al più presto la condizione ha rimediato un problema muscolare, che gli ha
ritardato l' ingresso in prima squadra. Adesso però tutto sembra volgere al
meglio e il poker di reti rifilato alla Nocerina lo dimostra. Laconico e
taciturno com' è, il silenzio stampa adottato dalla squadra non gli dispiace,
però domenica ha dovuto interromperlo, ma soltanto per far riferire al team
manager Ferdinando Ruffini l' intenzione di dedicare i quattro gol al suo ex
compagno di stanza, il bresciano Mero, recentemente scomparso. Un gesto di
grande sensibilità. Ad Ascoli, con i compagni di reparto Fanesi e Palladini
(non dovrebbero esserci altre novità in questo senso, da quanto ha fatto
intendere il tecnico Ivo Iaconi), Marino costituirà il pezzo forte del Pescara.
Tutte le attenzioni saranno per lui e questo finale di stagione sarà decisivo
anche per il suo futuro: «Marino è in scadenza di contratto, potrebbe restare
anche l' anno prossimo» conclude il d.s. Iaconi.
9 marzo 2002
Il Pescara senza portieri si aggrappa ad Addario
Santarelli potrebbe dover star fermo 40 giorni. Ma si è
infortunato anche Bifulco: così tocca al terzo portiere.
Il Pescara senza
portieri si aggrappa ad Addario Santarelli potrebbe dover star fermo 40 giorni.
Ma si è infortunato anche Bifulco: così tocca al terzo portiere PESCARA -
Nei momenti difficili il Pescara, almeno quest'
anno, ha fatto spesso ricorso ai ragazzi della squadra Primavera allenata da Di
Mascio, lo ha fatto all' inizio della stagione, quando si trattava di
completare l' organico, lo fa adesso quando i non più giovani titolari restano
senza «birra». Questa settimana però il Pescara ha scoperto che la giovane età
non è sempre la panacea di tutti i mali, sempre disponibile e, soprattutto,
sempre efficace. Nel posticipo dello scorso lunedì, infatti, il portiere
titolare, Santarelli, tra i più continui e più positivi della stagione in
corso, si è seriamente infortunato; al suo posto, dalla panchina, è toccato al
ventenne Daniele Addario, marchio Primavera, appunto, ma nel catino di Giulianova,
proprio all' ultimo minuto di recupero, l' emozione non ha aiutato il giovane
portiere, che ha incassato il 2-2 di Elia. All' improvviso, proprio nei tre
mesi finali, che decidono la stagione, il tecnico Ivo Iaconi si è accorto di
essere scoperto nel ruolo più delicato. Come vuole la severa legge delle
coincidenze, se Santarelli a causa dello stiramento dovrà stare fermo per un
mese e mezzo, proprio in questi giorni si è infortunato anche l' attuale
portiere titolare della Primavera, Bifulco. Così, al giovane 12° Daniele
Addario, all' improvviso, è toccata un' occasione eccezionale e magari non
proprio sperata: dovrà giocare da titolare domenica, contro la Nocerina, con o
senza tremarella, e viste le difficoltà che la società trova nella ricerca di un
portiere di esperienza, questa responsabilità potrebbe durare ancora molto. Il
tentativo fatto presso il Messina per Mimmo Cecere, il solito ex, al momento
non ha avuto esito positivo, e tutta da accertare è la pista Udinese per il
portiere belga Oliviero Renard. Nel frattempo, dopo una vittoria sfuggita nel
derby al 4' di recupero e con una squadra in silenzio stampa, il Pescara deve
ancora decidere se trovare un portiere titolare o una riserva ad Addario. Non è
certo il momento migliore per un ragazzo di 20 anni, ma ora tocca a lui cucirsi
i gradi addosso.
2 marzo 2002
Alla vigilia della gara con il Giulianova il presidente
Scibilia, che è stato anche presidente del Giulianova tra gli anni Settanta e Ottanta
vincendo il campionato di C2, risponde
alle domande della stampa locale: “Proprio così, dopo quasi vent' anni tutti si
ricordano di quello che ho fatto, attestati di stima e simpatia ancora si
sprecano. A Pescara invece, dopo tanti anni di sacrifici e lavoro appassionato,
solo insulti. Vedrò la partita con il collega Quartiglia del Giulianova, con
cui ho un ottimo rapporto”. Il direttore sportivo Andrea Iaconi, da 9 anni con
Scibilia, è giuliese purosangue, allo stadio non ha mai avuto il problema di
parcheggiare visto che ci abita a due passi; così non farà lunedì, visto che
resterà a casa davanti al televisore. Iaconi dovrà vedersela per esempio con il
cognato, Andrea Beccaceci, il fratello della moglie, proprietario del
ristorante più famoso della costa abruzzese e ritrovo dei tifosi. Ivo Iaconi,
il tecnico del Pescara, da calciatore è stato una bandiera a Giulianova, dove
ha giocato 14 anni soprattutto nel ruolo di libero. I fratelli Ivo e Andrea
Iaconi, tra l' altro, sono proprietari di una tabaccheria piazzata proprio
nella piazza centrale di Giulianova, che in questi giorni è stata meta di
avventori-tifosi pronti agli sfottò con i parenti dei due che gestiscono il
locale. Nel Pescara c' è il team manager Ferdinando Ruffini, che da calciatore
è partito proprio da Giulianova, dove ha anche chiuso la carriera. C' è il
preparatore dei portieri Emilio Tuccella che giocò in giallorosso, e con lui
alcuni giocatori: Artico, Fanesi, Di Fabio e Micolucci, che è giuliese
purosangue e amico dei gemelli Del Grosso. Nel Giulianova, tra gli altri ex
pescaresi, c' è invece Massimo Epifani, che crea un certo imbarazzo per il
padre, Carlo, tifosissimo biancazzurro e meccanico di fiducia di tutto il
Pescara Calcio; mancherà all' appello solo Nicolò, il figlio di Ivo Iaconi, un
talento della Berretti del Giulianova bloccato da un infortunio. E in fatto di
padri e figli, divisi dalle maglie, vale la pena ricordare anche Paolo Bordoni,
preparatore dei portieri del Giulianova, fino allo scorso anno estremo
difensore e capitano del Pescara; il figlio è mezz' ala titolare negli Allievi
nazionali del Pescara. Insomma, tanti intrecci. Eppure Giulianova e Pescara si
sono incontrate rarissime volte (l' ultima quasi 50 anni fa); tanto meno ci
sono particolari motivi di campanile (per il Giulianova la rivale per
eccellenza è il Teramo, mentre il Pescara con le squadre della regione non ha
mai avuto rapporti). Eppure, fra le 30 sfide abruzzesi di questa stagione,
questa è una delle più attese e sentite. Si annuncia infatti il tutto esaurito.
Ai tifosi pescaresi venduti 1.050 biglietti. Sarà giornata giallorossa ed è
prevista una coreografia molto particolare. Antonelli-Di Pasquale
3 febbraio 2002 Il ritorno di Iaconi, la carica di Cicconi, lo stadio pieno: c' è l' Ascoli nel mirino LA 22ª GIORNATA / La partita più attesa della giornata si gioca nel girone B Catania-Pescara sfida totale Il ritorno di Iaconi, la carica di Cicconi, lo stadio pieno: c' è l' Ascoli nel mirino CATANIA - Il rendimento altalenante in campionato, le polemiche dei tifosi, la crisi tecnica, un calciomercato poco apprezzato e i troppi punti persi. Tutto dimenticato. Catania e Pescara hanno deciso di cancellare incubi e incertezze concedendosi una domenica da superstar. Del resto la sfida di oggi al Cibali è un ostacolo oltre il quale si potrà nutrire una speranza, magari oggi irreale, mai nascosta: inseguire il primo posto fino all' ultimo. I siciliani si aggrappano a un precedente, il girone di ritorno della stagione passata, e a un dato entusiasmante che arriva dalla gente: i 14.000 biglietti staccati in tre giorni di prevendita hanno già decretato il successo dell' avvenimento. Nei giorni più caldi del campionato i tifosi si stringono sempre attorno alla squadra. Ma Catania-Pescara racconta tante piccole storie. Quella di Ivo Iaconi, per esempio. Il primo tecnico dell' era rossazzurra dei Gaucci rimase ben poco al proprio posto. Esonerato due volte, battuto a domicilio nella sfida d' andata, oggi si ripresenta al Cibali ambizioso più che mai e ritrova il solito Catania. Che ha già cambiato guida in corsa, e che muterà assetto passando dal 4-4-2 al 3-4-1-2. Un Catania costretto sempre e comunque a rimontare. Ammette il presidente Riccardo Gaucci: «L' amicizia con Iaconi è rimasta, la stima pure, ma adesso non serve parlarne». Iaconi ribatte: «Nessun rancore, ma un solo rimpianto. Ero sicuro che, con la formazione costruita in avvio della scorsa stagione e qualche rinforzo, quel Catania avrebbe centrato la promozione diretta». Nessuna polemica, comunque. C' è la partita, il resto non conta: «A 13 gare dalla fine della stagione regolare - ammette Iaconi - questa partita è importante per sperare nell' aggancio all' Ascoli. La capolista, più regolare che mai, è brava a lasciarsi alle spalle sconfitte brucianti come quella di Chieti, e merita più degli altri la B. Ma a Pescara e Catania spetta il compito di crederci fino all' ultimo, di trovarsi pronti ad approfittare di un' eventuale crisi di rendimento avversaria». Nei giorni frenetici e di fede religiosa legata alla celebrazione della patrona, Sant' Agata, Catania ritrova anche la passione per il calcio. Una passione popolare scatenata dai Gaucci che hanno deciso di andare controcorrente e vendere i biglietti a prezzi stracciati: 2 euro per l' ingresso in curva, 5 e 10 per le tribune B e A. Il giovane presidente spiega questa scelta: «I soldi non contano, adesso che con i tifosi è stato sanato il rapporto, ci aspettiamo il massimo dalla squadra. E con l' aiuto della gente, magari sarà un po' più facile battere gli avversari». E' un sogno che riesce a coronare Vierchowod, lanciato alla sua prima stagione da tecnico in una realtà esplosiva: «Ho sempre desiderato uno stadio pieno. La gente ha risposto ai nostri appelli, non dovremo deludere. Ogni gara per noi dev' essere la finale dei Mondiali». La partita si preannuncia di alto livello. Catania e Pescara giocano un calcio molto tecnico, sfruttano la fasce, si affidano alle accelerazioni dei laterali e alle intuizioni degli attaccanti, tutti di eccellente livello. Nel Catania l' ex di turno Cicconi, in assenza del convalescente Baggio, è diventato da tempo il leader del reparto: 7 gol, passaggi illuminanti, giocate d' astuzia. Nel gruppo degli uomini copertina, un gregario ha messo tutti in riga. Giovanni Finocchiaro Perché non tutti i rinforzi possono giocare Perché, dopo la chiusura del calciomercato invernale, oggi in C1 e in C2 giocano alcuni nuovi acquisti e altri no? La Lega di serie C, da alcune stagioni, ha deciso che deve intercorrere un lasso di 5 giorni lavorativi tra la data di deposito del contratto e il giorno della partita. In questi giorni la Lega deve verificare se la società ha le garanzie necessarie per coprire l' investimento oppure se deve fornirne di nuove. E dopo i 5 giorni, arriva l' ok per poter utilizzare il nuovo giocatore. Quindi i contratti depositati entro lunedì oggi sono validi (ovviamente se cop
Visualizzato: 9583 volte |
ID: 111 |
|
|
|
|
|