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 Nemmeno tre settimane fa sentivamo e leggevamo queste interviste del presidente Sebastiani dopo Bologna:
«il Pescara deve ripartire da questo gruppo ma è chiaro che bisognerà fare attenzione alle richieste di mercato.... In questo modo faremo il possibile per smantellare il meno possibile...» (primadanoi).
«La squadra è giovane e ha futuro, noi vorremmo mantenere tutti, ma la mancata promozione comporterà la cessione di qualcuno che viene richiesto dalla serie A»(ilcentro)
Ebbene in meno di tre settimane oltre ai vari prestiti tornati al mittente, la società ha già venduto Melchiorri (in serie B), “perso” alle buste Politano (per mille euro...), Torreira e ora è il turno di Bjarnason che andrà al Torino per poco più di un milione di euro.
La cosa che stupisce non è che la realtà sia diversa dalle dichiarazioni rilasciate perchè di esempi ne abbiamo a iosa in questi ultimi tre anni, ma è la velocità e le cifre che circolano su queste operazioni, che sembrano essere delle proprie svendite.
Ad esempio Bjarnason che riteniamo valga molto di più di un milione dopo aver segnato 12 reti e trascinato la sua nazionale verso gli europei, stride parecchio anche vedendo le cifre che circolano per altri calciatori nel calciomercato, così come la cessione del gioiello Torreira venduto dopo aver disputato appena 4 partite.
Perchè non si è aspettato l'anno prossimo quando il suo valore, giocando un campionato intero, sarebbe lievitato vista la sua giovanissima età (19)?
Maligni dicono che sia importante la data del 30 giugno dove si chiudono i bilanci e ci potrebbe essere bisogno di far cassa entro quella data, ma questo stride con le dichiarazioni continue sentite dalla società che ha sempre dichiarato di aver i bilanci in ordine ed esser una società modello sotto questo punto di vista, cosa cui abbiamo sempre creduto visto quanto incassato e quanto investito in questi ultimi anni.
Torniamo però così all'inizio dell'articolo dove anche in questo caso non collimerebbero le parole ai fatti...
Per ora l'unica certezza è che la squadra è stata smantellata e che l'anno prossimo si ripartirà nuovamente da zero con un nuovo organico e un nuovo allenatore: la costante da tre anni a questa parte.
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Inserita il: 27/06/2015
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