SOLOPESCARA.COM FA USO DI COOKIE TECNICI PER GARANTIRE UN MIGLIORE USO DEL SITO.

Scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Cookie Policy estesa

 

 le previsioni del tempo per i prossimi 4 giorni inserisce solopescara.com come pagina iniziale aggiungi solopescara.com ai preferiti email info@solopescara.com    -

Solopescara.com - Campionato Calcio

 

 

News - Solopescara.com


TANTI AUGURI PESCARA

Elenco News   

 
 
Compie ufficialmente oggi 80 anni quella che per molti di noi rappresenta la passione più grande in assoluto: tanti auguri PESCARA, mille di questi giorni !!!


In realtà documenti parlano anche della nascita risalente al 10 giugno 1936, ad ogni modo l'importante è che si festeggi il nostro Pescara, ma non solo nel giorno del compleanno, ma SEMPRE, in ogni campo in cui gioca!



Cenni storici.


L’attività calcistica pescarese nasce intorno agli anni ’20. Un gruppo di giovani di Castellamare, cioe' la parte della Pescara di oggi a nord dell'omonimo fiume, si divertivano a giocare al calcio ed erano riuniti in un sodalizio chiamato "Edera". Nello stesso tempo, sulla riva destra del fiume, che divideva la citta' riunita solo nel 1927, i giovani appassionati di calcio erano organizzati sotto la bandiera della "Vigor".


Nel 1924 ci sono due squadre ufficiali che difendono i colori di Castellamare e di Pescara, l'ATERNO e l'URSUS, scontrandosi fra loro e fra le squadre della Regione.
Nel 1925 il commissario straordinario Paoloni indice il Primo Campionato Abruzzese di qualificazione con un torneo articolato in due gironi (marino e montano).

Nel 1926 l'URSUS partecipa al campionato abruzzese di Seconda Divisione, alla sua prima edizione ufficiale, vinto dal Pratola, finendo al secondo posto.
Nel 1927, sotto la spinta di Gabriele D'Annunzio, il governo attua un provvedimento che istituisce la nuova provincia di Pescara, fondendo i due centri di Pescara e di Castellamare in un'unica citta'.
Nello spirito unitario si fondono anche le due societa' calcistiche che danno vita alla "Tito Acerbo" che non fara' molta strada.


La formazione "Tito Acerbo" impegnata in tornei a livello interregionale, nel 1926-27 disputa il campionato di seconda divisione lega Sud girone A.

Per alcuni anni il calcio pescarese sembra eclissarsi, ma nel 1930 c'e' una svolta: viene fondata una nuova societa' a cui viene dato il nome di S.S. ABRUZZO che, per prima, ingaggia un allenatore professionista. La S.S. Abruzzo appronta una rosa di giocatori tale da formare due squadre, Abruzzo A e Abruzzo B.

Nel torneo 1931-32 la squadra partecipa al campionato di Seconda Divisione Regionale che viene vinto dall'Abruzzo B con un gran margine sull'Aquila e sul Gloria Chieti.
L’annata 1931-32 vede le gesta della famosa "Strapaesana" così chiamata perché formata esclusivamente da giocatori locali.
La squadra, che giocava ancora in maglia giallo blu, era l'espressione autentica del vivaio locale e dal 1932-33 ufficialmente si da' il nome di A.S. PESCARA.


Il nuovo sodalizio affronta dignitosamente i campionati di prima divisione, guidato dall’allenatore Pietro Piselli.
Al termine della stagione 1934-35 problemi economici portano allo scioglimento della società A.S. PESCARA e all’inevitabile smembramento della squadra nonostante il tentativo del dirigente Angelo Delfino di salvare quel che resta del calcio pescarese, fondando la Puritas.



Il 1936 è storicamente noto come l’anno di nascita della Società Sportiva Pescara Calcio.
Nell'anno degli XI Giochi Olimpici di Berlino si riaccende a Pescara l'entusiasmo per il calcio grazie ad alcuni volenterosi che si coagularono attorno alla mitica figura di Angelo Vetta dando vita al nuovo sodalizio che si chiamera' S.S. PESCARA 1936 e i cui giocatori indosseranno una maglia a strisce verticali bianche e azzurre, calzoncini azzurri e calzettoni bianchi con righini azzurri. Oltre a Vetta ricordiamo alcuni suoi stretti collaboratori, tra i quali Galeani, Gallazzi, Casali, Capobianchi, Dolci e Calanca, e l'allenatore "segretario" mister Edmondo De Amicis.

La sede sociale era in una traversa dell'ex Corso Vittorio Emanuele n° 2 (ora denominata via Ortona) e il campo di gioco era l'attuale "Rampigna" che sorge nello lo spazio antistante il circolo canottieri del lungo fiume, detto la Pescarina.





 

Visto: 1624 volte - Inserita il: 04/07/2016 Voto medio > 0
 
Commenta | Leggi Commenti | Vota questa News   
 

Torna alla Home Page

Indietro - Pagina Precedente

Stampa questa Pagina

Invia questa Pagina via Email   

 

Commenti:

 


 
 


Powered by www.solopescara.com

SOLOPESCARA.COM NON E' UNA TESTATA GIORNALISTICA E NON E' IN ALCUN MODO COLLEGATO ALLA PESCARA CALCIO.
Loghi e marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li posta, tutto il resto è di www.solopescara.com
Contatti: info@solopescara.com, fabio@solopescara.com, max@solopescara.com 
E' assolutamente esclusa da questo sito, per le sue stesse finalità, qualsiasi forma di attività pubblicitaria diretta o indiretta.

Questo sito non offre alcun servizio commerciale e non effettua vendita di oggetti e/o prodotti direttamente o indirettamente. Il materiale esposto (biglietti, figurine, maglie etc etc) è a puro scopo illustrativo e non è in alcun modo in vendita!. Il loghi e i banner diversi da solopescara.com se presenti sono esclusivamente per scambio link e comunque senza alcun corrispettivo economico.

E' e rimane del tutto gratuita la lettura agli utenti ai soli fini culturali/cognitivi dell'intero contenuto del sito stesso, mentre è fatto espresso divieto di riproduzione per fini commerciali.

Prima di consultare il sito e utilizzare servizi è fatto obbligo a tutti di leggere le note legali e le condizioni di utilizzo di solopescara.com Questo portale è on line dal settembre 2001 - NU SEM NU E QUAND PASSEM NU LA GEND DIC:<< ESSE QUISS LI PISCARIS>>