Tra Pescara e Spal vince l'arbitro La Penna che condiziona l'intera gara e permette agli estensi di portare a casa la vittoria.
Rigore regalato dopo appena 9 minuti (in gol Valoti con Fiorillo che sfiora la palla), cartellini gialli dati con metro di giudizio differente ed espulsione di Drudi a fine primo tempo dove poteva evitare il secondo giallo, ma qui le principali responsabilità sono del difensore biancazzurro che, seppur provocato, non può lasciare in dieci i compagni nel momento decisivo del campionato.
Spal con l'uomo in più che gestisce la gara contro il Pescara che resta sempre in partita, ma che fa fatica a creare occasioni da gol, in dieci ancora di più.
Ko mitigato solo dal fatto che anche chi ci precede ha perso.
Inevitabile che sabato si deve andare a vincere a Pordenone.
PESCARA (3-5-2) Fiorillo; Guth, Drudi, Scognamiglio; Bellanova, Dessena, Busellato, Machìn, Masciangelo; Giannetti, Odgaard. A disposizione: Alastra, Sorensen, Nzita, Rigoni, Valdifiori, Fernandes, Memushaj, Maistro, Capone, Vokic, Galano, Ceter. Allenatore: Gianluca Grassadonia.
SPAL (3-5-2) Thiam; Okoli, Vicari, Ranieri; Dickmann, Mora, Missiroli, Valoti, Sala; Asencio, Di Francesco. A disposizione: Gomis, Wozniak, Tomovic, Spaltro, Esposito, Murgia, Segre, Strefezza, Sernicola, Seck, Tumminello, Paloschi. Allenatore: Pasquale Marino.
Arbitro: Federico La Penna di Roma 1
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Inserita il: 06/03/2021
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