Durante il pre partita Fiorentina Pescara del
01.02.2004 un tifoso pescarese di 24 anni viene ripetutamente colpito al
volto a colpi di manganello da un poliziotto.
A seguito di queste percosse il giovane Maurizio P. inizia un lungo
calvario per non perdere completamente l'uso di un'occhio.
La tifoseria Pescarese in segno di protesta per l'accaduto, per la
colpevole reticenza degli organi di informazione a divulgare la notizia
e per solidarietà al tifoso, organizza striscioni, comunicati e
manifestazioni di dissenso.
Trasferito all’ospedale di Careggi, presso la clinica oculistica
universitaria, venne diagnosticata al giovane, nell'immediato, una ferita
lacero contusa sopraccigliare con trauma perforante del bulbo, presenza
di frammenti di vetro, distacco della retina, prolasso di materiale
endooculare, e distacco di coroide emorragico. In parole più semplici,
l’occhio era quasi perso!.
Il ragazzo rimase in osservazione per una settimana e quindi
trasferito a Pescara. Dopo aver
eseguito una serie di ecografie per chiarire il più possibile lo stato
dell’occhio, il professor Marullo, l' 8 marzo 2004 esegue una operazione
di cerchiaggio, impianto del cristallino, vitrectomia e trattamento
laser.
L' operazione molto complessa, eseguita dal primario dell’Unità Operativa di Oculistica dell’ospedale di Pescara,
ridà miracolosamente la vista all’occhio del ragazzo che sembrava averla
irrimediabilmente perduta.
Il risultato, a tutt’oggi, è che il giovane Maurizio, non ha perso
completamente la vista e nel 2008 il poliziotto che lo aveva
colpito è stato condannato.Precisiamo che la cronaca di questi
avvenimenti viene riportata per condannare qualsiasi tipo di violenza. |