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 Il Pescara ha fatto le prove generali per Parma al Valle Anzuca di Francavilla.
Contro la locale formazione di Eccellenza è arrivata una vittoria per 3 a 0, ma anche la dura contestazione della folta delegazione di ultras che ha approfittato della diretta Sky per far sentire il proprio dissenso al d.s. Delli Carri e alla squadra, in particolare ad alcuni elementi (Modesto il più bersagliato).
Hanno deciso la gara Cascione (20’ p.t.), Di Francesco (2’ s.t., anche una traversa per il figlio d’arte di Eusebio, tecnico del Sassuolo), e Sforzini (30’s.t.).
A fine gara, l’amministratore delegato Danilo Iannascoli si è fermato a parlare con il gruppo di supporters per placare gli animi. Sul campo, confermato il 4-3-3 sia nel primo che nel secondo tempo.
L’undici iniziale di Bucchi fa i conti con alcune defezioni di rilievo (le ultime quelle di Kroldrup, Togni e Caprari). Biancazzurri dunque con Pelizzoli, Zanon, Bianchi Arce, Zauri, Modesto in difesa, D’Agostino metodista davanti alla difesa, Cascione e Blasi in mediana (la versione del centrocampo da trasferta), Celik e Sculli punte esterne, Abbruscato centravanti.
Per nove undicesimi è questa la formazione che scenderà in campo sabato: le due novità dovrebbe riguardare Sforzini in attacco e Cosic in difesa.
Nella ripresa, tra i pali Falso, in difesa Vittiglio, Altobelli, Benedetti, Karkalis, a centrocampo Bjarnason, Togni e Cherubini e tridente con Sforzini, Di Francesco e Caraglio. Ha forzato i ritmi a bordo campo Beppe Rizzo, che punta a far parte dei convocati per il Tardini.
Differenziato per Capuano, che spera di rientrare dopo Parma. Non ce la farà invece Weiss. Ancora assente Quintero, da domani di nuovo in Italia. Balzano è fermo per una distorsione alla caviglia, tornerà dopo la trasferta allo Juventus Stadium.
fonte: gazzetta dello sport
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Inserita il: 27/03/2013
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