54 precedenti complessivi tra Pescara e Avellino a partire dal 1952. 4 precedenti in serie A, 21 in serie B, 26 in serie C, 2 in IV serie nella stagione 1952-53 e un solo precedente in Coppa Italia nella stagione 1978-79. 18 vittorie per i biancazzurri contro 16 vittorie campane. 20 i pareggi.
Il primo incontro risale al 14 dicembre 1952. Nel campionato di IV serie 1952-53 (girone G) il Pescara guidato da Luigi Del Grosso vince in casa la partita contro i campani per 3 a 2 nella "fossa dei Leoni" del campo Rampigna. Al termine del campionato l'Avellino viene ammesso alle Finali per la promozione in Serie C mentre il Pescara chiude al 12imo posto sfiorando la retrocessione. Nella gara di ritorno giocata il 29 marzo 1953 al "Piazza d’Armi" sono i padroni di casa a guadagnare la vittoria con il risultato di 4-1. Tripletta di Barbieri e un gol di Poli per gli irpini.
Nel 1960-1961, il primo successo esterno del Pescara. il 2 aprile 1961 nella 26° di ritorno della serie C gir. C i biancazzurri vincono contro i lupi irpini 1 a 0 grazie alla rete di Marangi.
Tra gli anni sessanta e i primi anni settanta i precedenti tra le due formazioni vanno in scena in terza categoria (serie C) quasi ininterrottamente. Tra questi ricordiamo il 5 a 2 rifilato ai biancoverdi nel campionato 1964-65 (Serie C gir. C). Nella 4a di andata, l'11 ottobre 1964, all'Adriatico, il Pescara di Bencic vince grazie alle reti di Minto e alle doppiette di Nassi e Meneghetti.
La prima sfida in Serie B risale al 19 gennaio 1975 (16 Andata) in terra irpina. La partita si conclude sull’1-1, firmato da un’autorete di Ciardella al 49imo per l’Avellino e dalla marcatura di Serato al 60imo per il Pescara. Nella gara di ritorno a Pescara (giugno 1976) ancora un pareggio per 1 a 1. Al vantaggio iniziale di Serato risponde Ceccarin allo scadere di gara.
L'anno seguente, sempre in cadetteria, il 4 gennaio 1976, l'undici schierato da Tom Rosati vince al "Partenio" per 2 a 0. Biancazzurri in campo con Piloni, Zucchini, Motta, Rosati, Andreuzza, Di Somma, Daolio, Repetto, Mutti, Nobili e Prunecchi. La partita viene ricordata per la doppietta di Mutti in zona cesarini davanti a quasi 11 mila spettatori che inferociti costringono il direttore di gara a chiudere prima del tempo regolamentare sotto una fitta sassaiola. Nella gara di ritorno a Pescara ci pensa Nobili con una rete al 71’ a chiudere i conti con i lupi davanti a circa 18mila spettatori (di cui un migliaio giunti da Avellino).
Nella stagione della promozione dei biancazzurri in serie A (1976-1977), i biancoverdi rifilano un 3-0 casalingo al Pescara (24 ottobre 1976) nella gara di andata. Nella gara di ritorno a Pescara (13 marzo 1977) parziale vendetta biancazzurra con un 3 a 1. Dopo il vantaggio irpino di Ferrara la rimonta pescarese arriva nella ripresa. Reti di Zucchini, Prunecchi e Nobili su rigore
A seguire precedenti in massima serie nei campionati 1979-80 e 1987-88. Primo confronto assoluto in massima serie risale al 21 ottobre 1979 nella 6a di andata. A Pescara finisce 1 a 1 con reti di Cinquetti e Cordoba. Nella gara di ritorno, giocata il 24 febbraio 1980 i binacazzurri vengono sconfitti per 2 a 0 con una rete per tempo messe a segno da Beruatto e Pellegrini. Nella stagione 1987-88 il Pescara di Galeone vince la gara di andata all'Adriatico per 2 a 0. Reti di Sliskovic su rigore e di Gasperini nella ripresa. Biancazzurri in campo con Gatta, Benini, Camplone, Galvani, Junior, Begodi, Marchegiani, Gasperini, Gaudenzi, Sliskovic e Berlinghieri con Ferretti e Ciarlantini entrati dalla panchina. Al ritorno il 17 aprile 1988 finisce 1 a 1 con reti di Colantuono e Berlinghieri entrambe nel primo tempo.
Dal 1989 al 1996 seguono altre quattro stagioni di serie cadetta nei quali risalta il 5 a 1 inflitto all'Avellino dalla banda Galeone il 13 ottobre 1991. Il Pescara in campo con Savorani, Camplone, Rosati, Alfieri, Righetti, Ferretti, Pagano, Allegri, Bivi, Gelsi e Massara mettono a tappeto i biancoverdi con 5 reti messe a segno da Righetti, Massara (doppietta), Allegri e Pagano. Per gli sfortunati ospiti gol della bandiera in zona cesarini siglata da Bertuccelli.
Seguono anni di serie C in cui il Pescara incrocia l'Avellino nelle stagioni 2001-02 e 2002-03. 4 incontri favorevoli agli irpini. Pescara mai vittorioso con 2 sconfitte e 2 pareggi. Tra questi ricordiamo la sconfitta nel campionato 2002-03 nell' 11a di ritorno- Il 23 marzo 2003 i lupi guidati da Vullo espugnano l'Adriatico 2 a 1 con reti di Molino in avvio, pareggio di Giarnpaolo al 41imo e gol partita di Biancolino al 44imo. Al termine della stagione Avellino e Pescara terminano il campionato regolare a 69 punti. La classifica penalizza il Pescara per gli scontri diretti e l'Avellino viene promosso in Serie B come prima classificata. Il Pescara viene promosso in Serie B dopo i play-off.
Dal 2003 le due formazioni tornano ad incontrarsi in serie B. Il 21 dicembre 2003 a Pescara finisce 1 a 0 con rete di Emanuele Calaiò. Sulla panchina irpina sedeva Zdenek Zeman. Su quella pescarese Ivo Iaconi. Nella gara di ritorno, il 22 aprile 2004, il Pescara si presenta con Simonelli in panchina ma l'undici di Zeman non ha problemi a superare un Pescara in difficoltà che perde al Partenio addirittura in 11 contro 9 (espulsi Di cesare e Contini) Reti di Kutuzov (doppietta) e Tisci per l'Avellino. Calaiò e Sbrizzo per il Pescara.
Scoppiettante per entrambe la stagione 2005-06 nei confronti diretti. Il 13 novembre 2006, nella 15a di andata, il Pescara di Maurizio Sarri vince al Partenio 3 a 1. Reti di Bonfiglio, Matteini e Jadid. Danilevicius per i padroni di casa. La vendetta irpina si consuma nella gara di ritorno l'8 aprile 2006 quando i biancoverdi sbancano l'Adriatico con un secco 2 a 0 firmato Boudianski e Danilevicius. Recente la gara di andata del campionato cadetto 2013-14, finita 1 a 1, giocata martedì 24 settembre 2013 all'Adriatico (turno infrasettimanale). L'Avellino strappa punti preziosi all'Adriatico contro un Pescara opaco, lento e macchinoso. Il Pescara di Marino reduce da due sconfitte consecutive parte bene con Maniero e Cutolo sfortunati in due buone occasioni da rete. Poi, come al solito, il Pescara si perde nello sterile possesso palla lasciando gradualmente spazio e l'Avellino di Rastelli. Partita senza note fino al 40imo quando Maniero si vede il gol del vantaggio ribattuto sulla linea da Fabbro. La rete del vantaggio arriva con Viviani che al minuto 47 su calcio di punizione buca la porta avversaria. Nella ripresa l'immediato pareggio della formazione irpina con Massimo che colpisce dalla distanza. Pelizzoli arriva sulla palla in tuffo ma non trattiene. Avellino cinico e bravo a sfruttare il contropiede vicino al raddoppio con D'Angelo che calcia fuori di poco. Al 57imo torna a farsi vedere la squadra padrona di casa, ma il tiro di Cutolo finisce lontano dal bersaglio, mentre un minuto piu' tardi dall'altra parte è Galabinov a calciare alto. Biancazzurri che insistono ed al 70imo e al 78imo ci provano Viviani e Nielsen a impegnare Terracciano. Nel finale brividi per il Pescara che rischia di capitolare. All'83imo clamoroso pallone perso da Pelizzoli, ma Castaldo non riesce a metterlo in rete, mentre al minuto 89 prima Galabinov e poi Bittante vanno vicini al gol vittoria. La gara di ritorno del primo marzo 2014 finisce con medesimo risultato. Avellino e Pescara, nel posticipo della 27/a giornata, terminano la gara con una rete per parte. Padroni di casa in vantaggio al 74' con Fabbro e pareggio biancazzurro al 92' con Caprari. Sulla panchina biancazzurra Serse Cosmi.
La gara di andata ultimo precedente Reti inviolate nella gara di andata del presente campionato giocata il 13 dicembre 2014 (18a di andata). Il Pescara, nonostante la superiorità numerica per oltre 30", non è riuscito ad avere la meglio sulla compagine irpina. Un Pescara voglioso ma inconcludente in una gara frammentata e nervosa. La cronaca racconta poco per entrambe le squadre che hanno badato soprattutto a non subire reti. Unico episodio apprezzabile e degno di nota per i biancazzurri è una rovesciata di Maniero dal limite con impegno dell portiere avversario.
questo il tabellino: 18a giornata di andata serie b 2014-15 Sabato 13 dicembre 2014 ore 15:00 Stadio Adriatico di Pescara Pescara - Avellino 0-0 Pescara: Aresti, Cosic (Vitturini 17'st), Pesoli, Salamon, Bunoza (Zampano 7'pt), Politano, Memushaj, Appelt Pires, Bjarnason (Da Silva 35'st), Maniero, Melchiorri. All: Baroni A disp: Fiorillo, Zampano, Zuparic, Sowe, Selasi, Pasquato, Da Silva, Torreira, Vitturini. Avellino: Gomis (Frattali 42'pt), Pisacane, Ely, Chiosa, D'Angelo, Schiavon, Kone, Vergara, Zito, Castaldo, Comi (Arrighini 13'st). All: Rastelli A disp: Frattali, Petricciuolo, Arini, Fabbro, Pozzebon, Arrighini, Visconti, Soumaré, Angeli. Arbitro: Saia Francesco Paolo di Palermo (Ass. Prenna - Villa. IV Uff. Di Martino) Note: Pomeriggio soleggiato, circa 15°, terreno in buone condizioni. Espulsi: 61' Rodrigo Ely (A), 93' Salamon (P). Angoli 4-2 Rec.: 5' pt - 5' st. Ammoniti: Melchiorri, Pesoli, Appelt Pires (P), Schiavon, D'Angelo (A). Angoli 4-3 per il Pescara. Recupero: 5' pt - 4' st
Ultimi risultati Ultima vittoria AVELLINO 2005-06 B PESCARA-AVELLINO 0-2 Ultimo pareggio 2014-15 B PESCARA-AVELLINO 0-0 Ultima vittoria PESCARA 2005-06 B AVELLINO-PESCARA 1-3
Ultimi risultati ad Avellino Ultima vittoria AVELLINO 2003-04 B AVELLINO-PESCARA 3-2 Ultimo pareggio 2013-14 B AVELLINO-PESCARA 1-1 Ultima vittoria PESCARA 2005-06 B AVELLINO-PESCARA 1-3
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Inserita il: 30/04/2015
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