Lapadula regala la vittoria al Pescara Con un gol di Lapadula al 7' della ripresa, i biancazzurri infliggono ai sardi (in dieci dal 38' del primo tempo) la prima sconfitta in campionato
Inizio spigoloso con l’arbitro costretto ad intervenire piu' volte a suon di cartellini. Ne fanno inizialmente le spese Verre e Zuparic seguito dall'ex difensore biancazzurro Balzano. Il Cagliari con Cerri e Melchiorri in attacco non sembra pungere in modo pericoloso limitandosi a una partita più fisica che tecnica. Il Pescara invece pensa a verticalizzare grazie all'ottimo centrocampo innescando non solo le punte ma favorendo le accelerazioni di Zampano sulla destra, che mandano in tilt Pisacane. La gara, bilanciata, cambia al 37’. In un clima di crescente nervosismo Di Gennaro si fa ammonire per un brutto fallo su Verre a centrocampo. Maresca estrae il giallo e il giocatore sardo reagisce male al cartellino meritandosi il successivo rosso. Il Pescara sfrutta inizialmente il vantaggio numerico con due opportunità nitide per sbloccare il risultato. Prima l’ex Cocco e poi Lapadula mancano il gol sciupando dei rigori in movimento. La squadra di Rastelli in difficoltà capisce che l’unica via d’uscita dall’Adriatico è difendersi stando bassi sfruttando le palle inattive e il contropiede. La prima frazione di gara si chiude sul pareggio a reti inviolate ma sul tabellino del direttore di gara rimangono già cinque gialli e un rosso.
Nella ripresa al 7’ Lapadula spara un rasoterra dal limite su cui Storari non puo' nulla. Pescara in vantaggio. Poco dopo al 16' sul gran destro di Caprari indirizzato all'incrocio dei pali interviene con un miracolo l’ex portiere della Juventus deviando in angolo. A 25’ dalla conclusione, il Cagliari gioca la carta Farias, Oddo risponde facendo debuttare Campagnaro in difesa al posto di Cocco e passando per la prima volta in questa stagione al 3-5-2. Gli ultimi 15 minuti di gioco vedono le squadre segnate dalla fatica con un Cagliari non rassegnato a perdere. Sau al posto di Melchiorri (il grande ex esce tra i fischi dell'Adriatico) tiene viva la speranza del pareggio ospite ma non bastano neanche i sei di recupero. Il risultato non cambia. La corsa del Cagliari si ferma a Pescara.
La partita finisce con il Pescara che batte il Cagliari dopo 28 anni (non vinceva dal 1987) e con i rossoblù che per la prima volta non segnano.
Tabellino 6a giornata di andata serie B 2015-16 Sabato 3 ottobre 2015 Stadio Adriatico di Pescara Pescara - Cagliari 1-0 (0-0) Pescara: Fiorillo, Zampano, Fornasier, Zuparic, Crescenzi, Mendragora, Torreira (72' st Selasi), Verre, Valoti (52' st Caprari), Lapadula, Cocco (64' st Campagnaro). A disposizione: Aresti, Benali, Mitrita, Cappelluzzo, Fiamozzi, Forte. All. Massimo Oddo Cagliari: Storari, Pisacane, Krajnc, Capuano, Balzano, Dessena, Di Gennaro, Deiola (58' st Fossati), Joao Pedro, Melchiorri (79' st Sau), Cerri (62'st Farias). A disposizione: Cragno, Barreca, Barella, Tello, Murru, Salamon. All. Massimo Rastelli Arbitro: Maresca di Napoli (Ass Del Giovane-Belluto. IV Uff Mancini) Rete: 51’ Lapadula Note. Giornata soleggiata con clima mite e terreno in buone condizioni. Ammoniti: Verre, Zuparic, Zampano, Lapadula; Balzano, Pisacane, Di Gennaro, Dessena, Pisacane, Farias. Espulsi: 37’ Di Gennaro per proteste. Angoli 4 a 5 per il Cagliari. Recupero: 0' pt - 6' st. Spettatori: 9 mila circa.
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Inserita il: 03/10/2015
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