 Non basta un super gol di Brugman nel primo tempo a regalare la prima vittoria al Pescara di Epifani. Allo scadere Di tacchio pareggia i conti e beffa i biancazzurri.
i Biancazzurri, in vantaggio per due volte, non riescono ad arginare la rimonta avversaria perdendo l'occasione per uscire da una crisi pesante.
Tante emozioni sotto una pioggia battente nel posticipo domenicale della 31esima giornata del campionato di Serie B allo stadio "Partenio-Lombardi" tra Avellino e Pescara.
Dopo cinque minuti si fa male Bidaoui dopo uno scontro con Balzano e Novellino è subito costretto a sostituirlo con Cabezas. Dopo un palo centrato con colpo di testa da Mancuso il Pescara va in vantaggio al 13'. Meravigliosa conclusione da metà campo di Brugman che beffa Lazzerini spintosi incautamente fuori area. Il capitano biancazzurro segna da centrocampo con un pallonetto sartoriale.
L'Avellino prova a reagire ma trova Fiorillo in giornata. Il portiere pescarese al 20' si oppone al colpo di testa di Kresic e poco dopo al tiro di Di Tacchio.
Al 35' Balzano da fuori area spara a rete e consente al portiere avversario di riscattare la figuraccia precedente con una deviazione miracolosa.
Nella ripresa Novellino inserisce Castaldo passando al 3-5-2 ma la gara non cambia risultato. Al 59' l'arbitro Minelli concede un generoso calcio di rigore agli irpini per fallo di mano di Perrotta. In realtà il difensore pescarese in caduta e con il braccio chiuso sul corpo finisce sulla traiettoria del tiro di Rizzato. Non servono le proteste e dal dischetto va Castaldo che realizza.
Il Pescara riprende lentamente a macinare e al 73' si riporta in vantaggio con una bella cavalcata di Valzania sulla destra che in area serve a Mancuso la palla del vantaggio.
Epifani toglie Pettinari (una punta) e inserisce Carraro (un centrocampista) e il risultato è quello di un Pescara chiuso nella propria metà a fare muro sulla spinta avversaria. Il baricentro troppo basso punisce Epifani che vede Di Tacchio siglare il gol del definitivo 2-2 all'86imo. Errore fatale per il tecnico biancazzurro che nei minuti finali butta inutilmente dentro Bunino al posto di Mancuso.
Sfuma così la prima vittoria in campionato per il tecnico Epifani. Il Pescara, che sale a a quota 37 punti, muove la classifica ma non esce dalla crisi.
TABELLINO
domenica 18 marzo 2018 ore 17.30
Stadio Partenio di Avelino
AVELLINO-PESCARA 2-2 (0-1)
AVELLINO (4-4-1-1): Lezzerini; Ngawa, Kresic, Migliorini (46' Castaldo), Rizzato; Laverone, D’Angelo, Di Tacchio, Bidaoui (5' Cabezas, 76' Vajushi); Gavazzi; Ardemagni. A disposizione: Casadei, Pecorini, Marchizza, Falasco, Morero, De Risio, Evangelista, Mentana, Wilmots. Allenatore: Novellino
PESCARA (3-5-2): Fiorillo; Fornasier, Coda, Perrotta; Balzano, Valzania, Brugman, Coulibaly, Crescenzi; Mancuso (87' Bunino), Pettinari (76' Pettinari). A disposizione: Savelloni, Bovo, Yamga, Elizalde, Cocco, Fiamozzi, Machin, Gravillon, Capone, Carraro, Baez. Allenatore: Epifani
Arbitro: Minelli di Varese
Reti: 13' Brugman, 59' rig. Castaldo, 73' Mancuso, 86' Di Tacchio
Note: pioggia intensa per tutta la durata dell'incontro. spettatori 4000 circa. Ammoniti: Mancuso Coulibaly, Perrotta, Castaldo. Angoli 12-3 per l'Avellino. Recupero: 2' - 4' st.
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Inserita il: 18/03/2018
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