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 Ennesima occasione dove si parla di Pescara non per meriti sportivi, ma per questioni diciamo “gestionali”.
Dopo che il presidente si è dato un bel 7 per il calciomercato che ha fatto dichiarando di aver raggiunto tutti gli obiettivi, il giorno dopo di fatto si contraddice perchè il Pescara aveva praticamente ingaggiato il forte difensore Fabrizio Cacciatore preso tra gli svincolati, elemento necessario per colmare le lacune difensive.
Dopo che tutti gli organi di stampa avevano dato per fatta l'operazione, tanto che il calciatore ero atteso per le visite mediche, arriva un dietrofront di cui non si conoscono le motivazioni, se non quelle delle condizioni fisiche come ventilato dalla stampa che ne ha dato notizia.
Ma le parole del suo agente e dello stesso calciatore smentiscono clamorosamente questa ipotesi:
Così il suo agente Donato Di Campli a gianlucadimarzio.com:
"Il ragazzo è in ottima forma. Si allena da un mese e mezzo. Non ha alcun problema fisico.
E in ogni caso è impossibile avere dubbi su quest’aspetto prima delle visite mediche.
Che Fabrizio avrebbe dovuto svolgere in giornata, ma che non ha assolutamente effettuato”
Il giocatore era in città da qualche giorno, ma una telefonata del ds del Pescara Bocchetti a Di Campli ha bloccato tutto:
“Ci hanno detto di non partire. È un peccato, perché il giocatore stava bene e aveva voglia di mettersi subito in gioco”.
Così il calciatore sul suo profilo Instagram:
"Mi trovo costretto a fare questo post cosa che fino a qualche mese fa non avrei mai immaginato di dover fare, per evidenziare anche a coloro a cui non fosse chiaro il mio ottimo stato di salute fisica, testimoniato dalle mie presenze in campo fino alla fine del contratto e rafforzato anche dai miei continui e costanti allenamenti a pieno ritmo da luglio ad oggi.
Dopo tanti anni di sacrifici per quella che da sempre è la mia passione, sentirmi costretto a scrivere ciò lo trovo veramente triste e svilente. Non sono qua per discutere il vostro pensiero, per alcuni potrei essere il più bravo per altri il più scarso, ogni giocatore ha il suo percorso e le sue caratteristiche, ma vorrei essere valutato per quello che ho dato senza scorrettezze.
Mi auguro che tutto il buon tempo che certe persone usano così male venga impiegato in cose più serie e corrette.
Un abbraccio Fabrizio”
Una cosa è certa: dopo aver visto le condizioni fisiche con le quali sono arrivati i vari Falco, Samassa,Venuti, Sforzini, d'Agostino, Jonathan, Aquilani, Tumminello, Gilardino, Baebaeck, Sculli, Muntari, Pepe fino ad arrivare all'Antei di turno o alla perla Cochev, risulta alquanto improbabile che le motivazioni siano da ricercare sulle condizioni fisiche, sarebbe comico.
Aspettiamo chiarimenti sull'accaduto, semmai ci saranno: finora tutto tace...
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Inserita il: 10/10/2020
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