Crisi nera in casa Pescara che con la quarta sconfitta consecutiva prosegue la discesa in classifica.
Al termine dei primi 45' conducono gli abruzzesi sui felsinei per 2-1. I gol tutti dal dischetto: apre Weiss, pareggia i conti Diamanti e ristabilisce le distanze D'Agostino sul finire di tempo. Partita molto aperta e combattuta con un Weiss ispiratissimo, ma il Bologna si è reso spesso pericoloso dalle parti di Perin Nella ripresa Gilardino e Kone affondano il Pescara.
Le formazioni Bergodi cambia molto e propone un 4-3-1-2 con tante novità. Difesa a 4 con Zanon sulla destra e Cosic schierato da centrale con Bianchi Arce. A centrocampo Cascione con i neo-acquisti Rizzo e D'Agostino regista. In attacco l'altro nuovo arrivato Sforzini affiancato da Vukusic. Weiss a supporto con Celik va in panchina. Pioli conferma il 3-4-2-1 con il solo Gilardino in avanti. Gabbiadini non è della gara per un affaticamento muscolare. In porta c'è Curci.
La gara Al 29' pt Serpentina spettacolare di Weiss che entra in area e viene sbilanciato da Antonsson: per De Marco è rigore. Dal dischetto batte lo steso nr.17 biancazzurro che manda in delirio l'Adriatico. La gioia dura poco e al 33' st De Marco pareggia i conti. Calcio di rigore per il Bologna! per una ingenua sgambettata di Zanon su Cherubin in seguito ad un'esitazione al limite dell'area. Sul dischetto va diamanti che spiazza Perin. Al 44' pt ancora Weiss protagonista. Lo slovacco penetra in area e rimedia un pestone da Taider cadendo in area. Per un attimo De Marco sembra non dare il rigore, ma dopo un consulto con l'arbitro di porta decide di concederlo. Sul dischetto va D'Agostino che di potenza insacca dopo aver preso la traversa. Si va al riposo con il Pescara in vantaggio 2 a 1.
Nella ripresa il Bologna prova subito ad alzare il ritmo e punisce il Pescara su azione. Al Al 50' il pari rossoblu' arriva con Gilardino che mette dentro di testa sulla punizione di Diamanti. Il Pescara accusa il colpo e al 66' st subisce il sorpasso felsineo. Gran girata in rete del greco Kone sul cross tagliato di Morleo. Bergodi prova a inserire Abbruscato e Celik al posto di Cascione e Vukusic e Bjarnason al posto di D'Agostino ma la manovra è poco lucida. Nel finale arrembaggio disperato dei biancazzurri che si scoprono in difesa e al 48' il Bologna rischia la goleada. Moscardelli in verticale per Pasquato che tocca al centro per Kone, il greco manda incredibilmente a lato a tu per tu con Perin. La gara finisce dopo 3 minuti di recupero.
In classifica il Pescara subisce il sorpasso del Genoa e vede correre davanti a se il Bologna che salta a quota 25.
Tabellino Domenica 3 febbraio 2013 ore 15:00 Stadio Adriatico di Pescara Pescara - Bologna 2-3 (2-1) PESCARA (4-3-3) Perin; Zanon, Cascione, Rizzo, Bianchi Arce, Modesto, D'Agostino, Cosic, Sforzini, Weiss, Vukusic. A disposizione: Pelizzoli, Capuano, Zauri, Bjarnason, Bocchetti, Togni, Caprari, Abbruscato, Celik, Caraglio. Allenatore: Cristiano Bergodi BOLOGNA (3-4-2-1): Curci; Sorensen, Antonsson, Cherubin; Motta, Perez, Taider, Morleo; Kone, Diamanti; Gilardino. A disposizione: Agliardi, Stojanovic, Garics, Abero, De Carvalho, Guarente, Pazienza, Krhin, Pasquato,Christodoulopoulos, Moscardelli. Allenatore: Stefano Pioli ARBITRO: De Marco di Chiavari (Faverani - Altomare. IV Uff. Melo. Mazzoleni-Roca) Reti: 30'rig. Weiss (P); 34'rig. Diamanti (B); 45'rig.D'Agostino (P); 50'Gilardino (B); 66' Kone (B) NOTE: Cielo coperto con pioggia a tratti intensa, terreno in discrete condizioni ma scivoloso. recupero: 1' pt - 3' st. Ammoniti: Zanon, Cascione, D'Agostino, Sforzini (Pe), Pasquato (Bo).
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Inserita il: 03/02/2013
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