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 Affrontiamo l’ennesima settimana dopo l’ennesima sconfitta con la salvezza che si allontana sempre più, ma che allo stesso tempo è comunque sempre a portata di…matematica.
Ogni volta sembra essere l’ultima spiaggia, ma nonostante le sconfitte in serie, il Pescara almeno in teoria resta ancora con qualche speranza di poter tentare il miracolo.
E questo non è affatto un aspetto positivo, ma ci fa incazzare ancor di più visto che nonostante i disastri combinati dalla società, sarebbe bastato davvero poco per restare ancora a pieno titolo in lotta per la salvezza.
Aver buttato via la permanenza in serie A, in questa serie A dimostratasi di livello mediocre e con squadre penalizzate (su tutte il Siena di ben 6 punti), è stata davvero una follia che ha dimostrato come questa dirigenza dal punto di vista tecnico ha fallito totalmente, mentre gli va dato atto di aver amministrato al meglio le cose dal punto di vista economico.
La prima volta che hanno dovuto organizzarsi da soli i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Società inesperta che viene catapultata inaspettatamente in serie A da Zeman e l’affronta senza aver un dg,con un ds anch’esso esordiente nella categoria e inviso alla piazza e con addirittura 3 allenatori alternatisi in 7 mesi, tutti esordienti: PEGGIO DELLA ROULETTE RUSSA !
Se poi consideriamo che vengono presi una marea di giovani stranieri e italiani esperti rivelatisi autentici flop (bastava prendere l’almanacco per rendersene conto così come hanno fatto i tifosi) la frittata è fatta ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Vedere solo ora in squadra gente di categoria come Kroldrup, D’Agostino, Sculli e Zauri a campionato compromesso fa rabbia, proprio perché sarebbe bastato prenderli un po’prima (perché ad esempio si è aspettato il 31 gennaio per prendere i due ex laziali invece di farlo il 1 gennaio?) per disputare un campionato diverso.
Ad ogni modo domenica è davvero l’ultimissima spiaggia senza appello: battere il Chievo è l’unico modo per continuare a sperare ancora nel miracolo, viceversa sarà retrocessione, anche se mancheranno ancora nove gare al termine.
Per questo sarebbe opportuno che domenica tutti i tifosi incitassero la squadra che in fin dei conti sta dando tutto (se sono la squadra più debole non è una responsabilità loro, ma di chi l’ha costruita) evitando eventuali contestazioni che invece vanno indirizzate altrove, ovvero ai responsabili di questo assurdo campionato.
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Inserita il: 12/03/2013
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Commenti:
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concordo pienamente...........applausi ed incitamento per i giocatori ( però soltanto a quelli che lottano ) e PUMMADOR E OV FRACIC a coloro che ci hanno fatto fare questa figuraccia!
Data:12/03/2013
IP: 87.20.180.221 |
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