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 Altri tre punti buttati via dal Pescara che torna da Avellino senza punti dopo aver dominato per almeno un’ora.
Onestamente non ci sentiamo di fornire alibi alla squadra dando responsabilità all’arbitro per gli episodi dubbi cui ha fatto riferimento Baroni, piuttosto c’è da chiedersi come mai il mister abbia cambiato assetto dopo il cambio per infortunio di Selasi all’intervallo; è vero che è facile parlare a posteriori, però con Zuparic in campo non si sarebbe snaturato l’assetto tattico che tanto bene aveva funzionato nel primo tempo.
Di certo con Politano la squadra ha inevitabilmente avuto meno filtro e una volta tanto che Baroni doveva chiudersi per portare a casa un risultato positivo visto il vantaggio sul campo, ha fatto la mossa offensiva che gli abbiamo sempre chiesto per tutta la stagione, ma forse l’ha fatta nell’unico momento in cui non doveva farla...
Resta il rammarico perché sono troppi i punti buttati per strada da questo organico che sulla carta non ha nulla da invidiare alla maggior parte delle sette squadre che lo precedono in classifica, ma a prescindere da torti arbitrali, fortuna, sfortuna o quant’altro, i numeri dicono che questa squadra negli scontri diretti ha quasi sempre fallito visto che è in deficit con la maggior parte di queste sette squadre.
E di certo non è un bel biglietto da visita in vista degli scontri diretti casalinghi con Perugia e Livorno che saranno decisivi per conquistare un posto nei play off.
Un peccato non aver sfruttato la mediocrità del campionato (checchè se ne dica il Carpi di Castori ha dominato il campionato senza fenomeni in squadra, al secondo posto c’è il Frosinone dei vari Soddimo, Zanon e Cosic…) ed i passi falsi delle presunte corazzate Bologna e Catania.
Perduta la possibilità di essere promossi direttamente, salvo miracoli ora è svanita anche l’opportunità di centrare i play off in una posizione di assoluto vantaggio (terzo o quarto posto), ma dovremo lottare con tutte le forze per arrivare ai preliminari (5° vs 8° e 6° vs 7° con gare di sola andata in casa delle migliori classificate).
Al contrario di altre piazze in lotta play off (es. Spezia) dove la società ha chiamato a raccolta i tifosi praticando prezzi popolari per ultime sfide casalinghe, per la decisiva gara di sabato contro il Perugia avremo i prezzi soliti, anzi col solito aumento di € 0,50 da destinare in beneficienza, iniziativa ledovolissima, ma non si capisce il perché debbano essere gli spettatori a farsene carico invece della società.
Nonostante tutto, non ci resta che riempire gli spalti per sostenere la maglia, sperando che la squadra vinca le prossime tre gare per sperare di arrivare più in alto possibile.
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Inserita il: 04/05/2015
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