Pur senza alcuni titolari, il Pescara gioca e praticamente domina la gara per un'ora dove segna con Lapadula ad inizio ripresa, ma pecca nel non chiudere la gara e così arriva il pari e complice un netto calo fisico, visti anche i tanti calciatori non al meglio, l'Ascoli fa sua la gara giocando di fisico con lanci lunghi .
Nei minuti finali arriva il raddoppio e la terza rete su rigore a tempo scaduto.
Risultato bugiardo e anche pesante, ma è indubbio che non potendo giocare a mille 90 minuti, specie in questo periodo, e' fondamentale concretizzare di più le tante giocate offensive.
ASCOLI Lanni, Almici, Milanovic, Canini, Antonini; Giorgi, Pirrone (86' st Addae), Jantko (80' st Altobelli); Grassi; Perez, Cacia (76' st Petagna). A disposizione: Svedkauskas, Pecorini, Carpani, Berrettoni, Cinaglia, Addae, Altobelli, Petagna, Bellomo. All. Mario Petrone
PESCARA: Fiorillo, Fiamozzi, Fornasier, Zuparic, Crescenzi; Selasi, Bruno (71' st Valoti), Benali (64' st Torreira), Caprari (71' st Mitrita); Lapadula, Cocco. A disposizione: Aresti, Campagnaro, Valoti, Bulevardi, Mitrita, Cappelluzzo, Torreira. All. Massimo Oddo
Arbitro: Sig. Federico La Penna
MARCATORI:62’ Lapadula, 69’ Perez, 83’ Giorgi; 94’ Petagna (R). ammoniti:Grassi, Milanovic, Crescenzi, Bruno, Fornasier;
spettatori : 10.000 circa, con larga rappresentanza pescarese
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Inserita il: 11/10/2015
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