Così alcuni protagonisti al termine della gara.
Massimo Oddo: " L'Inter ha Icardi, noi no. Nel nostro piccolo abbiamo fatto una buona gara: abbiamo creato almeno 7-8 palle gol. Non meritavamo la sconfitta, ma complimenti all'Inter. Noi giochiamo a viso aperto con chiunque, anche l'Inter abbiamo messo in difficoltà. Siamo una squadra forte che può giocarcela con le altre concorrenti. Verre mi ha chiesto il cambio perché stremato. I due gol erano evitabilissimi, c'è stata una mancata pressione sul primo gol sul portatore di palla e sul secondo un errore di posizionamento. Peccato, abbiamo fatto una buon gara, abbiamo creato tanto, anche l'Inter lo ha fatto, ma l'Inter è l'Inter, noi siamo il Pescara e abbiamo fatto bene. Siamo partiti cercando di imporre il nostro gioco, contro le grandi squadre ci sono momenti di difficoltà, siamo soddisfatti, ma dobbiamo migliorare. L'Inter all'inizio ci ha messo più in difficoltà, non siamo riusciti a prendere la partita in mano, ci siamo abbassati, per poi ripartire. Bahebeck è un giocatore che ha grande velocità, bravo ad attaccare gli spazi, ho cercato di sfruttare le sue ripartenze, ci può tornare molto utile e lo ha dimostrato anche questa sera".
Frank De Boer: "La cosa più importante è stata la vittoria, serviva fiducia alla squadra e alla fine ce l'abbiamo fatta. Se analizziamo la gara potevamo facilmente perdere, ma io guardo i progressi fatti rispetto alle prime due gare. Dobbiamo migliorare ancora molto, abbiamo sprecato 4-5 occasioni da rete. Abbiamo tenuto in mano il gioco, perdendo la testa un po' nel primo tempo. Nella ripresa è andato tutto meglio e credo che alla fine meritiamo questi tre punti. La sostituzione tripla? Mi sono detto che bisognava cambiare, serviva aria fresca e ho deciso di cambiare subito. A volte succede così, serve una nuova forza dirompente per cambiare il gioco e per fortuna ha funzionato".
Albano Bizzarri: "Un peccato perdere così perché abbiamo disputato una partita ottima, ma dobbiamo capire che la Serie A non lascia scampo, quando hai contro dei grandi giocatori bisogna chiudere le partite. Abbiamo trovato un grandissimo Handanovic e un grande attaccante come Icardi. Faremo tesoro di questa lezione e sono certo che non si ripeterà. La salvezza si conquista passo dopo passo, prendendo un punto qua e uno là: quando non si può vincere, dobbiamo imparare a non perdere. ".
Gary Medel : "Gli 11 che siamo scesi in campo siamo giocatori di qualità, ma anche chi c'era in panchina è forte e tornerà utile. Il Pescara ha avuto qualche occasione, noi ne abbiamo create di più e abbiamo vinto. Il mister ci ha detto di attaccare in qualsiasi modo, l'abbiamo ascoltato e siamo felici di aver portato i 3 punti a casa."
Simone Pepe: "Stiamo facendo delle buonissime gare, ma dobbiamo concludere. Anche con il Napoli abbiamo fatto 70 minuti buoni, anche col Sassuolo, e la stessa cosa è successa oggi: dobbiamo essere bravi a gestire le partite per 90 minuti, contro queste squadre con due occasioni, fanno due gol, stessa cosa è capitata contro Mertens. Oddo? Ha un'idea di calcio da grande squadra, che parte da dietro come fanno Juve, Bayern o il City di Guardiola e una squadra così piccola, che ha meno qualità delle big, ma con questa idea di calcio puoi fare bene in Serie A".
Mauro Icardi: “ Prima del secondo gol ho chiesto all'arbitro quanto mancasse, quando mi sono trovato il pallone lì ho calciato con cattiveria, volevo vincere. Poche volte nella mia carriera ho visto un triplo cambio, ma ci stava. Quando il mister ha deciso di mettere tutti gli attaccanti, posso dire di essermi trovato bene. Eder, Palacio, Jovetic a sinistra: ci siamo mossi bene. I loro difensori sono andati in difficoltà. Così come il Pescara, anche con la Juve riesco a far gol spesso. Vediamo come andrà”
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Inserita il: 12/09/2016
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