L’ultima giornata di calcio mercato ha portato in dote al Pescara altre pedine confermando anche stavolta tanti movimenti sia in entrata che in uscita.
Ma la conferma principale è che di fatto è stato fallimentare il mercato estivo visto che si è intervenuti con innesti di titolari in tutti i reparti, il centrocampo addirittura è stato stravolto avendo preso calciatori di struttura che conoscono per bene la categoria.
SE tutti quelli presi stanno bene fisicamente e sono pronti a giocare, l’organico stavolta si è rinforzato e non indebolito, ma il SE è d’obbligo e grande come una casa.
Anche stavolta ci sono state operazioni singolari come dare via i giovani di proprietà per avere prestiti e/o rotti (vedi affare col Benevento con Diambo, Rossi, Basit e Volta), piuttosto che il solito calciatore che di fatto si cura a Pescara e poi ristabilitosi va a giocare altrove (vedi Asencio alla Spal che doveva essere il centravanti titolare, ma che ha giocato un’oretta in tutto il girone di andata). Per non parlare dell’organico con svariati ruoli affollati (centrocampo) e altri carenti (terzini per la difesa a 4), di una rosa che continua ad essere extra larga non essendo riusciti a sfoltirla.
Tutte queste premesse però vanno calate nel momento storico, cioè che siamo a inizio del girone di ritorno e siamo ultimi in classifica: in questo momento non si può andare per il sottile, non ci si può soffermare su queste anomalie. Sarà praticamente certo che molti calciatori in organico giocheranno col contagocce e magari avranno il muso lungo, ma stavolta si deve cercare l’impresa di salvarsi e il prezzo da pagare non deve importare, salvare la categoria deve essere l’unico obiettivo che si deve avere in testa, al resto ci si deve passare sopra.
Nonostante il disastroso girone di andata, la salvezza è di fatto a 4 punti.
Ora la palla passa al mister e al campo, sperando che non sia troppo tardi: già sabato c’è una gara da vincere in casa contro la Reggina.
Queste le operazioni della sola sessione di gennaio:
Entrate: Sorensen, Rigoni, Tabanelli, Dessena, Basit, Machin, Giannetti, Odgaard, Volta.
Uscite: Jaroszinski, Asencio, Diambo, Rossi, Crecco, Ventola, Di Grazia, Bocic, Elizalde (oltre a Bunino e Borrelli che non erano in rosa).
Questa la rosa del girone di ritorno:
Portieri: Fiorillo, Alastra, Radaelli, Del Favero;
Difensori: Bocchetti, Sorensen, Scognamiglio, Drudi, Guth, Masciangelo, Nzita, Bellanova, Balzano, Volta;
Centrocampisti: Valdifiori, Memushaj, Rigoni, Tabanelli, Dessena, Fernandes, Omeonga, Busellato, Basit;
Attaccanti: Maistro, Machin, Vokic, Galano, Riccardi, Capone, Ceter, Odgaard, Giannetti.
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Inserita il: 02/02/2021
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